-Capitolo 18:La compagnia dell'anello -

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<<Aragorn..? Questo è l'erede di Isildur?>>disse sorpreso Boromir.

<<Ed erede al trono di Gondor. >>disse Legolas.

<<Havodad*, Legolas. >>gli rispose il rammingo invitandolo con un gesto della mano.

<<Gondor non ha un re. A Gondor non serve un re.>>disse il figlio del sovrintendente per poi sedersi .

<<Ha ragione Aragorn, non possiamo servircene.>>disse poi Gandalf.

<<Non esiste altra scelta, l'anello dev'essere distrutto. >>intervenne a quel punto il Signore di Imladris.

<<Allora cosa aspettiamo? >>chiese uno dei nani dai capelli rossi e la barba folta, Ainwen parve riconoscerlo, ma non ne era certa.
Il piccolo uomo si alzò e con un colpo d'ascia cercò di distruggere l'anello,senza successo, anzi come risultato ottenne solo la rottura della propria arma .

<<L'anello non può essere distrutto qui Gimli, figlio di Gloin,qualunque sia l'arte che noi possediamo. L'anello fu forgiato tra le fiamme del Monte Fato, solo lì può essere annientato. Dev'essere condotto nel paese di Mordor e va ributtato nel baratro infuocato da cui è venuto. >>disse il re.
<<Uno di voi.. deve farlo. >>continuò Elrond.

<<Non si entra con facilità a Mordor. I suoi cancelli neri sono sorvegliati da orchi. Li c'è il male che non dorme mai, il grande occhio è sempre allerta. È una landa desolata sguassata da fiamme, cenere e polvere. L'aria stessa che si respira è
un 'esalazione velenosa, neanche con diecimila uomini sarebbe possibile. È una follia. >>disse Boromir.

<<Non avete sentito ciò che ha detto re Elrond? L'anello dev'essere distrutto. >>disse Legolas balzando in piedi.

<<E suppongo che pensi che sarai tu a farlo. >>disse il nano provocando l'elfo, probabilmente ce l'aveva sia con lui che con la principessa, in quanto, sessant'anni prima suo padre Gloin insieme alla compagnia di Thorin Scudodiquercia era stato rinchiuso nelle prigioni di Bosco Atro.

<<E se falliamo?! Cos'accadrà..cos'accadrà quando Sauron si riprenderà ciò che è suo ?!>>disse il figlio del sovrintendente, anche lui si era alzato.

<<Sarò morto prima di vedere l'anello tra le mani di un elfo! >>disse alterato Gimli.
A quel punto sia le guardie sia la principessa si erano alzati e avvicinati al principe, Ainwen l'aveva affiancato conoscendolo bene, gli strinse la mano sul braccio per evitare che alzasse le mani al piccolo uomo, aveva un certo astio nei confronti della razza dei nani.

<<Sta calmo. >> gli sussurrò la principessa in elfico , per tranquillizarlo. Poi un secondo dopo il pandemonio si era scatenato tra i meandri di Granburrone, elfi, nani e uomini avevano dato il via ad un accesa discussione, tale era la portata da aver scatenato così un vociare aggressivo,stavano litigando .

<<Lo porterò io. >>disse Frodo facendo voltare tutti verso di sé, Ainwen gli era grata, aveva messo fine a quella discussione.
<<Porterò io l'anello a Mordor..solo non conosco la strada. >>continuò.

<<Ti aiuterò a portare a portare questo fardello, Frodo Baggins. Finché dovrai portarlo. >>disse Gandalf sistemandosi dietro all'hobbit.

<<Se con la mia vita o con la mia morte dovrò proteggerti, io lo farò.Hai la mia spada.>>disse Aragorn unendosi agli altri uomini .

<<Hai il mio arco. >>disse poi Legolas avanzando verso il gruppetto.

<<I nostri archi,volevi dire . >>disse la principessa guardando Elrond, era determinata a partire, sapeva che suo zio non gliel'avrebbe permesso, ma si sentiva in dovere di farlo, era una donna battagliera,niente l'avrebbe fermata, si affiancò così al suo compagno .

<<E la mia ascia. >>disse poi Gimli avvicinandosi anche lui.

<<Reggi il destino di tutti noi, piccoletto, se questa è la volontà del consiglio.. Allora Gondor la seguirà. >>disse Boromir aggiungendosi anche lui.

<<Ehy, padron Frodo non si muoverà senza di me. >>disse Sam spuntando dai cespugli.

<<No certo, è quasi impossibile separarvi anche quando lui viene convocato ad un consiglio segreto e tu non lo sei. >>disse il re con una nota di sarcasmo.

<<Ehy! Veniamo anche noi. >>disse Merry correndo verso il gruppo insieme a Pipino.
<<Dovrete mandarci a casa legati in un sacco per fermarci.>> continuò.

<<Comunque ci vogliono persone intelligenti per questo genere di missione..ricerca..cosa.>>disse il congiunto Tuc.

<<Ma così ti autoescludi, Pipino. >>disse il cugino prendendolo in giro.

<<Nove compagni ed una compagna , e sia. Voi sarete la compagnia dell'anello. >>disse il Signore di Imladris.

<<Una donna nella compagnia, questa è bella. >>disse Boromir canzonando la principessa.

<<Oh io non direi così, sa fare molto più di quanto credi. >>disse Legolas baciando una tempia alla compagna che sorrideva beffarda al figlio del sovrintendente.

<<Grandioso.. Dov'è che andiamo? >>chiese poi Pipino.

To be continued...

*Havodad= siediti

Grey eyes and pointed ears Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora