𝖆𝖓𝖎𝖒𝖊 - 𝖈𝖍𝖆𝖗𝖆𝖈𝖙𝖊𝖗𝖘 𝖝 𝖗𝖊𝖆𝖉𝖊𝖗

|| GELOSIA ||

Anime: Inazuma Eleven
Personaggio: Afuro Terumi

Uwabaki: scarpe di tela che, gli alunni, cambiano con le proprie scarpe a scuola. Di solito li usano anche in casa.

<< Sei in ritardo. >>

<< Non c'è bisogno che me lo ricordi, Natsumi! >>

Si fermò per prendere una grossa boccata d'aria, scoccando un'occhiataccia alla ragazza che, a differenza sua, non sembrava neanche provata da quel caldo insopportabile. Sbuffò, ritornando dritta, postando gli occhi sulla struttura al loro fianco. Quello sarebbe stato l'ultimo anno alla Zeus Junior High.

<< Allora, anche quest'anno non ti confesserai a Terumi-san? >>

<< La finisci di mettere naso su questo argomento?! >> arrossì, iniziando a camminare a passo di marcia verso il cancello. << E poi, Afuro, è molto impegnato per la sua carriera calcistica. Non ha tempo per quelle cose. >>

<< Questo lo dici tu. Siete migliori amici da sempre, ma non ci credo proprio che lui non prova qualcosa per te, basta solo vedere come ti lascia avvicinare a sé, differentemente dalle altre. >>

<< Mi lascia "avvicinare" proprio perché ci conosciamo da tanto, Natsu, e a me va bene così, mi basta questo rapporto d'amicizia. >>

L'amica la guardò con la coda dell'occhio, scuotendo la testa.

<< Quando ci sarà quella che te lo porterà via, non venire da me a piangere. >>

La ( C/C ) le scoccò un'altra occhiataccia, rafforzando la presa sul manico della cartella. << E' inutile che dici così, non mi farai ingelosire. >>

<< Vedi di muoverti a confessarti, il prossimo anno sarete persino in un liceo diverso, chi te lo dice che non la troverà proprio lì? >>

<< Me lo dice il fatto che quella è un'Accademia maschile. A meno che non ha un interesse verso l'altro sesso, allora lì, sì, che le mie possibilità calerebbero a picco. >>

Si guardarono prima di scoppiare a ridere ed entrare nell'atrio, fermandosi ognuna davanti al proprio armadietto per il cambio scarpe. Messi gli uwabaki, ripresero a camminare verso la palestra, dove si sarebbe svolta l'assemblea di inizio anno. Appena varcate le porte, cercarono delle sedie libere, quando un abbraccio da dietro non fece venire quasi un infarto a ( T/N ).

<< Buongiorno ( T/N ). >>

Si bloccò, lasciandosi avvolgere dalla voce del ragazzo, che non accennava a lasciare la presa su i suoi fianchi. In quei mesi non si era minimamente accorta di quanto fosse cresciuto il suo migliore amico, lo stesso che lei superava di alcuni centimetri qualche anno prima, e che, in quell'istante, posava il mento sulla sua testa, leggermente piegato sulla sua figura.

<< Terumi-san! >> lo salutò Natsumi, sedendosi e indicando i posti affianco a sé. << Perché non vi sedete qui con noi? >>

Arrossì di nuovo, guardando Natsu con gli occhi spalancati, mimando un: << No! >>, che ovviamente lei finse di non vedere, salutando, invece, Hera che si stava avvicinando a lei.