𝖆𝖓𝖎𝖒𝖊 - 𝖈𝖍𝖆𝖗𝖆𝖈𝖙𝖊𝖗𝖘 𝖝 𝖗𝖊𝖆𝖉𝖊𝖗

|| PROMISE ||

Anime: My Hero Academia
Personaggio: Dabi

STORIA LEMON

Posò il bicchiere di vino sul bordo della vasca, lasciandosi cullare dall'acqua bollente che le aveva fatto comparire una leggera nebbia nel bagno. Socchiuse gli occhi, posandoli sui vestiti macchiati di sangue lasciati in un angolo e le scarpe lanciate all'inizio della stanza.
Non le piaceva ammazzare le persone; non avrebbe dovuto essere una Villian; non avrebbe dovuto essere quella la sua vita. Eppure, lo era. Della bambina che voleva diventare Hero non c'era più da un pezzo. Era passata al lato oscuro, ma per un valido motivo. L'avrebbe inseguito dappertutto, e se ciò prevedeva anche l'essere un Villan, beh, andava fatto. Si conoscevano sin da bambini, quando erano ancora dei pargoletti che le mamme portavano a passeggiare insieme. Aveva visto la trasformazione di lui. Il suo bel viso essere coperto dalle cicatrici di quei vigliacchi che gli avevano fatto male. Il suo rinchiudersi per il potere che aveva avuto. Dabi non era cattivo, era soltanto un ragazzo piegato dalle parole cattive delle persone. E più ci pensava, più la rabbia cresceva.
Sorrise, ricordando chi era stato la vittima quella sera; quel viscido bastardo che gli aveva fatto male, il primo a fargli la prima cicatrice sul suo bel corpo.
<< Un'altra persona tolta dalla lista. >> mormorò, riprendendo il bicchiere in mano. Posò le labbra sul bordo, bevendone un sorso, chiudendo gli occhi.

