CAPITOLO 10

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Mi alzo per salutarlo e lo vedo. Quel ragazzo. Quel ragazzo che poco fa mi ha toccato e ha cercato di baciarmi. Lui era Louis, quel famoso Louis che Niall non voleva presentarmi perché di solito non si comporta bene con le ragazze, e per il quale ho litigato col mio migliore amico. Ho un giramento di testa mentre realizzo chi ho davanti e impallidisco.

"Hey Cris, stai bene?"

Chiede Niall

"Io? Oh s-si sto bene"

Mento. Sul volto di Louis l'espressione compiaciuta che aveva poco fa lascia spazio ad un'altra, questa volta sembra quasi... dispiaciuto? - da quando un ragazzo che mi ha appena toccato è dispiaciuto di quello che ha fatto?! - penso e cerco di sembrare normale.

"Piacere...Io sono Louis!" Si presenta e mi tende la mano "Tu devi essere la migliore amica di Harry e Niall, giusto?"

Chiede, il solo pensiero di dargli la mano e risentire il suo tocco sulla mia pelle mi spaventa e impallidisco ancora di più, è possibile? Ma mi faccio forza e gli offro la mia mano per salutarlo. Mi schiarisco la voce prima di parlare. Non voglio sembrare debole - Non di fronte a lui - m'impongo.

"Si sono io...Piacere!"

Mi sorprendo di quanto la mia voce sembri amichevole e squillante - dopo tutto sono io che lo volevo conoscere - penso - mi sembra giusto che mostri un minimo d'interesse per Louis - confermo a me stessa. Louis mi squadra da capo a piedi e mi sento soffocare sotto il suo sguardo.

"Che ne dite se andiamo a prendere qualcosa da bere al bar?"

Propone Liam

"Ottima idea"

Dice Louis e anche gli altri concordano così mi piego per prendere la borsa e lascio cadere l'asciugamano sulla sabbia, mentre gli altri si avviano al bar della spiaggia.

"Se vuoi puoi tenerlo" Mi dice Louis, mentre gli altri sono ormai lontani di qualche passo "L'asciugamano dico...se senti freddo puoi tenere il mio asciugamano!"

Mi offre e io provo a togliermi l'espressione da ebete dal viso.

"Oh no, non ho freddo...scusa non sapevo che era il tuo, ne ho preso uno a caso, non pensavo che avessi lasciato qui le tue cose"

Mi giustifico cercando di non incontrare il suo sguardo.

"Non ti scusare, ti ho detto che se hai freddo lo puoi tenere"

Ripete e si toglie la maglietta e io rimango imbambolata a fissare i suoi addominali scolpiti e i tatuaggi che gli coprono i muscoli del braccio, soffermo il mio sguardo sulla scritta nera sul suo petto e sul cervo col cuore tra le corna sul braccio - sono meravigliosi, lo valorizzano - penso d'istinto - no Cris, no! Non puoi pensare queste cose di lui, ha appena cercato di baciarti insomma - mi arrabbio con me stessa. Louis appoggia la sua maglietta bianca sulla sabbia e mi riporge l'asciugamano che prima avevo in spalla, il suo.

"Avanti" M'incoraggia "Davvero se hai freddo lo puoi tene.."

Parla, ma lo interrompo

"Senti, la smetti di fare quello 'carino' e 'premuroso' con me?"

Dico disegnando le virgolette in aria

"Che cosa stai dicendo?"

Chiede con un'espressione...confusa? - davvero non capisce? - mi chiedo.

"Sto dicendo che meno di 10 minuti fa mi hai toccata e hai cercato di farmi un succhiotto sul collo, e ora invece mi offri il tuo asciugamano perché ho freddo?!"

Sbotto e mi passo una mano tra i capelli nervosamente e noto l'espressione di Louis cambiare.

"Dai non te la sarai presa per quello?" Chiede "Non ti ho mica stuprato!"

Dice spavaldo e mi è difficile concentrarmi sulle sue parole e fissare lo sguardo sul suo volto anziché i suoi muscoli che si tendono, mentre cammina per avvicinarsi a me.

"Si è vero...forse non mi hai stuprato, ma non si tratta così una ragazza!"

Urlo e questa volta Louis si porta a mezzo metro da me.

"Beh Niall ti avrà sicuramente messo in guardia su di me, no?"

Chiede e il mio volto lascia trasparire un'espressione confusa.

"Che cosa intendi dire?"

Chiedo e lui si avvicina ancora di più sovrastandomi con la sua altezza.

"Sì insomma Niall ti avrà detto come mi comporto di solito con le ragazze..." Fa una pausa "Si vede che ci tiene davvero a te, mi aveva raccomandato di non trattarti male e io gli avevo assicurato che non lo avrei fatto perc.."

Spiega, ma lo interrompo prima che possa finire.

"Beh direi che hai fallito la tua promessa"

Affermo sicura e decisa, più di quanto lo fossi in realtà, la paura che mi possa fare qualcosa in quel momento svanisce, quando si allontana da me e quei pochi centimetri che ci dividevano aumentano.

"Beh mi dispiace, non volevo farlo...fallire la promessa con Niall intendo"

Si giustifica e la speranza che si stia scusando per quello che mi aveva fatto sparisce in un istante - ora capisco, era dispiaciuto per la promessa a Niall - ricompongo i pezzi nella mia mente.

"O giusto...non ti dispiace di avermi toccata!"

Sbotto e sposto il mio peso su una gamba con la mano sul fianco.

"Beh non posso mentire... Sei davvero bellissima, a nessun ragazzo dispiacerebbe toccarti" Fa una pausa per prendere fiato e mi da un'occhiata, almeno la centesima da quando abbiamo iniziato a parlare "Non mi dispiacerebbe neanche avere qualcosa di più..."

Sospira guardandomi con uno sguardo malizioso.

"Fai schifo davvero..." Sputo subito dopo un verso di disgusto "Non posso credere che pensi queste cose di me... o di qualsiasi altra ragazza!"

Dico e giro i tacchi e mi affretto per raggiungere gli altri che ormai sono quasi arrivati al bar.

"Aspettami!"

Urla per farsi sentire da me, che però mi allontano velocemente, tremo per l'aria che mi sfiora di nuovo la pelle umida. Louis raccoglie l'asciugamano da terra e mi rincorre fino a raggiungermi.

"Tieni, anche se mi odi non devi avere freddo"

Dice con un tono quasi dolce, che mi culla e che mi fa dimenticare per un istante il motivo per cui in quel momento lo odiavo.

"I-io non ti od.."

M'interrompe

"Non mi odi?" Dice a metà tra insicuro e speranzoso "So che non è vero quindi non mentire"

Afferma e mi passa l'asciugamano, lo prendo insicura e me lo avvolgo intorno alle spalle e gli rivolgo un timido sorriso per ringraziarlo. Arriviamo al bar senza rivolgerci la parola, anche se vedo che più di una volta apre la bocca per parlarmi, ma ci rinuncia prima di poter dire qualcosa. Ci sediamo con gli altri, ordiniamo un drink ciascuno e chiacchieriamo con gli altri, mi agita solo il fatto di incrociare lo sguardo di Louis, perché potrei perdermi, nei suoi occhi. Blu. Come l'oceano

Scusa, Ma Lo Amo || One DirectionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora