Sono passati ormai due mesi dall'inizio della scuola. Lucas è sempre più vicino. Mi viene a trovare spesso a casa, in mensa siamo sempre vicini ed usciamo spesso insieme a Logan, Jake e Vanessa. Mi sembra un pò geloso di Logan anche se non ne ha motivo. Aspetta..geloso? Perchè dovrebbe essere geloso? Infondo siamo solo amici. Lucas si è dimostrato davvero dolce, certo a volte è molto stronzo quando pensa di aver ragione ma non è così. Abbiamo instaurato un bel rapporto anche se mi sembra che lui mi nasconda qualcosa..io gli ho parlato di me, mentre lui non mi dice nulla.
In questo momento mi sto preparando per andare alla festa di Jason, un giocatore di football molto affascinante devo dirlo. Una festa. Non ci vado da qualche anno, tutto si ricollega al mio passato, ogni volta che andavo succedeva sempre qualcosa che mi faceva soltanto male.
Ho accettato di andarci solo per fare un piacere a Vanessa, lei mi aiuta molto spesso e volevo farla felice.
Mi metto un trucco che definisco molto pesante per me: molti strati di rimmel, abbastanza fondotinta e, per finire, un rossetto bordeaux scuro.
Per completare il look indosso un vestito nero con del pizzo, arriva poco sopra le ginocchia. Al posto delle scarpe mi metto dei trampoli bianchi.
Tra qualche minuto dovrebbe arrivare Vanessa, e infatti dopo qualche secondo la sento bussare alla porta. Corro giù e insieme andiamo alla festa.
Quando entriamo l'odore di alcol e fumo mi arriva subito e troppo fortemente alle narici che quasi vomito. È tutto come me lo ricordavo, tutti ubriachi e le oche si stusciano sui ragazzi, cosa che in realtà fanno sempre.
Io e Vanessa andiamo a prenderci qualcosa da bere. Non bevo quasi mai, ma quando lo faccio devo dire che mi piace e a volte esagero.
Io mi prendo un mojito mentre Vanessa prende una margarita.
Sfortunatamente non riesco a controllarmi e prendo molti altri coktail mentre Vanessa va in pista.
Ne ho bevuti troppi, vedo tutto girare e non capisco nulla.
Vado a sbattere contro qualcuno ma non ci faccio molto caso, me ne vado ma lo sconosciuto mi prende il polso.
Alzo lo sguardo e vedo che si tratta di Matt, il giocatore di football. Mi guarda con un ghigno malizioso e mi porta in un angolo nascosto. "Ma guarda chi si vede. Sai, sei molto bella. Ho aspettato molto per fare questo e finalmente il momento e arrivato" cosa intendeva? Io non riesco ad agire, non capisco nulla. Lui inizia a baciarmi sul collo molto violentemente mentre io sto ferma non capendo nulla. Si avvicina sempre di più alla bocca quando qualcuno lo spinge via. "Coglione. Usi una ragazza ubriaca. Complimenti. Non farlo mai più o te la vedrai con me". Il ragazzo si gira ed è lui, Lucas. Mi prende per un polso e mi porta fuori da questo posto. "Ma cosa intendevi fare ubriacandoti?!" Io lo guardo male non capendo ed inizio a ridere. Lui alza gli occhi al cielo e mi porta in una Chevrolet Impala che deduco sia la sua macchina. Mette in moto e va in una direzione opposta a casa mia. Io, non interessandomi, mi addormento. "Sei davvero testarda" sussura Lucas.
Il mattino seguente mi ritrovo in un letto a me sconosciuto e subito inizio a pensare al peggio. Cosa ho fatto ieri sera? Di chi è questa casa? Spero di non aver fatto stupidate. M il fatto di non ricordare nulla mi fa subito pensare che ho bevuto molto quindi una stupidata l'ho fatta. Mi alzo ed esco dalla camera. Vedo un ragazzo guardare la tv ma non capisco chi è. Mi avvicino e quando si gira scopro che è Lucas. Cosa ho fatto?! Mi porto le mani tra i capelli e lui notando il mio imparazzo dice "tranquilla bellezza, non hai fatto nulla di male oltre ad ubriacarti" caccio un respiro di sollievo e mi siedo sul divano ricevendo una sua occhiataccia. "E che ci faccio qui?" "Quel coglione di Matt voleva scoparti". Wow, poteva dirlo in un modo migliore "ed io l'ho impedito. Dato che eri davvero ubriaca ti ho portata a casa mia" okei, ora si che sono stupefatta. "G-grazie. S-senza di te sarebbe potuto accadere il peggio" dico quasi come un sussurro. "Ehi bellezza, non ti preoccupare, non è successo nulla. Tu non ti ricorderai niente quindi stai tranquilla" dice con uno sguardo che sembra dolce e afflitto "mi preoccuperei se fossi Matt. Non se la caverà così facilmente" dice adesso pieno di rabbia. "Ehi Lucas, non è importante, okei? Tanto anche se gli fai qualcosa non penso che cambi, rimarrà sempre un povero idiota. Lui scoppia a ridere d'accordo con la mia affermazione. "Senti bellezza, ti propongo di andare a pranzare insieme. È già mezzogiorno passato. So che non ami la colazione e che soprattuto non ami mangiare, ma io voglio che vieni con me" voglio che vieni con me. Non me l'aspettavo. "C-certo. Andiamo dove preferisci" lui fa un sorriso indescrivibile e mi porta nel ristorante basque.
Io ordino un'insalata di riso mentre lui ordina del pollo e delle patatine. Rimaniamo in silenzio fino all'arrivo del cibo.
Vedendolo mangiare io mi rattristo. Perchè io non ci riesco? Lui notandolo mi dice "ma ti sei vista?! Sei uno schianto. Dovresti smetterla di pensare al passato, ora sei qui e sei così. Basta, lasciati tutto alle spalle. È il momento di andare avanti" sentendo quelle parole mi scende una lacrima. Voglio raccontargli tutto, anche quello che la gente non sa.
Spazio autrice
Spero che la storia vi piaccia. Secondo voi qual'è il passato doloroso da cui Naomi vuole scappare? Scrivete nei commenti cosa ne pensate. Ciao♡
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Occhi specchio dell'anima
RomanceNaomi Smith, ragazza americana, figlia di due ricchi ragionieri, frequenta il quarto anno di liceo. È una ragazza simpatica, bella e socievole con un passato difficile, infatti si fida difficilmente delle persone e perciò ha pochi amici. È una ragaz...