Lasciò cadere l'asciugamano a terra, spostandolo con la punta del piede, ed entrò nella cabina armadio. Il profumo di ( P/P ) le fece chiudere gli occhi e sospirare dal piacere. Sapeva di lui quella fragranza. Glielo ricordava sempre.
Prese a mettersi l'intimo con lentezza, prendendo anche la camicia da notte che avrebbe lasciato sul letto prima di andare in cucina per prepararsi qualcosa da mangiare, ed uscì. Il suo sguardo cadde sulla parte centrale del materasso, che si era fatta portare dall'estero, sorridendo lievemente.
<< Spero sia comodo per i tuoi gusti. >>
L'uomo alzò lentamente la testa verso di lei, spostando una ciocca scura dal viso.
<< Lo è. >>
Si guardarono a lungo, prima che la femmina gli desse le spalle per andare in cucina.
<< Ne hai ucciso un altro. >>
Le parole non la fermarono, mentre camminava lo guardò con la coda dell'occhio e gli fece segno di andare con lei. Dabi la seguì con poca voglia, passandosi una mano tra i capelli e mettendo l'altra nella tasca dei pantaloni neri. ( T/N ) prese posto dietro i fornelli e iniziò a cucinare qualcosa sia per lei che per lui, sapendo che il maschio si sarebbe fermato anche senza invito.
<< Ne ho ucciso un altro, e sai che continuerò finché non saranno tutti sottoterra. >> riprese il discorso, tagliando le verdure per fare il brodo del rammen.
<< È una situazione stupida. >> rispose, non distogliendo lo sguardo dalla sua schiena. << Ti ho chiesto tante volte di lavorare con me, perché non hai ancora accettato? >>
<< Perché prima li ammazzerò tutti e poi ti aiuterò, Dabi. Questo è il mio scopo, e tale rimarrà finché non saranno morti. Devi rispettare le mie decisioni come io faccio con te. >>
<< I ProHero potrebbero prenderti e io non potrei fare nulla, se tu accettassi la mia richiesta saresti al sicuro. >> si alzò dalla sedia e la raggiunse, posando il mento sulla spalla chiara.
<< I ProHero non riusciranno mai a prendermi. Sono troppo lenti per il mio Quirk, l'acqua mi fa trasformare ogni volta che voglio in un liquido, quindi, caro Dabi, è impossibile che mi riescano a vedere. >> il tono cantilenante non lo sorprese. Si mise al suo fianco, prendendo a tagliare la carne e a passarle la pasta. << Dovremmo aspettare un po' prima che si faccia il brodo. >> lo guardò con la coda dell'occhio e un sorriso stampato in faccia.
Dabi finì di tagliare la carne del maiale e posò il coltello, lavandosi inseguito le mani. Le mani della donna si posarono sui fianchi di lui, accarezzandoli con dolcezza prima di sfilargli lentamente la maglia. Baciò la schiena, risalendo fino al collo e all'incavo. Sospirò, e si lasciò trasportare sul tavolo, accarezzando il petto di lui, senza staccargli gli occhi di dosso. Con le gambe lo strinse a sé, facendolo avvicinare, e baciò il mento, risalendo fino alle labbra. Le sfiorò, gustandosi la morbidezza, e poi le baciò lentamente, socchiudendo gli occhi.
<< Comando io. >> le ricordò il Villan, afferandole il mento con la mano. Spostò lo sguardo sulle labbra imbronciate e sorrise lievemente prima di baciarle.
<< Non lo trovo valido. >> soffiò. << Comandi sempre tu. >> disse tra un bacio e l'altro.
<< Sei tu che sei una preda perfetta. >>
<< Non sono una preda, io le prede le faccio fuori. >> ringhiò, imbronciandosi ancora di più.
<< Taci, o arriverà la tua ora. >>
La bocca si aprì in un ghigno, passò la lingua sulle labbra di lei prima di afferarle i fianchi e ritornare a baciarla. Si mise in mezzo alle sue gambe, spostandole il bacino contro il suo, facendola sospirare dal piacere.
Liberò la stretta del reggiseno, facendolo volare dall'altra parte della stanza, e scese a baciarle il collo, lasciando una scia di baci che la percorrevano sino alle mutandine nere. Le fece incarnare la schiena appena posò il dito sul tessuto e la massaggiò.
La sua bocca si socchiuse, così come gli occhi. Le dita di Dabi si muovevano al momento giusto, donandole un piacere immenso che a stento le faceva trattenere i gemiti. Accarezzò la schiena del ragazzo, infilzandola con le unghie appena gli fece una leggera pressione sul clitoride.
<< Dabi... >> mormorò, afferrandolo per i capelli, e ritornando a baciare quella dannata bocca.
Con le mani scese fino ai pantaloni di lui, slacciandoli con una mossa veloce, giusto in tempo per vedere la protuberanza che si vedeva dai boxer neri.
Dabi le fermò le mani, lasciandole sui suoi fianchi, e le morsicò il labbro prima di guardarla dritta negli occhi.
<< Comando io. >> le ricordò, ghignando.
( T/N ) lo prese in giro, facendo una smorfia di superiorità, e staccò una mano dal suo fianco, scendendo fino al tessuto dei boxer. Lo accarezzò, prendendo delicatamente la parte intima e poi strinse.
<< Sei sicuro, Dabi-kun~ >>
Il moro trattenne una smorfia di piacere prima di prenderla e portarla fino al divano, dove la buttò con poca grazia. Si tolse le mutande, lasciando libera l'erezione, e la guardò dall'alto prima di abbassarsi a toglierle le mutandine. La baciò lì sopra, salendo sul divano e facendosi largo tra le sue gambe, sprofondò dentro, facendola urlare.
Massaggiò con la mano libera, l'altra era occupata a tenerla per il fianco, il seno. Prese il capezzolo tra le dita, tirandolo leggermente, prima di prenderne possesso con la bocca.
La ( C/C ) gli afferrò le spalle, graffiandole, e si aggrappò con le gambe al girovita di lui, socchiudendo la bocca che venne avvolta dalle labbra di lui.
Si mangiarono a vicenda, sospirando e gemendo, cercando di trattenersi dall'urlare quando il ragazzo sprofondava con maggiore intensità facendole alzare gli occhi al cielo.
( T/N ) si trovò a guardarlo, mentre i suoi occhi erano fissi sui due corpi che diventavano una cosa unica. Gemette, guardando anche lei quel punto, finché uno spasmo non le attraversò il corpo. Anche Dabi se ne accorse, ritornò con gli occhi su quella ragazza che stava uccidendo persone per lui. Si abbassò per catturare di nuovo quelle dolci labbra e le succhiò.
<< Vieni con me, ( T/N ). >>
La ragazza alzò gli occhi ( C/O ) su quelli di lui, perdendosi in quelle pozze azzurre/blu, si trattenne dal venire subito, e quando lo sentì tendersi sotto le sue mani, si lasciò andare.
Il moro si sdraiò sulla ragazza, appoggiando il viso sul seno e lasciando un sospiro, socchiuse gli occhi.
<< Dabi? >>
<<Uhm? >>
<< Il rammen. >>
<< Adesso andiamo. >> sussurrò, lasciando che un sorriso gli spuntasse sul volto. Si avvicinò alle labbra della ragazza e le baciò, stringendo il corpo a sé. << Promettimi che mi seguirai. >>
<< Te lo prometto, Dabi-kun. >>

Hey girl's !
Come state?
Spero che il capitolo vi sia piaciuto! È stato tipo super mega imbarazzante scrivere questo capitolo però dai ci sta!
Dedicato a CelesAlpha
Se avete richieste prego si accettano sempre.
Detto ciò, chi scegliete per questa settimana:
- Kaito ( Yu Gi Oh Zexal )
- Neji Hyuga ( Naruto )
- Sasuke Uchiha ( Naruto )
- Trafalgar D. Law ( One Piece )
- Captain Kid ( One Piece )
- Levi Ackerman ( Attack of Titan )
- Kise Ryota ( Kuroko No Basket )
- Kagami Taiga ( Kuroko No Basket )

A voi la scelta!

Bacioni Reby 💓🧝

Ps
Vi piacciono le serie TV, i libri o i film? Passate a leggere e a richiedere i personaggi che più vi piacciono sulla mia nuova raccolta di One Shøt, la potete trovare sul mio profilo!