Capitolo 41

55 7 1
                                    

Drin drin
Un altro dannatissimo giorno è arrivato.
Quanto manca alla fine della scuola?
Come ogni mattina mi faccio una doccia.
Indosso dei jeans blu scuro, una maglietta bianca e un felpino lungo rosa. Infine metto le puma bianche e rosa.
Faccio colazione e chiacchiero un pò con i miei genitori. È da molto che non parliamo come una vera famiglia.
Con James di mezzo e con tutti i miei problemi non sono mai riuscita a parlare con loro. Anche perchè mi addormento sempre prima del loro arrivo.
Oggi c'è la prova con le cheerleader. Se non mi sbaglio tra loro c'è pure Camille ma non mi crea problemi, è da un bel pò che non mi rompe. Sarà impegnata a divertirsi con Lucas..
Un pò mi sono pentita di ciò che gli ho detto.
Non si smette di amare una persona da un giorno all'altro. Ciò che sto facendo è una cazzata ma voglio fargli capire ciò che si prova.

Io e James entriamo a scuola assieme. Secondo me sembriamo davvero dei divi di hollywood quando facciamo questa 'sfilata'. Mi immagino la musica sottofondo e noi che camminiamo a rallentatore.
Okei, basta.
Vado al mio armadietto per prendere i vari libri e James si appoggia su quello affianco e mi fissa.
"Non sa cosa si è perso" dice quasi sottovoce.
Perchè ha detto una cosa così? Non odiava Lucas?
Vedo che sta guardando in un punto dietro di me così mi giro.
Ci sono Camille e Lucas attaccati come due cozze allo scoglio. Non si stanno baciando ma sembra quasi che si stiano trattenendo. Molto probabilmente andranno in uno stanzino fra un attimo.
Capisco che ci siamo lasciati ma serve comportarsi così?
Appena finiscono la loro scenetta Camille mi guarda con un sorriso maletico in volto.
"Stronza" dico a bassa voce.
Chiudo l'armadietto sbattendolo, spero di non averlo rotto.
D'un tratto James mi prende la vita e mi dice "Ora gliela fai pagare".
Non capisco cosa intende fino a quando non sento le sue labbra sulle mie.
Non è lo stesso bacio che mi aveva dato alla festa, questo ha più..sentimento?
Dopo svariati secondi ci stacchiamo.
Mi è difficile dirlo ma..bacia dannatamente bene.
Mi scappa dalla bocca un "wow" così mi guadagno un suo sorrisetto malizioso.
"Oh, non capire male. Fa parte della recita" dico facendo finta di niente.
Mi giro e vedo Lucas con gli occhi pieni di rabbia.
Non capisco i suoi ragionamenti.. perchè lui può fare quello che vuole e io no?
"Splendore, vieni, ti accompagno in classe" dice James mettendomi un braccio sulle spalle.
Questo gioco sta diventando terribilmente strano e ridicolo.

"Che bello! Non vedo l'ora di iniziare!" mi grida Vanessa mentre ci mettiamo le 'divise' che ci hanno prestato per la prova.
La divisa consiate in una maglia maniche corte che finisce poco sopra l'ombelico e dei pantaloncini corti, davvero corti. Il tutto colorato di blu e arancione, i colori della squadra di football.
In seconda superiore, quando il mio fisico non era ancora come adesso, feci un mese da cheerleader. A quel tempo ero molto più permalosa. Camille continuava ad insultarmi così decisi di andarmene.
Se facendo la prova mi piacerà, me ne fregherò altamente di Camille.
Adesso che ci penso nella squadra di football c'è pure Lucas. Mi stupisco che non lo abbiano ancora cacciato, non va quasi mai agli allenamenti.

Io e Vanessa entriamo in palesta.
Perfetto, c'è pure la squadra di football.
"Ragazze, loro sono Vanessa e Naomi. Sono qui per un periodo di prova. Poi decideranno cosa fare"ci presenta Angelina.
"Non pensavo che accettaste tutti" commenta Camille con uno sguardo di disgusto.
Ma si sta mai zitta?
"Mi dispiace ma oggi dovremmo condividere la palestra con i ragazzi. Quei deficenti in segreteria non sono neanche in grado di separare gli orari" ci spiega Angelina.
Lei mi piace come ragazza. Non va dietro ai ragazzi e se ne frega altamente degli insulti.
Aspetta.. lei riceve insulti?

