<<Frodo è passato oltre la mia vista. L'oscurità sta aumentando. >>disse lo stregone bianco inziando a camminare nel salone chiaro del palazzo di Minas Tirith.
<<Se Sauron avesse l'Anello, lo sapremmo. >>disse Aragorn.
<<È solo una questione di tempo, ha subito una sconfitta, sì, ma.. dietro le mura di Mordor, il nostro nemico si sta riorganizzando. >>disse Gandalf.
<<Che rimanga lì. >>rispose Gimli buttando fuori il fumo dell'erba pipa. <<Che marcisca, perché interessarcene? >>continuò.
<<Perché diecimila orchi ora si trovano tra Frodo e il Monte Fato. L'ho mandato alla morte. >>disse l'anziano.
<<No.C'è ancora speranza per Frodo.Ha bisogno di tempo e di passare al sicuro attraverso le pianure di Gorgoroth.>>disse il rammingo.
<<È un Baggins, se la caverà. >>commentò Ainwen.
<<Questo possiamo darglielo noi. >>disse il cugino acquisito.
<<Come? >>chiese il nano di Moria.
<<Attiriamo gli eserciti di Sauron, svuotiamo le sue terre..poi raduniamo le nostre forze e marciamo sul nero cancello. >>disse Aragorn spiegando il suo piano.
<<Non possiamo ottenere la vittoria con la forza delle armi. >>disse Éomer.
<<Non per noi stessi.. ma possiamo dare a Frodo una possibilità..se teniamo l'occhio di Sauron fisso su di noi.Renderlo cieco ad ogni altra cosa che si muove. >>disse il rammingo.
<<Un diversivo. >>mormorò Legolas.
<<Sauron sospetterà una trappola.. non abboccherà all'amo.>>disse lo stregone bianco.
<<Certezza di morte, scarse possibilità di successo.. Che cosa aspettiamo? >>disse Gimli.
Poche ore dopo guidati da Aragorn, l'esercito di uomini composto dall'unione degli abitanti di Gondor e quelli di Rohan marciarono per due giorni fino ad arrivare a poca distanza dal nero cancello di Mordor.
Poi solo i membri della compagnia e Éomer cavalcarono davanti al loro esercito, spostandosi verso l'ingresso del regno , visto la mancata presenza dell' esercito di Sauron,fermandosi sotto le enormi porte nere.<<Che il Signore della Terra Nera venga avanti! Che giustizia sia fatta su di lui! >>urlò il rammingo.
Poco dopo le porte si aprirono rivelando l'esercito d' immonde creature.
<<Ripiegare! >>disse Aragorn facendo ritornare indietro i cavalli. <<Restate fermi! >>ordinò ai cavalieri.
<<Figli di Gondor, di Rohan, fratelli miei.. >>disse l'uomo di Gondor cavalcando avanti e indietro.
<<Vedo nei vostri occhi la stessa paura che potrebbe afferrare il mio cuore. Ci sarà un giorno in cui il coraggio degli uomini cederà, in cui abbandoneremo gli amici e spezzeremo ogni legame di fratellanza. Ma non è questo il giorno, ci sarà l'ora dei lupi e degli scudi frantumati..quando l'era degli uomini arriverà al crollo. Ma non è questo il giorno. Quest'oggi combattiamo, per tutto ciò che ritenete caro su questa bella terra. >>continuò, in quel momento la mano della principessa scivolò su quella del compagno che stava vicino al fianco, non appena sentì le sue dita Legolas la strinse, facendole coraggio. <<Vi invito a resistere uomini dell'ovest! >>concluse facendo sguainare le spade a tutti mentre scendevano dai cavalli, venendo circondati dagli orchi.<<Chi pensava di morire combattendo fianco a fianco a due elfi. >>commentò Gimli.
<<E invece fianco a fianco a degli
amici?>>disse l'elfo riferendosi al nano che aveva parlato poco prima , in effetti era così, dopo tredici mesi passati insieme, avevano fatto amicizia.<<Sì, questo potrei farlo. >>rispose il piccolo uomo.
<<Per Frodo! >>gridò Aragorn ai suoi amici.
Il caos si scatenò tra le urla di guerra e le corse dei cavalieri che andavano incontro ai loro nemici con le spade levate in aria, con rabbia uccisero ogni orco che gli passava vicino.
I membri della compagnia lottavano fianco a fianco, sbaragliando ogni creatura che si avvicinava a loro.
Ad un certo punto un troll buttò a terra il rammingo svantaggiandalo,Ainwen che in lontanza aveva visto tutto, si precipitò da lui facendosi strada con la spada, prese una freccia dalla faretra e da quella distanza uccise quell'oscuro essere, il cugino acquisito si voltò verso di lei rivolgendole uno sguardo di gratitudine.
Ripresero a combattere quando strani rumori furono emessi dalla torre che sosteneva l'occhio di Sauron, che immediatamente crollò, subito dopo una luce bianchissima si estese su tutto il campo di battaglia, era finita, Frodo e Sam ce l'avevano fatta, l'Unico era distrutto. La terra tremò facendo cadere gli orchi al di sotto,le mura crollarono e il vulcano eruttò, era fatta, avevano vinto.<<Gandalf fa qualcosa, moriranno! >>esclamò la principessa con le lacrime agli occhi, mentre lei e i suoi amici rivolgevano lo sguardo al Monte Fato.
Lo stregone chiamò a sé le aquile ed insieme ad esse salì fino in cima al monte, riscese alcuni minuti dopo, tenendo tutti sulle spine, Frodo e Sam erano vivi.To be continued...
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Grey eyes and pointed ears
FanfictionAinwen è una mezzosangue, nelle sue vene scorre il sangue di due stirpi elfiche, quella dei Noldor e quella dei Silvani . È la nipote più giovane di Re Elrond, cugina di Arwen e sorella di Haldir, Růmil e Orophin. I suoi fratelli, vivono alle spon...