I mesi stanno passando davvero velocemente.. Manca poco alla fine del liceo. In questo periodo non riesco a smettere di pensare a quante ne ho passate..sono ancora qui, più forte e felice di prima. Devo ringraziare i miei amici e Lucas per tutto ciò, penso che da sola non ce l'avrei fatta. Sono riuscita a superare tutto, chi l'avrebbe mai detto?
In questi mesi non ho avuto problemi di nessun tipo. E con ciò intendo dire pure che non ho avuto problemi né con Lucas, né con Camille ma soprattutto con James. Nonostante siano passati davvero tanti mesi io continuo a pensare che James stia programmando qualcosa. Non è uno che lascia perdere, lui ha bisogno di vendicarsi. Devo ammettere che ho pure paura, lui mi ha sempre fatto paura, ma cosa mi potrebbe fare? A cosa potrebbe arrivare?
Con Lucas sta andando tutto a gonfie vele, veramente. Finalmente abbiamo smesso di litigare, siamo una coppia davvero troppo sdolcinata ora. Certo, le sue battutine non possono mancare.
In questo momento mi sto preparando per andare allo "stadio" di Palm Springs. Oggi la squadra di football della nostra scuola giocherà una partita importante e ovviamente chi farà da cheerleader? Io. Devo essere sincera, non mi dispiace affatto. Mi fa sentire libera e sto davvero migliorando. Poi fare sport fa bene. L'unico problema è quella "tuta" ridicola. A Lucas piace molto però.
"Naomi pure alle prove devi arrivare in ritardo?!" mi grida Vanessa. Io senza ascoltarla continuo a camminare verso il resto del gruppo. D'un tratto qualcuno mi prende per i fianchi e mi gira. Questi oceani non smetteranno mai di piacermi. "Madonna bellezza, vuoi proprio farmi svenire" dice Lucas baciandomi il collo facendomi sorridere "Lucas non sai quando vorrei continuare ma sono già in ritardo e penso che mi uccideranno" "Bellezza non ti preoccupare, continuiamo più tardi per festeggiare la mia vittoria" mi dice con il suo famosissimo ghigno.
Come programmato la nostra bellissima squadra ha vinto. Lucas è letteralmente un fenomeno. Tra i giocatori c'era anche James. Mi ha guardata qualche volta ma non sembra che abbia cattive intenzioni. "Ehi bellezza, sei pronta per darmi il premio?" mi domanda Lucas con un sorrisetto assurdo. In questo periodo è davvero felice, penso che finalmente pure lui abbia sepolto le ombre del suo passato. Mi rende davvero felice quando sorride perché so quello che pure lui ha passato e finalmente ne è uscito, ne siamo usciti tutti. "Certo amore, ma prima, per tuo dispiacere, vado a cambiarmi" dico ridendo "Non osare, sai quanto mi piaccia questo completino" mi dice sperando di farmi cambiare idea. Per quanto i miei problemi siano scomparsi, con questa roba che ho addosso non mi trovo per niente bene. "Mi dispiace ma lo sai che non mi piace per niente. Aspettami in macchina" dico baciandolo.
Mentre sto per entrare nello spogliatoio qualcuno mi prende e mi mette contro il muro. Appena vedo il suo viso provo ad urlare ma lui mi tappa la bocca. "Per quanto mi piacerebbe fare qualcosa con te, stai tranquilla, voglio solo parlare" dice James iniziando a togliere la sua mano dalla mia bocca. Non mi fido per niente ma è come se fossi pietrificata e quindi non riesco a gridare. "Mi dispiace davvero tanto per tutto. Lo so che le scuse non servono a nulla, ma ho bisogno di farti sapere alcune cose. Quando eri a casa mia ho letto una paura tremenda nei tuoi occhi, paura di me. Io non voglio che pensi queste cose. Ho fatto di tutto, ho rovinato Lucas, il rapporto tre te e lui e stavo per rovinare pure te. Sappi solo che in questi mesi sono cambiato, in meglio. Domani partirò. Ho deciso di non seguire mio padre ma di fare ciò che veramente voglio. Ora avevo solo bisogno di dirti queste cose. Con Lucas ho già parlato, ovviamente non mi ha perdonato ma non lo biasimo. Ora almeno ho un peso in meno sul petto. Addio Naomi" dice iniziando ad andarsene. Io gli prendo un polso e lo blocco. "Ti perdono. Tutti abbiamo un passato davvero brutto, tutti abbiamo fatto cose davvero brutte. Ora dobbiamo guardare al presente. Ti perdono James" dico lasciandolo andare e guardandolo per un'ultima volta.
Per quanto mi abbia fatto soffrire, per quanto abbia fatto soffrire Lucas, io voglio veramente che le cose cambino. Voglio avere un presente e un futuro migliore e voglio questo pure per gli altri. Se fosse venuta da me Camille non credo che avrei fatto lo stesso perché lei mi ha fatto soffrire veramente però non le auguro una vita brutta. Adesso penso solo alle cose belle. Al bello della vita e alle fantastiche persone che mi sono e che mi saranno sempre accanto.
Salgo finalmente in macchina e Lucas mi guarda interrogativo. "Cos'è questo sorriso?" "Sono felice" "Dove la porto madame?" mi domanda cambiando completamente discorso "Vai sempre dritto, dove ci porta la strada".
Wow. Felice, una parola che non dicevo da tempo. Felicità, una sensazione, emozione che non provavo da tempo.
Ho superato tutto. Gli ostacoli, le difficoltà, le persone che dicevano che non ce l'avrei fatta.
Io invece sono qui e posso finalmente dire "ce l'ho fatta".
Basta crederci. Tutti possono superare quelli che credono che siano i loro ostacoli perché in realtà non esistono. Non esistono ostacoli, esistono solo persone che te li creano.
Tu puoi superare tutto.
Tu sei quello che sei.
Tu sei quello che vuoi essere.
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Occhi specchio dell'anima
RomanceNaomi Smith, ragazza americana, figlia di due ricchi ragionieri, frequenta il quarto anno di liceo. È una ragazza simpatica, bella e socievole con un passato difficile, infatti si fida difficilmente delle persone e perciò ha pochi amici. È una ragaz...