Il mattino dopo Ainwen si svegliò all'alba, tastò il materasso accanto a sé sentendolo freddo, Legolas doveva mancare da un po.
Ne approfittò dell'orario per concedersi un bagno caldo, si spogliò immergendosi nella bacinella in legno che c'era nella piccola stanza adiacente alla camera, circa venti minuti più tardi uscì rivestendosi con i suoi abiti da bosco,si sistemò la spada nella fodera vicino al fianco, la faretra piena di frecce tra le scapole, riempiendola ulteriormente con i pugnali che gli erano stati sequestrati il giorno prima ed infine prese l'arco e abbandò la stanza in cerca del suo compagno, trovandolo su uno dei terrazzi del palazzo.<<Quel re.*>>disse l'elfa alle sue spalle per poi avvicinarsi.
<<Mae govannen.*>>rispose lui ancora girato,riconobbe l'odore dell'elfa, il profumo della lavanda gli stuzzicava le narici.
<<Hai dormito bene? >>chiese ad un certo punto la principessa.
<<Affatto, ti ho vegliato tutta la notte. >>rispose l'uomo girandosi verso la compagna. <<A differenza mia, sembri più tranquilla. >>continuò incatenando i suoi occhi grigi in quelli blu della nipote di Elrond.
<<Ti sbagli,ho più paura di quanto credi,se non addirittura più di te. La guerra è alle porte, un po' mi spaventa,ho paura di perderti, di perdere i miei amici, la mia famiglia. >>confessò la ragazza.
<<Non mi perderai, ti proteggerò a qualunque costo e andrà tutto bene, se staremo insieme. >>disse Legolas avvicinandosi ulteriormente, si avvicinò di più al suo viso, gli sorrise leggermente per poi baciarla con passione, per tranquillizarla.
Poco dopo ritornarono all'interno, dove l'ambiente era scaldato dalle fiamme di alcuni camini, Aragorn, Gandalf, Gimli e Théoden fecero capolino nel salone già armati, era giunta l'ora di partire,avrebbero evaquato la città.
Camminavano in gruppo facendosi strada tra i passanti che prendevano le ultime cose all'interno delle abitazioni e degli accampamenti mentre il capo delle guardie dava loro istruzioni.<<Il Fosso di Helm, fuggono sulle montagne quando dovrebbero farsi avanti e combattere, chi li difenderà se non il re? >>disse lo stregone bianco in testa al gruppo, camminavano verso le scuderie.
<<Fa solo ciò che ritiene meglio per la sua gente, il Fosso di Helm li ha salvati in passato. >>rispose il rammingo.
<<Non c'è via di scampo in quella gola, Théoden si dirige verso una trappola. È convinto di condurli alla salvezza, andranno incontro ad un massacro. Théoden ha una volontà forte, ma temo per lui.Temo per la sopravvivenza di Rohan, egli avrà bisogno di te,prima della fine, Aragorn, la gente di Rohan avrà bisogno di te.Le difese devono reggere. >>
continuò Gandalf entrando nel boxe, salendo in sella al suo cavallo.<<Reggeranno.>>disse Aragorn.
La principessa non riuscì a sentire nient'altro, si erano allontanati.
Legolas si occupò di sellare il suo destriero bianco, lo stregone lasciò le terre di Edoras, doveva cercare aiuto.
Anche il rammingo del nord si occupò del suo cavallo e circa mezz'ora dopo lasciarono anche loro il regno di Théoden, passeggiavano tranquillamente fianco a fianco con i loro cavalli, in testa alla grande fila di migranti,vicino avevano alcuni cavalieri e il re dietro di loro, camminarono fino a sera, per poi accamparsi per la notte e ripartire il mattino seguente.Il giorno dopo arrivarono su un campo verde e libero, al di sotto delle montagne, Ainwen era scesa dal cavallo sentendosi irrequieta, così come il principe, avevano affidato il loro cavallo ad Eowyn e camminavo molto più avanti di Aragorn e Gimli, davanti a loro c'erano due cavalieri con i loro cavalli che si agitarono, attirando l'attenzione dei due elfi,fu un attimo e un orco, in groppa ad un mannaro balzò dalle rocce poco più sopra,attaccando i due uomini davanti a loro, facendo fermare il gruppo dietro di loro.
Legolas balzò giù dalla roccia su cui era e scoccò una freccia, uccidendo il lupo poi si avvicinò all'essere immondo e mise fine alla sua vita tagliandoli la gola con un pugnale mentre la compagna si apprestava a raggiungerlo.<<Un'esploratore. >>urlò l'elfo ad Aragorn che si era fermato poco più dietro di loro,quest'ultimo si mise a correre giù per la vallata raggiungendo Théoden.
<<Cosa c'è..cosa vedi? >>chiese il re fermandosi con il cavallo difronte a lui.
<<I mannari, ci attaccano!>>disse il rammingo scatenando le urla spaventate della gente, il sovrano ordinò ai cavalieri di stare in testa insieme ad Aragorn e i due elfi, avrebbero ucciso qualunque cosa sarebbe scesa da quelle cime.
To be continued...
*Quel re =buongiorno
*Mae govannen =Ben incontrata
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Grey eyes and pointed ears
FanficAinwen è una mezzosangue, nelle sue vene scorre il sangue di due stirpi elfiche, quella dei Noldor e quella dei Silvani . È la nipote più giovane di Re Elrond, cugina di Arwen e sorella di Haldir, Růmil e Orophin. I suoi fratelli, vivono alle spon...