|| QUEL CAPPELLO DI PAGLIA ||

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Anime: One Piece
Personaggio: Rufy

Si stiracchiò e guardò con la coda dell'occhio i titoli di coda che finivano di scorrere.
One Piece era sempre stato il suo anime preferito. Ogni scontro, ogni battaglia, che erano passati sotto i suoi occhi l'aveva vissuti al fianco del suo Rufy, vivendo con lui le sue avventure.
Il telefono, lanciato sull'altra parte del divano, prese a suonare. Si mise a cantare il pezzo della canzone ( C/P ), e prima che finisse, lo prese non leggendo neanche chi fosse.
<< Pronto? >>
<< Ehi sfaticata! Ti volevo ricordare che per stasera sei prenotata, quindi non prendere impegni. >>
<< Si certo, sono impegnata con il mio divano! >> borbottò, alzando gli occhi al cielo e alzandosi dal suo amato.
<< Non dire cavolate, ( T/N )-chan! >>
Portò l'apparecchio lontano dal suo orecchio e guardò stralunata il telefono color ( C/P ), lo riportò vicino all'orecchio fermando le urla di Hana-chan.
<< Scherzavo, scherzavo! Non te la prendere Hana-chan! Stasera alle 22 sarò in piazza, come detto, okay? >>
<< Si! E vedi di non arrivare in ritardo come al tuo solito! >>
Hana attaccò, ( T/N ) abbandonò il cellulare sul tavolo e si posizionò davanti al frigo. Lo aprì e strabuzzò gli occhi, richiudendolo con un gesto secco. Si era dimenticata di fare la spesa, come al suo solito.
Con tutta la calma del mondo scalciò le ciabatte e recuperò le scarpe da ginnastica, infilandosele subito dopo. Prese il giubbotto nero, se lo chiuse e mise il denaro dentro le tasche prima di uscire da casa.

Tokyo era sempre stata la sua metà da raggiungere, sin da quando era piccola aveva amato quella città caotica e bizzarra, che rispecchiava molto il suo carattere. E ora che si trovava lì per lavoro poteva dire che il suo sogno si era avverato.
Col naso per aria arrivò al supermarket. Entrò salutando la vecchia proprietaria e si diresse col cestello sottobraccio alla ricerca di cibo.
Uscì da lì con le braccia piene di buste. Addentò le patatine alla paprika, ributtando la mano nel sacchetto e prendendone altre tre.
Si guardò attorno, seguendo con lo sguardo il via vai di persone e in pochi minuti si ritrovò davanti alla sua palazzina.
Si fermò di scatto, posando lo sguardo sulle due figure ferme davanti il cancello che sembravano litigare tra di loro.
<< A causa tua abbiamo perso i componenti della ciurma, baka! >> ringhiò il ragazzo biondo, prendendo dall'orecchio l'altro ragazzo che iniziò ad urlare di lasciarlo.
<< Ehm... Vi-Vi serve aiuto? >>
( T/N ) indietreggio guardando di sottecchi i ragazzi che si girarono di scatto, facendole prendere un colpo.
Il biondo dalle buffe sopracciglia si avvicinò alla ragazza, prendendole la mano tra le sue e inginocchiandosi.
<< Mio fiore, ringrazio colui che ti ha portato da me. >>
Le guance diventarono dei fanali rossi, tolse la mano come scottata e indietreggiò.
<< Sanji-san! Io ho fame ! >> gli occhi della ragazza si spostarono sull'altro ragazzo dai capelli scuri.
Sentì la testa girare, gli occhi iniziarono a riempirsi di pallini neri prima di cadere tra le braccia del biondo che la prese velocemente in braccio.
<< Rufy-kun! Mannaggia a te! L'hai fatta svenire! >> il biondo assestò un calcio nel didietro del suo capitano e gli fece segno di prendere le buste cadute a terra. Infilò la mano nel giubbotto della ragazza e tirò fuori le chiavi con, per fortuna, il numero dell'appartamento.

<< Quando ci mette a svegliarsi?! >>
Una voce lagnosa le arrivò dritta alle orecchie.
<< Lasciala stare, e vieni a mangiare, ti ho preparato qualcosa. >>
Socchiuse gli occhi, accorgendosi di essere distesa sul divano. Si tirò su piano e appoggiò il mento sulla pelle morbida e profumata, guardando le due persone sedute e intente a mangiare.
Gli occhi del biondo furono su di lei, le sorrise alzandosi e prendendo un piatto dalla dispensa, riempendo l'oggetto di brodo e nudols. Si avvicinò facendo attenzione a non rovesciare tutto e glielo porse, con le bacchette appoggiate sopra.
<< Oh, grazie. >> mormorò, annusando l'aroma che le fece salire l'acquolina. Mangiò voracemente tutto, bevendo il brodo e sospirando.
<< Era-Era delizioso. >>
Il biondo le sorrise, prese il piatto e lo mise nel lavabo, iniziando a lavare i piatti già presenti.
<< Come ti chiami? >>
Rischiò di saltare giù dal divano, ruotò di 90' la testa e si ritrovò due pozze davanti. La sua mano sfiorò la cicatrice sotto l'occhio del ragazzo, che continuò a sorridergli.
<< ( T/N )...>> mormorò la giovane, abbassando lo sguardo.
<< Che nome strano! Però suona bene! ( T/N ), ( T/N )... Mi piace!>>
<< Rufy-kun, lasciala tranquilla. >> il biondo si girò, mettendo lo straccio sulle spalle e continuando ad asciugarsi le mani. << Piuttosto, ( T/N )-san, ti senti meglio? >>
<< Molto, e ti ringrazio per i nudols, erano deliziosi, Sanji-san. >>
La ragazza sorrise e sperò con tutta se stessa con non fosse un illusione formata dalla sua testa.
I due pirati guardarono con il sorriso quella ragazza dai folti e ( L/C ) capelli ( C/C ).
Si rannicchiò su se stessa, guardando con la coda dell'occhio quei due ragazzi; non poteva credere che in quel momento davanti a lei c'era il suo eroe, colui a cui avrebbe affidato anche la sua vita senza il minimo pentimento, e che le stava sorridendo, lo stesso sorriso che l'aveva fatta innamorare perdutamente.
Lo studiò, passando lo sguardo sul corpo del ragazzo dal cappello di paglia. Era intento a parlare animatamente con Sanji, borbottando di voler ritornare a viaggiare per i mari ma che quel posto le piaceva molto.
<< Io mi sono innamorata di Tokyo dal primo momento che l'ho vista su una cartolina. >> mormorò la giovane facendo concentrare i due su di lei. << Non sono di questo paese, n'è regione, n'è continente. Provengo da tutt'altra parte, la mia città è magnifica ma Tokyo è Tokyo. Se la vedi non la scordi più, rimane nel cuore così come tutto il Giappone. >> vagò con lo sguardo fermandosi sul muro coperto di foto. << Mi piace questa regione, e poi è grazie a lei se conosco la persona che amo. >> concluse attirando la curiosità di Rufy che si sporse e appoggiò la fronte su quella di ( T/N ).
<< E si trova qui? >> domandò con lo sguardo luccicante.
Annuì.
<< Si, lui è sempre qui con me, ovunque vada, lui rimane con me. >>
<< ( T/N )-san è fidanzata...>> Sanji entrò nella fase depressione, accasciandosi sul divano e facendo finta di svenire.
La ( C/C ) ridacchiò, scuotendo la testa.
<< Ed è qui che ti sbagli, Sanji-san, io non sono fidanzata ma innamorata. >>

Buongiorno ragazze mie!
Mi volevo scusare per questo enorme ritardo😔 e per farmi perdonare vi farò attendere poco, giuro, per la seconda parte di questa one-shot. Se riesco aggiorno questa settimana stessa! 💪
Bacioni Rebe 💕⚡️

𝖆𝖓𝖎𝖒𝖊 - 𝖈𝖍𝖆𝖗𝖆𝖈𝖙𝖊𝖗𝖘 𝖝 𝖗𝖊𝖆𝖉𝖊𝖗Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora