Capitolo 47

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Mi risveglio con un profumo magnifico che mi inebria le narici.
È il suo.
Apro gli occhi per godermi lo spettacolo di un Lucas sereno ma, molto sfortunatamente, noto che è già sveglio e che mi sta fissando.
Appena vede che ho gli occhi aperti mi sorride. Non è un sorriso sincero, molto probabilmente sarà molto arrabbiato con James. E devo ancora dirgli tutto..
Non oso immaginare cosa capiterà domani a scuola.
"Buongiorno bellezza" dice baciandomi.
Si sente dalla voce che è triste.
Si sentirà in colpa? James mi perseguita perchè è geloso di ciò che ha Lucas..almeno credo.
Ricambio il bacio e dico "buongiorno".
Non so perchè, ma il fatto che lui mi dia un nomignolo e io no, non mi piace per niente. Mi piacerebbe chiamarlo "figo assurdo" proprio come diceva lui.
"Devi smetterla di pensare a me nudo. Tu devi solo chiedere" mi dice con il suo ghigno ricevendosi un mio versaccio.
"Senti, non voglio rompere già di mattina ma devo sapere cosa ti ha fatto il coglione" dice tornando serio.
Pensavo di passarla liscia.
Lo guardo negli occhi e vedo rabbia e preoccupazione. Si caccerà in guai seri. Questa volta non ascolterà nessuno e picchierà fortemente James.
Faccio un respiro profondo e inizio a raccontare "Mi ha obbligata ad andare in camera sua. Dopo la tua chiamata ha iniziato ad insultare il nostro rapporto, come al solito. Sai come sono fatta, non sto mai zitta, così ho dovuto insultarlo. Lui si è avvicinato mi ha tappato la bocca e, in poche parole, ha iniziato a farsi film mentali toccandomi la coscia. Poi stranamente si è scusato, io ho provato a scappare ma mi ha preso il polso. Alla fine di tutto ciò me ne sono andata".
Appena finisco di raccontare lo osservo.
Ha lo sguardo fisso su un punto indefinito. È pieno di rabbia e sta stringendo i pugni in un modo assurdo.
"Non ti preoccupare. Dopo ciò che gli farò non oserà mai più toccarti" dice guardandomi.
Io provo ad aprire bocca per dire qualcosa ma lui subito me lo impedisce dicendo "è inutile che parli. Non la passerà liscia. Mi ha proprio rotto".

Drin drin
Mi alzo velocemente e corro a farmi una doccia fredda.
Devo arrivare a scuola in fretta perchè scommetto che oggi Lucas non mi verrà a prendere perchè vorra picchiare James.
Non voglio che si cacci nei guai per me.
Mi vesto velocemente con dei jeans neri, una maglietta color panna e una giacca bianca.
Corro al piano di sotto e bevo velocemente un succo di frutta.
Appena finisco corro in garage e prendo la mia amatissima macchina.

"Naomi come mai oggi così puntuale" mi domanda Vanessa ridendo.
"Hai visto Lucas?" domando velocemente.
"No, non dirmi che avete litigato per la centesima volta perchè giuro che faccio una protesta" risponde quasi incazzata.
"No, stai tranquilla. È successa una cosa con James e penso, anzi, so che vuole picchiarlo" dico velocemente.
Senza aspettare una sua risposta corro da Jake.
"Dov'è Lucas?" "Mi sembra che sia andato sul retro" mi risponde guardandomi male.
Mi sa che sembro una pazza.
Lo prendo per un braccio e lo porto con me dietro la scuola.
Di sicuro una povera ragazza minuta come me non potrà dividerli senza un aiuto e Jake mi sembra il più adatto.
"Ma stai bene?" mi domanda continuando a guardarmi male.
Io non rispondo e continuo a camminare.
Appena arriviamo sul retro vedo ciò che già immagnavo.
Lucas è sopra a James che gli tira dei pugni assurdi.
Se non la smette potrebbe fargli davvero male.
Mentre io mi sono bloccata come una statua, Jake è corso a dividerli.
Penso che si beccherà pure lui un pugno, Lucas è fuori di sè.
Come immaginavo Lucas lo spinge via e continua a picchiare James.
Decido di correre da loro ed inizio a gridare "Lucas smettila".
Lui ovviamente continua ignorandomi.
"Lucas, smettila. Lascia perdere il coglione" continuo.
Sembra che stia iniziando a ragionare.
Gli dà un ultimo pugno sulla guancia e si alza.
James è messo davvero male.
Ha tutta la faccia sanguinante e penso che Lucas gli abbia rotto il naso.
"Coglione spero che questo ti sia da lezione. Non toccare mai più la mia ragazza se non vuoi che ti ammazzo" grida Lucas.
Alza lo sguardo su di me e leggo preoccupazione.
Penserà che ho paura di lui?
Certo, mi ha spaventato come ha reagito ma non mi toccherebbe mai neanche con un dito.
Io per togliergli qualsiasi preoccupazione mi avvicino a lui e lo bacio.
"Ti prego, non farlo mai più. Non per me" sussurro.
"E se non lo devo fare per te per chi dovrei farlo?" sussurra pure lui.
"Ti amo e farò di tutto per te. Pure picchiare certi coglioni" dice baciandomi.

Sto "seguendo" la lezione di letteratura.
Non riesco a smettere di pensare a ciò che è successo un attimo fa.
Non per come ha reagito Lucas ma ho paura di come potrebbe vendicarsi James.
Non penso che se ne starà zitto.
Ho paura che potrebbe usare me come vendetta.
Non incolpo assolutamente Lucas.
Se James è stupido, per non dire altro, non c'è niente da fare.
Che scusa utilizzerà con i suoi genitori?
Se gli dicesse la verità Lucas andrebbe in guai seri.
"Naomi segui un attimo la lezione" mi rimprovera Logan.
Io sbuffo.
"Voglio andare a casa a dormire" rispondo.
In parte è vero ma non è per niente il motivo per cui mi sento così.

Sto per salire in macchina quando qualcuno mi ferma prendendomi per il polso dolorante.
Io non ce la faccio più.
Chi mi ritrovo davanti?
Ovviamente Matt.
Ti prego fa che Lucas non sia nei dintorni.
"Ciao"mi dice sorridendo.
Io non lo sopporto più.
"Senti Matt, mi hai proprio rotto con le tue storie. Devi capire che non mi interessa nulla di te" dico sbuffando sonoramente.
"Volevo chiederti scusa. È passato davvero tanto tempo ma non lo avevo mai fatto. Mi dispiace" dice guardandomi negli occhi.
Molto probabilmente non conosce la storia della verità che si nasconde negli occhi.
Si vede molto bene che sta mentendo.
È come se vedessi quei dannatissimi sorrisetti nei suoi occhi.
"Matt, sei caduto molto in basso. Pensi veramente che scusandoti con me verrei a letto con te? Ti illudi troppo tesoro" dico con una voce un pò alla Camille.
Non è da me, ma dovevo.
Lui finalmente si toglie quella falsa faccia seria e torna con quesi suoi sorrisetti ridicoli.
"Non pensavo che fossi così intelligente tesoro" dice avvicinandosi.
"E io non pensavo che tu fossi così schifosamente stupido" dice Lucas spuntando dietro di me.
Penso che abbia ancora quache traccia di rabbia dentro quindi spero che Matt non lo provochi.
"Ho saputo di ciò che è successo sta mattina e non ho voglia di farti male quindi.." dice e conclude con un gesto simile a un saluto.
"Tutto bene?" mi domanda Lucas.
"Certo, non capisco perchè vengono tutti a rompere a me" dico con una faccia che credo sia confusa.
A lui spunta un ghigno assurdo sul volto e dice, prendendomi per i fianchi "perchè sei così dannatamente bella".

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