Tutti gli uomini di Théoden, Gimli, Aragorn, Legolas ed Ainwen erano ormai in posizione.
I due elfi erano in prima fila insieme al nano, dietro di loro Haldir insieme al rammingo erano tra le file degli elfi di Lothlórien.
La principessa si voltò brevemente verso il fratello che le fece un cenno con la testa, voleva farle capire che sarebbe andato tutto bene, conoscendo le sue preoccupazioni, la guardava come se fosse stata l'ultima volta che incrociava i suoi occhi blu notte che gli ricordavano il padre defunto, poi lei passò lo sguardo anche sugli altri fratelli, Růmil e Orophin erano vicini tra di loro e le sorrisero leggermente, lei allora si rivoltò prestando attenzione all'orizzonte.
Anche il suo compagno si ritrovò a guardarla, avevano combattuto numerose volte l'uno affianco all'altra, eppure una sensazione spiacevole attanagliava il cuore del principe, forse aveva paura,quando la nipote di Elrond si accorse che indugiava da un po' sulla sua figura, lui le sorrise non lasciando trasparire alcun segno del malessere emotivo che provava in quel momento.
Il silenzio regnava tra le file di uomini, finché un rimbombo di passi in lontanza disturbò la quiete sulle alture del Fosso,inevitabilmente Ainwen strinse la mano al compagno incrociando un' ultima volta il suo sguardo prima di ritornare a concentrarsi.<<Potevi scegliere un posto migliore! >>si lamentò il piccolo uomo di Moria, sdramattizando la situazione,poco dopo Aragorn si fece strada e affiancò i due elfi e il nano.
<<Qualunque sia la vostra fortuna, che superi questa notte. >>continuò prima che un lampo scuarciò il cielo buio.<<I tuoi amici sono con te Aragorn. >>disse il principe di Bosco Altro e poco dopo a peggiorare la situazione, arrivò una forte pioggia a bagnare le teste dei cavalieri e di quello che era rimasto della compagnia dell'anello.
<<Non abbiate per loro alcuna pietà.. perché voi non ne riceverete! >>urlò il rammingo del nord in elfico.
<<Che sta succedendo? >>chiese Gimli facendo qualche salto per tentare di vedere cosa accadeva al di là delle mura.
<<Vuoi che te lo descriva?O preferisci avere un rialzo?>>domandò sarcastico l'erede di Thranduil mentre il nano rise con disappunto per la pessima battuta.
Gli Urukhai iniziarono a battere i bastoni delle lancie sul terreno scatenando la reazione degli uomini sopra di loro che tesero l'arco incoccandovi le frecce attendendo ordini da Aragorn che sguainò la spada.
<< Sappi che ti amo e continuerò a farlo, qualunque cosa succeda. >>disse l'uomo affianco all'elfa, glielo disse in elfico in modo da non farsi capire dal figlio di Gloin.
<<Ti amo anch'io. >>rispose Ainwen mentre tendeva l'arco.
Subito dopo una freccia partì per errore andando a conficcarsi nella spalla di un orco.
<<Fermi! >>urlò l'uomo di Gondor in elfico mentre gli esseri immondi iniziarono a correre verso le mura.
<<Pronti a colpire! >>continuò.<<La loro armatura è sottile sul collo e sotto le braccia. >>disse poi Legolas.
<<Scagliate le frecce! >>urlò di nuovo il rammingo del nord, nella lingua degli Eldar,facendo segno con la spada.
Un secondo dopo una pioggia di frecce volò giù dalle mura colpendo gli Urukhai di Isengard che si trovavano tra le prime file.
<<Hanno colpito qualcosa? >>chiese il nano dai capelli rossi e la barba folta.
