"Come hai detto scusa?"
Perdo completamente la pazienza, non è che siccome è il mio migliore amico e si preoccupa per me può sentirsi libero di decidere quello che devo o non devo fare.
"Ho detto che non voglio che tu faccia quella fottuta roba con Louis!"
Urla e mi intimidisce un po', cerco di essere forte e le nostre urla attirano l'attenzione di Hope che appoggia il cellulare sul tavolino e osserva la litigata senza proferire parola.
"Niall non puoi dirmi cosa fare, so badare a me stessa e ho preso una decisione!"
Sbotto e tengo testa al suo tono di voce, sento Hope sussurrare qualcosa a Izzy ma sono troppo infuriata con Niall per prestarci attenzione.
"Invece si Cristal! Se non sei abbastanza matura per capire cosa fare, evidentemente tocca a me pensarci"
Sputa e mi lascia di stucco - che minchia hai detto scusa!? - penso.
"Io? Io non sarei abbastanza matura per decidere della mia vita!" Prendo fiato e lui alza le sopracciglia per rispondere con un tono di ovvietà "Non sei mio fratello Niall, e anche se per me è come se lo fossi, ormai ho detto che lo farò e non ho intenzione di cambiare idea solo perché a te non sta bene, ho 19 anni cazzo, so badare a me stessa e sono abbastanza intelligente per sapere che non dovrò scopare con Louis sul set domani"
Sostengo il discorso fieramente e gli dico tutto quello che penso.
"Ma non capisci che cazzo di persona può essere Louis, probabilmente coglierà l'occasione per chiederti un pompino o cose del genere…"
Fa una faccia disgustata e io spalanco gli occhi - mica si fidava di lui?! - penso, la sua frase mi sconvolge, nonostante quello che Louis mi ha già fatto, mi risulta difficile immaginarlo capace di quelle cose dopo la giornata di oggi. Era così diverso, era sorridente, ma non un sorriso malizioso o arrogante, uno felice e dolce, era simpatico, scherzava, quando ha appoggiato il suo braccio sulla mia spalla mi sono sentita protetta e rilassata non agitata o preoccupata come la prima volta che mi ha toccato sulla spiaggia.
"Ehm e tu pensi che glielo farei? Non immaginavo mi credessi così facile Niall, pensavo avessi fiducia in me, ma evidentemente non è così…" Abbassa lo sguardo azzurro, ma lo rialza subito, apre la bocca per parlare ma non voglio sentire le sue scuse ora, sono furiosa e potrei giurare di vedere con la coda dell'occhio il fumo che mi esce dalle orecchie "E parlando di fiducia, non eri tu quello che si fidava di Louis? Non sei tu quello che ha detto ‘se mi ha detto che non ti tratterà male io gli credo'?"
Dico disegnando le virgolette in aria e ripetendo esattamente le parole che lui stesso aveva pronunciato nel bagno del Golden Night. Sembra colto di sorpresa dalle mie parole, e spero abbiano avuto su di lui l'effetto desiderato, voglio che si renda conto che non può decidere della mia vita, non più almeno. Quando eravamo piccoli mio padre è morto in un incidente stradale, io avevo solo 10 anni, mia sorella Claire 15, lei in particolare era distrutta, non parlava e non mangiava e mia mamma concentrava le sua attenzioni su di lei invece che sulla sottoscritta, che ero la piccola di casa, tuttavia lei c'è sempre stata e anche Claire, ma Niall e Harry da quel momento sono stati come due fratelli per me, ci sono sempre stati quando ho avuto bisogno di loro, in ogni momento, e ci sono anche ora, per settimane facevano a turno a dormire a casa mia per non lasciarmi sola in cameretta, dal momento che Claire dormiva con mia madre, ogni giorno a scuola lo passavano al mio fianco e mi difendevano e proteggevano in tutto. Certo, loro continuano a farlo e li adoro per questo, non potrei vivere senza di loro davvero, ma sono cresciuta anch'io insieme a loro, e ormai non possono più decidere al mio posto.
"Io mi fido di lui infatti, ma..."
Trattiene il respiro e ritira quello che stava per dire, sembra ci sia qualcosa, qualcosa che non vuole che io sappia.
"Be' allora è molto peggio, perché vuol dire che non ti fidi di me!"
Affermo, mi ferisce che lui non si fida di me, che dopo tutti gli anni da cui ci conosciamo ha quest'idea di me, le lacrime mi pungono l'interno degli occhi e lotto con tutte le mie forze per combatterle e rispingerle in fondo.
"Non è così, Cristal tu non capisci!.."
Cerca di riprendere ma lo interrompo.
"Cosa Niall?! Cosa non capisco? Ogni volta mi dici che non capisco qualcosa, credi che sia una deficiente!"
"No, non lo penso"
"Be' non si direbbe da quello che mi hai appena detto, mi credi una che la darebbe a tutti senza motivo, che si metterebbe a fare pompini solo perché qualcuno me lo chiede…e continui a ripetere che io non capisco, cazzo Niall deciditi, un attimo prima mi hai chiesto se è andato tutto bene quando sono uscita con lui, e quello dopo mi urli contro perché non vuoi che lo veda per lavoro, da che parte stai?"
Grido e questa volta noto le labbra di Hope e Izzy schiudersi un po', devo aver fatto un discorso più d'effetto di quanto penso, ma non m'importa, voglio che Niall capisca.
"Io, ugh Cris, io mi fido di te e anche di lui, ma mi fido del Louis che hai conosciuto oggi, non di quello che è diventato da quando è a Los Angeles"
Sbotta, sembra pentito di quello che si è appena fatto sfuggire e si strofina le mani sulla faccia, io assumo un'espressione confusa e persino le ragazze sembrano scioccate, ci guardiamo per un istante e riportiamo la nostra attenzione su Niall.
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N/A: hey ragazze, vorrei chiedervi ancora di passare a leggere la mia storia su Luke, è corto il prologo perciò ci metterete davvero poco, spero che vi piaccia perchè vedere nuovi voti è molto importante per me♡ GRAZIE A TUTTE, davvero:*
NON DIMENTICATEVI DI VOTARE, DIRMI VOSA NE PENSATE NEI COMMENTI E SEGUIRMI, CI METTETE SOLO UN SECONDO! :) ♡♥♡
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Scusa, Ma Lo Amo || One Direction
FanfictionTriangolo a Los Angeles, chi sceglierà Cristal tra Louis, ragazzo conosciuto nel modo sbagliato ma che cambierà molto per lei, e Harry, migliore amico da una vita che nasconde sentimenti ben più profondi per lei?