Per valutare le capacità di me e Vanessa ci fanno compiere alcuni esercizi.
Per fortuna, mentre volevo dimagrire, ho imparato a fare molte acrobazie.
Davvero molte.
Non mi ritengo brava, ma di sicuro qualcosa ne so.
Mi fanno fare una verticale e concludo con una spaccata. Anch'essa imparata in quel periodo.
Pure Vanessa se la cava molto bene, ma lei è un caso a parte. Ha fatto davvero tanti sport tra cui ginnastica artistica e acrobatica.
Le ragazze ci applaudono e ci fanno i loro complimenti.
Alla fine non è così male.
Poi Camille neanche mi valuta quindi top.
Lucas si sarà accorto della mia presenza?

Alla fine della prova Angelina ci parla un attimo per farci sapere che ci vorrebbe nel gruppo.
Vanessa accetta subito mentre io preferisco fare qualche altra prova.
Dopo qualche minuto se ne va e ci lascia in palestra.
Siamo rimaste io, lei e alcuni giocatori di football..tra cui lui.
Parli del diavolo..
Lucas sta venendo verso di noi mentre i rimanenti giocatori di football vanno via.
"Vanessa ti dispiacerebbe lasciarci un attimo soli?" chiede Lucas.
Io la guardo e le lancio un'occhiata implorante.
Lei da stupida, ovviamente accetta.
"Così ora fai la cheerleader?" mi domanda squadrandomi dalla testa ai piedi.
"Sì, Vanessa mi ha obbligata" rispondo guardando per terra.
"Come va con James? Ti fa sentire bene?".
Per vedere cosa prova lo guardo negli occhi. Oltre ad avere uno sguardo schifato cerca di nascondere la rabbia.
"Bene grazie" rispondo.
Tutto d'un tratto mi spinge al muro e mi circonda con le sue braccia.
Le nostre labbra sono a pochi centimetri di distanza. Il mio cuore inizia a battere in un modo assurdo.
"Ti fa provare ciò che ti sto facendo provare io in questo momento?" mi chiede con una voce provocante.
Non rispondo perchè so che qualunque cosa dicessi sarebbe incomprensibile.
"Lascia perdere quel coglione e torna da me" dice guardandomi profondamente negli occhi.
"Se lo volessi veramente non staresti con Camille" sussurro.
Lui si stacca da me e mi lascia respirare.
Vedo che non si muove così lo guardo. Sembra che non abbia compreso ciò che gli ho detto.
"Io non sto con Camille" "Ho notato questa mattina. Vi odiate proprio" dico fingendo di ridere.
"Potrei dire lo stesso di te e James.." sussurra.
"Vorrei ricordarti che tu sei andato a letto con delle ragazze quando stavamo ancora assieme. Avevamo soltanto litigato, non ci eravamo lasciati" dico tristemente.
"Io invece vorrei ricordarti che abbiamo litigato perchè non sei in grado di controllarti. Cedi sempre. Non riesco a superare i tuoi limiti" mi dice con uno sguardo più che serio.
Io lo guardo scuotendo la testa e corro via.
Sa quanto quest'argomento mi faccia male. Sa quanti problemi potrei avere dopo una frase del genere.
Vado nello spogliatoio e per fortuna è rimasta solo Vanessa.
Corre da me preoccupata accorgendosi delle mie lacrime.
"Vanessa, adesso non mi va di parlare. Ti chiamo dopo e ti spiego" dico con lo sguardo basso.
"Va bene..stai tranquilla però" mi dice abbracciandomi.

Arrivo a casa e corro in camera chiudendomi dentro.
In giro c'è James e non mi va proprio di parlargli.
Non ci posso credere..dopo ciò che mi è successo, dopo tutto quello che Lucas ha fatto per me..
Non gliene frega proprio più niente di me?
Era tutto un gioco per lui?
Voleva soltando trovare il mio punto debole per poi farmi del male?
So solo che dopo ciò che ho sentito, tutti i miei progressi svaniranno e tornerò la vecchia Naomi.
Una stupida ragazza, depressa e con problemi alimentari.

Spazio autrice
Ciao♡
Vorrei ringraziare chi sta leggendo la mia storia. Per me è molto importante.
Vi sta piacendo?
Scrivetemi pure anche in privato ciò che pensate, i consigli li accetto sempre♡

Occhi specchio dell'animaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora