Capitolo 21

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Altre settimane di scuola sono passate.
Queste settimane sono state le migliori.
La relazione tra me e Lucas ha fatto nascere davvero tanti pettegolezzi, ma io mi chiedo..a voi cosa deve interessare del nostro rapporto?
Camille è quella che ha rotto più di tutti, era sempre li a cercare di infastidirmi. Il risultato? Scoppiavo dal ridere. Quella ragazza è brava a far ridere.
Ho passato queste settimane ad uscire con Lucas. Siamo andati a cena insieme, abbiamo passato molti pomeriggi in giro. Mi aiuta molto stare con lui, mi distrae, e molto bene anche.
Sta sera c'è una festa ma non credo che ci andrò, le odio. Non ho impedito a Lucas di andarci, non sono una ragazza gelosa, non devo dirgli io cosa fare o cosa non fare. Io starò a casa a studiare, come i vecchi tempi.
Dopo quasi due ore di studio mi arriva un messaggio.
DA Vanessa:
Mi sembra giusto dirtelo. Lucas sta pomiciando con Camille.
Neanche il tempo di finire il messaggio che corro a casa di quel giocatore di football che ha organizzato la festa. Spero che Vanessa abbia visto male.
Appena entro dalla porta la scena che mi si presenta davanti è terribile. Lucas sta baciando appassionatamente Camille.
Non capisco. Non riesco a muovermi, a fare nulla. L'unica cosa che riesco a fare è stare li ferma ad osservarli. Perchè Camille? Lei non ha nulla. Lui sa quanto mi ha fatto male in passato, non gli importa nulla di me?
Sto piangendo. Mi fidavo di Lucas.
Dopo svariati minuti si staccano da quel bacio, Lucas mi vede e resta immobile a guardarmi. Si diverte a farmi soffrire?
Ad un tratto, come se si fosse risvegliato corre da me ma io scappo, non voglio parlargli, non voglio nessuna spiegazione adesso.
"Naomi ti prego aspetta. Posso speiegare" non si può spiegare nulla. Ha baciato Camille.
Sfortunatamente è più veloce di me e mi raggiunge.
"Naomi, lo sai che ti amo" "Mi ami?! Hai appena baciato Camille! Come puoi amarmi?!" grido con le lacrime che scendono "Naomi. Devo spiegarti. Non lo farei mai" "Ma se lo hai appena fatto" continuo a gridare "C'è un motivo" per non sentire altro gli tiro uno schiaffo "Sei un bastardo".
Arrivo a casa con le lacrime agli occhi e mia mamma vedendomi così subito si preoccupa.
"Naomi, stai bene?" si guarda sto bene. Piango per finta.
"Si si. Ora vado a letto" "Tu non vai da nessuna parte. Ti prego, raccontami. Ti puoi sfogare con me" sentendo quelle parole corro a piangerle tra le braccia.
Dopo qualche minuto decido di raccontarle.
"C'è un ragazzo con cui ero molto legata..stavamo, stiamo insieme non lo so. Il fatto è che mi ha tradita. Lui, una delle poche persone a cui ho donato la mia fiducia" dico piangendo.
"Tesoro, gli amori in quest'età sono così, passeggeri. Ci tenevi a lui, lo vedo. Ma devi sapere che passerà, lascia che ti spieghi perchè lo ha fatto poi deciderai cosa fare" mi dice con una voce davvero rassicurante.           La guardo negli occhi e penso che forse l'ho delusa troppe volte. E mi si stringe il cuore ad ogni suo sorriso, che pensandoci è l'unica che mi è rimasta accanto nonostante il mio carattere e i miei sbagli. L'unica che mi ha dato tanto senza volere niente in cambio, se non il mio bene. Con questi pensieri torno a piangere.
"Amore, basta piangersi addosso. L'unico che deve piangere è lui che non sa cosa si è perso" mi asciuga una lascrima "Su, vai a dormire. Domani sarà un lungo giorno" "Grazie mille mamma" dico abbracciandola.
Non mi aveva mai dato questi consigli, non avevamo mai parlato in questo modo.
Vado a letto, guardo il telefono e vedo un messaggio da Lucas.
DA Lucas:
Domai ti spiegerò tutto. Ti prego.
È uno stronzo. E io che pensavo mi amasse. Qualunque sia la scusa ha baciato comunque Camille, l'oca Camille.
Non ci credo.
Non può averlo fatto.

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