Capitolo 17

135 11 1
                                    

È arrivato il giorno della partenza.
Ci hanno riferito che le stanze le sceglieranno loro e possono essere miste. Fatemi stare con tutti tranne che con Camille.
Adesso sto aspettando Vanessa che mi venga a prendere in macchina, dobbiamo andare a scuola dove un autobus ci potrerà a San Diego.
"Ciao Naomi, come va?" mi chiede appena salgo in macchina "sinceramnete sono preoccupata per le stanze" dico e scoppiamo entrambe a ridere "beh..magari capiti con Lucas.." "Vanessa ti prego" dico piagnucolando.
Arrivate diamo le valige al professore e entriamo nell'autobus che, dato che siamo in anticipo, è ancora mezzo vuoto così prendiamo i posti in fondo.
Quando Lucas, Logan e Jake arrivano si siedono vicino a noi.
"Ehi bellezza, sai spero di stare in stanza con te perc..." "Lucas, sogna" "va bene va bene, allora vado con Camille" mi giro verso di lui con una faccia infuriata e vedo che lui invece ha una faccia di vittoria "Se capiti con Camille faccio una protesta" "uh gelosa" dice canticchiando. È inutile, lascio perdere. Tutto il viaggio lo passo ad insultare Lucas perchè non mi lascia ascoltare la musica, appena scendiamo lo ammazzo.
"Bene ragazzi, siamo arrivati. Qui è dove alloggieremo. Gli studenti dell'altra scuola dovrebbero essere già arrivati, delle stanze ne parliamo dentro" ci comunica il professore quando scendiamo dall'autobus.
La struttura è a dir poco splendida, è nuova, da fuori è enorme non so come sarà dentro.
Ci fanno accomodare nell'aula magna dove ci sono anche gli studenti dell'altra scuola tra cui delle ochette che addocchiano subito Lucas, patetiche.
"Ciao a tutti, io sono la proffessoressa Morrel, abbiamo deciso di farvi fare questa gita per staccare un pò, speriamo che vi conosciate e che facciate amicizia. Faremo poche uscite didattiche, il resto del tempo lo passerete facendo ciò che volete. In quanto alle stanze volevamo sceglierle noi ma abbiamo pensato che siete abbastanza responsabili per sceglierle da soli. Le stanze sono da quattro, da cinque o da sei. Detto questo, buona permanenza" si alzano grida di gioia e applausi, sarà una gita bellissima.
"Bellezza, a questo punto stiamo insieme" mi comunica Lucas ricevendo una mia linguaccia.
In stanza mi ritrovo con Logan, Jake, Vanessa e Lucas, non potrei essere più felice. Sfortunatamente però ci sono tre letti matrimoniali, probabilmente era una stanza da sei. Jake e Vanessa staranno insieme ma io Logan e Lucas?
"Bene ho deciso, voi due starete insieme e io da sola" comunico a Lucas e Logan "non se ne parla" "neanche per sogno" rispondono entrambi. Perderò la pazienza, me lo sento. "Vi prego non rompete" dico piagnucolando "ma bellezza, io voglio stare con te, Logan può stare anche da solo" "sono d'accordo" mi dicono. Non posso dormire con Lucas, assolutamente no. "Va bene" rispondo. Sono una stupida.
"Allora avete deciso?" ci chiede Jake "sfortunatamente io starò con Lucas" "uuu, perfetto" canticchia subito Vanessa ricevendo un mio dito medio.
"Forza andiamo a cenare" ci dice Logan "ma se sono le sei" rispondo "e quindi? Siamo tutti stanchi, prima ceniamo prima andiamo a dormire". Sai quanto voglio andare a dormire.
A cena non mangio molto, una piccolissima fetta di tacchino e un pò di insalata. Per tutta la cena ovviamente Lucas mi guarda con uno sguardo di rimprovero.
"Ragazzi io vado, sono stanca" dico ricevendo un okei da tutti tranne che da Lucas.
Mentre sono nel corridoio deserto qualcuno mi prende per il polso "Perchè fai così? Devi mangiare lo capici?" mi dice Lucas con sguardo triste "Non ti preoccupare davvero, non avevo fame, vedrai domani sarà diverso" "Va bene, però bellezza dato che vai a dormire vengo pure io" come al solito gli mando un dito medio.
Vado a mettermi un "pigiama" ovvero una canotta bianca e dei pantaloncini neri. Il nero e il bianco predominano.
Appena esco dal bagno mi ritrovo davanti un Lucas con addosso solo dei boxer, penso che morirò.
Subito divento rossa come un pomodoro e per non farlo vedere abbasso la testa fingendo di guardarmi attorno ma quel fisico è come una calamita.
"Bellezza, stai tranquilla, per oggi non ti mangierò" " ah ah ah che ridere".
Vado a letto e mi nascondo sotto le coperte, ho il cuore che va a mille, esploderà.
Sento il letto abbassarsi, segno che la morte è vicina.
"Bellezza se non ti giri subito verso di me ti salto sopra" io per evitare cose imbarazzanti mi giro subito.
Lui mi guarda subito contento e mi abbraccia, mi tiene stretta a sè.
"Buonanotte bellezza"
"Buonanotte Lucas"
"Ah bellezza, ti stanno bene quei pantaloncini". Il solito.

Occhi specchio dell'animaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora