|| PIÙ FORTE DEL COSMO ||

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Anime: Saint Seiya
Personaggio: Camus dell'Acquario

Il cielo era privo di nuvole quella sera, le stelle risplendevano serene e illuminavano la notte, facendo compagnia alla luna, bellissima e splendente come sempre. ( T/N ) si appoggiò alla ringhiera del balcone, il naso per aria alla ricerca della sua costellazione. Era consapevole che in quel posto non poteva starci ma era più forte di lei. Andare all'undicesima casa, la stessa casa che proteggeva il suo compagno, la faceva sentire meno lontana da lui.
<< Camus è forte. >> si ripeté, abbassando gli occhi sulla vista mozzafiato che c'era.
Indietreggiò, lasciandosi cadere sulla poltrona che il suo ragazzo aveva messo per leggere tranquillamente senza scocciature. Si rannicchiò su di essa, appoggiando il mento sul braccio mentre pensava al suo cavaliere dall'armatura d'oro scintillante. Quanto le mancava Camus in quel momento, le mancava come l'aria; l'amore che provava nei suoi confronti era così puro e forte che nulla la smuoveva. Camus era il suo tutto, non c'era nient'altro da fare.
Non si accorse neanche che, durate quei nostalgici pensieri, gli occhi avevano iniziato a chiudersi automaticamente, facendola sprofondare pian piano in una dolce dormiveglia. Sentì due braccia avvolgerla, un calore scardarla dal leggero venticello primaverile, prima di cadere in quel sonno profondo.
<< Buona notte amore mio. >>

Sentiva il rumore delle gocce cadere sulle mattonelle del balcone, il calore di un corpo avvolgerla in un abbraccio dolce e mancato da lungo tempo. Socchiuse gli occhi trovandosi a contemplare un viso virile ma dolce allo stesso tempo, un viso che, quando il proprietario era sveglio, assomigliava a puro ghiaccio. Una mano salì ad accarezzare la pelle del cavaliere, partendo dalla fronte fino al mento. Assaporò la morbidezza della pelle sotto le sue dita, vellutata come quella di un bambino; si avvicinò lasciando un leggero bacio sul petto scoperto dell'uomo, scese con le dita ad accarezzare gli addominali, scolpiti dai lunghi anni di allenamento, lasciando di tanto in tanto baci lungo il torace.
<< Buongiorno. >>
La voce del cavaliere fu una carezza morbida e calda, si ritrovò a contemplare gli occhi rossi di lui e sorrise dolcemente.
<< Buongiorno a te. >> salì con la mano, e la immerse nei lunghi capelli rosso fuoco. Camus sorrise, afferrandola per i fianchi e posadola sul suo girovita. La ragazza si distese sul cavaliere prendendo ad accarezzargli il viso.
<< Quanto tempo rimarrai qui? >> soffiò con voce rotta.
<< Tutto il tempo che vorrai tu. Ho finito di allenare, Cristal ha ottenuto la sua armatura. >>
Sul volto della ragazza ricomparve un sorriso, si sollevò trovandosi faccia a faccia col suo uomo e lo baciò di trasporto, stringendolo forte, quasi a soffocarlo, e poi rise, perché finalmente lo poteva vivere in tutto e per tutto, senza doverlo più dividere, senza vederlo partite ogni volta per chissà dove.
Il cavaliere dell'Acquario si sollevò con la donna stretta a sé. Uscì dalle lenzuola e si alzò dal letto. Camminò fino al balcone, posando il corpo della ragazza sulla ringhiera, accarezzandole la guancia con estrema dolcezza, trovandosi quasi ad annegare nelle pozze ( C/O ).
<< Trovo che questo sia il momento giusto. >> la pioggia cadeva sui loro corpi, ma a Camus non importò. << Mentre allenavo Cristal ho capito una cosa. >> si mise in mezzo alle gambe della ragazza, prendendole il viso tra le mani. << Ho capito che senza di te non posso stare, mi sei mancata così tanto ( T/N )... >> lei lo guardò corruciado le sopracciglia mentre lui rientrava in camera e prendeva qualcosa dalle tasche del giubbotto. La raggiunse, rimettendosi dov'era prima e la riprese in braccio, facendola scendere dalla ringhiera con estrema attenzione. << Quindi, mi faresti l'onore e il piacere di diventare mia moglie a tutti gli effetti? >> si inginocchiò, facendo entrare nei loro campi visivi quella scatolina nera. << So che sarà dura, so che litigheremo, ma diventa mia moglie ( T/N ), perché di una cosa sono certo, i nostri sentimenti, in questo momento, stanno superando ogni cosmo presente in questo luogo. >> aprì la scatolina, rilevando l'anello di diamanti, dove all'interno spiccava un piccolo fiocco di neve.
Le lacrime di ( T/N ) si mischiarono alle gocce d'acqua che le cadevano sul viso. Iniziò a tremare, alzando gli occhi in quelli di Camus che la guardavano con decisione. Annuì, accarezzando il viso del cavaliere prima di abbracciarlo e scoppiare del tutto a piangere. Camus la strinse, chiudendo gli occhi ed affondando il viso nei ( L/C ) capelli ( C/C ), un sorriso gli spiccava sul viso.
<< Quindi è un sì? >>
<< Certo che è un sì! >>
Sorrisero entrambi, gli occhi che brillavano di una luce nuova. Si scambiarono un bacio veloce prima che Camus si inginocchiasse e prendesse la mano della giovane. Prese l'anello dalla scatolina e lo mise alla sua amata, prendendola inseguito di nuovo in braccio e facendola volteggiare.

Poco lontano da loro i cavalieri stavano guardando la scena con un sorrisetto sulle labbra.
<< Finalmente si è deciso! Sta sera si festeggia ragazzi! >>

Ciao a tutte!
Come state in queste bellissime vacanze?
Io per ora tutto okay!
Se riesco faccio doppio aggiornamento, mi siete mancate tantissimo in questi giorni e mi dispiace se non ho aggiornato!
Comunque, questa la dedichiamo a @sofiahiphop09
Baci Reby 😘

𝖆𝖓𝖎𝖒𝖊 - 𝖈𝖍𝖆𝖗𝖆𝖈𝖙𝖊𝖗𝖘 𝖝 𝖗𝖊𝖆𝖉𝖊𝖗Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora