-Capitolo 26:Sensazioni ed imbarazzo -

1.5K 67 3
                                    

<<Sì, li avverto anche io. >>rispose l'elfo.
Poi si spostò verso Aragorn, voleva fargli cambiare la tabella di marcia.

<<Partiamo adesso. >>disse al rammingo cercando di convincerlo.

<<No, gli orchi pattugliano la sponda orientale, aspettiamo che ci copra l'oscurità. >>rispose l'uomo dagli occhi azzurri.

<<Non è la sponda orientale che mi preoccupa, un'ombra e una minaccia mi crescono nella mente. Qualcosa si avvicina, lo sentiamo. >>continuò il principe.

<<Dov'è Frodo? >>chiese ad un certo punto Merry, interrompendo il discorso, gli altri si guardaromo intorno in cerca della figura dell'uomo della contea, Ainwen insieme al rammingo aveva notato che mancava anche Boromir, Aragorn iniziò a camminare all'interno della foresta, sarebbe andato a cercarli lui.
L'elfa ne approfittò per farsi un bagno veloce nella cascata, ne aveva proprio bisogno, dopo la fatica di quei giorni, iniziò a camminare in mezzo alla boscaglia in cerca della fonte d'acqua, si levò gli stivali per poi sfilarsi i vestiti, controllò che nessuno l'avesse seguita e si immerse lentamente nel piccolo laghetto che sfociava dalla cascata, andò sotto con la testa, aveva bisogno di riordinare le idee, riemerse poco dopo avvicinandosi allo scroscio d'acqua che veniva dall'alto, lo attraversò sciacquandosi i lunghi capelli color biondo caldo e si ritrovò a pensare, da un lato si sentiva egoista nei confronti del compagno, se aveva litigato con suo padre era in parte colpa sua, aveva tolto un principe dal suo regno, dalle sue responsabilità, solo perché lei era innamorata di lui, questo pensiero la tormentava da sessant'anni ormai.
Persa nel flusso dei suoi pensieri non si era accorta, però, che Legolas l'aveva seguita e che la stava osservando da lontano totalmente rapito, si spogliò anche lui e discese lentamente nella conca d'acqua, sentendo sotto ai piedi il fondale roccioso, arrivò alle sue spalle e l'abbracciò baciandole una scapola nuda, l'elfa non si era spaventata, aveva riconosciuto l'inconfondibile odore del principe , mela e cuoio, si girò per dargli un bacio.

<<Aragorn non è tornato? >>chiese Ainwen al compagno che l'aveva costretta ad attorcigliare le gambe intorno al suo busto mentre stavano abbracciati nell'acqua alta.

<<No, è da almeno mezz'ora che se n'è andato. >>rispose l'elfo appoggiando la fronte contro quella della compagna.

Poco dopo uscirono dalla cascata sedendosi sulla riva ricolma di felci, si asciugarono e si rivestirono tornando dagli altri compagni per attendere il ritorno del rammingo.

<<Non credevo che voi elfi foste così silenziosi, allora.. avete conigliato...insomma già fatto ? >>chiese Gimli con leggerezza.

<<Gimli! >>esclamò la principessa, arrossendo mentre gli uomini se la ridevano divertiti.

<<Credimi Gimli, se l'avessimo fatto, te ne saresti accorto. >>rispose l'elfo lanciando un'occhiata maliziosa alla compagna che imbarazzata si allontanò rifissandosi la faretra piena di frecce tra le scapole per poi riprendere l'arco tra le dita.

To be continued...

Grey eyes and pointed ears Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora