— Come diavolo ci sei riuscito? —
Hermione e Cameron si trovavano in biblioteca, il luogo dove si incontravano ogni giorno ormai.
— È stato semplice: ho preso un fiore di sambuco, tre zampe di ragno e una foglia d'erba velenosa del Pacifico. È un antidoto super efficace, se sai come usare bene il veleno: dopotutto, devi combattere un male con lo stesso male che l'ha provocato. —
— Be', sono contenta che tu sia qui per raccontarmelo. —
Il sorriso di lui si aprì ancora di più.
— Anch'io sono contento di essere qui. Con te. —
La riccia diventò rossa, innervosendosi come tutte le volte in cui Cameron le diceva cose così dolci.
— Io credo che abbiamo finito qui, no? — cambiò discorso, cominciando a chiudere i libri di Pozione e Storia della Magia.
— Sì. Andiamo a pranzo? —
— Certo, sto morendo di fame! —
Presi il resto dei libri, si avviarono fuori in direzione della Sala Grande, dalla quale proveniva già un grande baccano.
Cameron salutò Hermione prima di andare a sedersi con il resto dei suoi compagni e lei, sorridente come sempre, si avvicinò ai suoi amici al tavolo dei Grifondoro.
— Come va in Paradiso? — chiese Leanne con un sorriso malizioso.
— Lea, smettila. Per la centesima volta, siamo solo amici... —
— Guarda che non ci vuole niente a passare da una semplice amicizia a qualcos'altro di più... intimo. —
La riccia quasi si strozzò con un pezzo di pollo che aveva appena addentato. Fred, d'altro canto, passò lo sguardo da lei a Cameron, che non la smetteva di guardare in quella direzione.
— D'accordo, mi sembra che tu stia esagerando. Possiamo mangiare in pace per una volta? —
— Come vuoi, amica mia, ma ricorda che pregusterò il momento in cui dirò "te l'avevo detto". —
Hermione rise, e fu in quel momento che se ne accorse.
— Ehi, dove sono finiti Harry, Ron, Ginny, George e Lavanda? —
A quel punto, il sorriso di Leanne si spense.
— George sta lavorando a un nuovo scherzo e, non mi chiedere perché, Lavanda lo sta aiutando — rispose Fred ritrovando finalmente la parola.
La riccia aspettò di sapere cosa fosse successo agli altri quando il rosso, dando una gomitata alla ragazza seduta accanto a lui, disse: — Avanti, diglielo. —
La riccia passò lo sguardo dall'uno all'altra.
— Dirmi cosa? —Leanne prese un respiro profondo, e vuotò il sacco.
— Stamattina, dopo essere usciti dall'aula di Trasfigurazione, ho sentito Ron e Harry discutere. All'inizio, ho pensato fosse una cosa stupida, ma poi ho visto Harry avventarsi su Ron. —
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Fred & Hermione
FanfictionIl giorno in cui riceve la sua lettera, Hermione Granger non sa che la sua vita sta per cambiare. E nemmeno Fred Weasley immaginerebbe mai di conoscere, senza saperlo, la persona di cui si sarebbe perdutamente innamorato. Non sanno che delle avventu...