Capitolo 14

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È pazzesco. Io..ancora non ci credo. Poi come hanno fatto a convincere mio papà?
"Ehi sei viva?" mi chiede Jonas scuotendomi una mano davanti al viso "volevamo passare un week-end tutti insieme dato che non ci vediamo mai. Così abbiamo deciso di spendere un pò di soldi per una volta" continua. "Ragazzi è pazzesco. Ci divertiremo un sacco".
Siamo appena arrivati al 'Gulielm Hotel', è pazzesco, cinque stelle ben meritate. Siamo tutti in un enorme appartamento. Io e Clarissa dormiremo insieme nella stanza più bella, ovviamente. Sul tetto c'è persino una piscina con una vista spettacolare.
Abbiamo deciso che sta sera andremo a divertirci in una discoteca vicina, 'Marquee'. Non vedo l'ora.
Io e Vanessa siamo andate a comprare un vestito per me dato che non l'ho preso.
Entriamo da Gucci e subito addocchio un vestito davvero carino, vado subito a provarlo.
È un abito davvero corto. Ha lo scollo a cuore ed è senza spalline, mi fascia tutto il corpo mettendo in mostra le curve che ho faticato ad ottenere. Fin sotto il seno è bianco poi è grigio e nero. Basta, prendo questo, non voglio provare altro.
Arrivate a casa ceniamo insieme ai ragazzi e appena finito corriamo a prepararci.
Io indosso subito il vestito ed inizio a pensare al trucco quando Clarissa mi chiama dicendo che Vanessa mi sta chiamando.
"Pronto?" "Ehi Naomi. Senti ho davvero bisogno di parlarti. Puoi?" "Non potrei ma per te tutto" rispondo preoccupata "Jake si è distaccato davvero tanto. Ero preoccupata così l'ho seguito e indovina..Camille" "cosa?! C'è qualcosa sotto. Gli avrà detto di sicuro qualcosa" "si stavano baciando capisci?! Con Camille. Dopo tutto quello che ha fatto" mi dice con voce strozzata, sta piangendo "senti Vanessa, appena torno vieni da me. Ne parliamo. Intanto che ne dici di chiedere a Jake cosa succede?" "Va bene. Ma non credo di poterlo perdonare..con Camille.. scusa devo andare. Ci sentiamo" "va bene Vanessa. Ma stai tranquilla. Ciao".
Da Jake non me l'aspettavo. Penso proprio che Camille abbia fatto una delle sue.
"Tutto apposto?" mi chiede Clarissa "Si circa. Problemi tra Vanessa e Jake" "ah. Dai preparati. Se vuoi ne parliamo quando torniamo ma non credo che ne avremo la forza".
Sta sera voglio essere diversa tanto qui non mi conosce nessuno. Voglio solo divertirmi.
Mi metto del correttore e molto rimmel. Dato che voglio un pò esagerare mi metto una linea l'eye-liner nero e un ombretto del medesimo colore. Per completare mi metto un rossetto pesca.
I capelli me li piastro.
Perfetto. Mi guardo allo specchio e mi sento bella, non vedo la ragazzina di un tempo, vedo una..donna.
"Naomi sei pron..wow. Sei incredibile" mi dice Luke "grazie mille. Anche tu sei carino" rispondo sinceramente anche se volevo dire che era pazzesco.
Arrivati alla discoteca subito ci mettiamo a ballare. Era da tanto che non ne frequentavo una, ci divertiremo un sacco.
"Ehi ragazzi beviamo qualcosa" chiedo "certo".
Clarissa prende un black russian, Daniel un Cosmopolitan, Jonas un whiskey Sour, Luke una vodka energy e io una Tequila.
Io e Jonas continuiamo a bere per un bel pò finchè Daniel non ci porta via dal bancone.
"Ehi Daniel. Non fare il cattivo e lasciaci in pace" dico mettendo il muso "dai fate un pò i responsab.." inizia Daniel finchè non viene bloccato da Jonas "non dirlo neanche per sogno. Siamo qui per divertirci ed è quello che faremo" dice e mi porta in pista.
Balliamo fino a quando Daniel e Luke non ci portano in macchina dove troviamo Vanessa già seduta.
Luke si siede accanto a me così io inizio a stuzzicarlo "allora Luke..ti sono mancata?" dico mentre gli accarezzo il petto "Certo che mi sei mancata ma ora smettila. Non ci cascherò" io lascio perdere e sto zitta per tutto il viaggio. Mi piace come mi fa sentire l'alcol, ho coraggio di dire e fare ciò che voglio. C'è stato un piccolo periodo in cui ne abusavo, Vanessa mi ha aiutato ad uscirne. La adoro, un giorno ricambierò.
La mattina seguente mi sveglio con un gran mal di testa, ieri ho esagerato, devo stare attenta a ciò che faccio.
Dato che sono stanca e non voglio alzarmi guardo un pò i social.
DA Lucas:
Come stai bellezza?
A Lucas:
Benissimo. Io e gli altri siamo andati a Los Angeles, mi dispiace dirtelo ma ci divertiamo un sacco.
DA Lucas:
Cosa?! Los Angeles?! Ti prego dimmi che non hai fatto stupidate.
Ma guarda, Lucas è preoccupato o geloso?
A Lucas:
Mi pare di ricordare che non ho fatto nulla di male.
DA Lucas:
Cosa?! Non te lo ricordi? Ti prego, stai attenta. Non ci sono io a proteggerti.
'Non ci sono io a proteggerti' questa frase mi risuona nelle orecchie. È davvero dolce ma si preoccupa troppo.
A Lucas:
Stai tranquillo. Ci sono Jonas e gli altri. Non preoccuparti.
DA Lucas:
E chi è sto Jonas adesso? Chi sono gli altri?
Oddio..aiutatemi vi prego.
A Lucas:
Ci sono Jonas, Daniel e Clarissa che sono miei cugini e poi c'è Luke. Ora vado ci sentiamo.
DA Lucas:
Spero che quel Luke non approfitti di te. Ciao.
Si è proprio arrabbiato. Anzi, è proprio geloso.
"Ehi perchè sorridi?" mi chiede Clarissa con voce roca "niente, ho solo un grande amico, davvero grande".

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