Altri ordini in elfico si susseguirono prima che alcune delle frecce delle faretre degli esseri immondi plasmati da Melkor più di tre ere prima, colpissero alcuni degli elfi.<<Le scale! >>urlò poi l'uomo di Gondor, gli Urukhai sarebbero saliti da lì,infatti una manciata di secondi dopo si arrampicarono piombando addosso alle due alleanze, la principessa sguainò così la spada uccidendo tutto ciò che veniva su .
<<Legolas già due. >>disse Gimli, i due avevano deciso di fare una gara a chi uccideva più orchi.
<<Io sono a diciassette! >>urlò in risposta il principe.
<<Non permetterò a "orecchie a punta" di battermi. >>brontolò poi il piccolo uomo.
<<Voi due, invece di giocare datemi una mano! >>urlò l'elfa dagli occhi blu notte che con fatica estraeva la spada dal corpo di un'Uruk.
<<La strada rialzata! >>urlò poi l'uomo di Gondor, alcuni orchi avanzavano priteggietosi con degli scudi, facendo così cambiare mira agli elfi,un' altra pioggia di dardi si scatenò in quella direzione. <<Abbattilo Legolas!Uccidilo.. uccidilo!! >>continuò.
Ainwen riuscì solo a sentire la voce del cugino acquisito, si erano dispersi mentre gli altri erano più avanti lei era rimasta indietro con Haldir e gli altri suoi fratelli, si coprivano le spalle a vicenda,poi un esplosione fece saltare in aria un pezzo di muro e molti dei cavalieri,facendo balzare così Aragorn alcuni metri più avanti, ora gli orchi stavano entrando dal cancello. Poi la principessa lo vide, il rammingo del nord era in testa al gruppo di elfi, con la spada alla mano, lo raggiunse ed insieme agli altri elfi discesero le mura abbattendo gli Uruk con le lame affilate,poco dopo fece lo stesso il principe di Bosco Altro che raggiunse la compagna.
<<Aragorn! Ritiratevi nella fortezza! Porta via i tuoi uomini. >>urlò Gamling, il capitano delle guardie di Théoden .
<<Alla fortezza! >>urlò in elfico l'uomo di Gondor, incitando i compagni.
<<Haldir, alla fortezza! >>urlò avvisando il principe che era poco più sopra di loro,quest'ultimo fece un cenno d'assenso.
L'elfa ucciso l'ultimo orco del gruppo che l'aveva aggredita, volse lo sguardo verso il fratello, il tempo le parve fermarsi ;lo vide essere colpito dalla lama dell'essere, poi si voltò incrociando lo sguardo della sorella, fu un attimo e l'Uruk lo colpì alle spalle.<<Haldir! >>gridò l'elfa in contemporanea al cugino acquisito , gli occhi gli si inumidirono,il corpo del fratello rantolò cadendo in avanti, lei si fece strada insieme ad Aragorn sulle scale, mentre lei si precipitò a stringere Haldir a sé lui mise fine alla vita dell'orco.
<<Sono..sono.. fiero di te.. ti.. ti..voglio bene. >>disse con fatica l'elfo tossendo.
<<Sta zitto.. Tu resisterai, non puoi lasciarmi. >>disse Ainwen con le lacrime che gli rigavano le guancie mentre accarezzava i lunghi capelli del fratello, Legolas si era accovacciato accanto a loro.
<<Non sei sola.. con te ci sono Růmil e Orophin. >>continuò l'elfo di Lothlórien.
<<Legolas.. abbi.. abbi cura di lei. >>riuscì a dire al cognato, era morto, l'elfa iniziò ad urlare addolorata, poi baciò la fronte del parente e venne presa per mano dal compagno che la tirò portandola lontano, se non l'avesse fatto sarebbe morta anche lei.To be continued...
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Grey eyes and pointed ears
FanfictionAinwen è una mezzosangue, nelle sue vene scorre il sangue di due stirpi elfiche, quella dei Noldor e quella dei Silvani . È la nipote più giovane di Re Elrond, cugina di Arwen e sorella di Haldir, Růmil e Orophin. I suoi fratelli, vivono alle spon...