𝖆𝖓𝖎𝖒𝖊 - 𝖈𝖍𝖆𝖗𝖆𝖈𝖙𝖊𝖗𝖘 𝖝 𝖗𝖊𝖆𝖉𝖊𝖗

|| PELUCHE ||

Anime: Diabolik Lovers
Personaggio: Kanato Sakamaki

La macchina procedeva velocemente. ( T/N ) era al fianco del padre, con il mento appoggiato sul palmo della mano e lo sguardo rivolto sulle immagini che passavano velocemente sotto i suoi occhi.
<< Ti troverai bene, ( T/N ). Karl mi ha promesso che i suoi ragazzi saranno gentili con te, e io credo alle sue parole.>>
<< Ti fidi fin troppo delle parsone, Otōsan.>> borbottò la ragazza, guardando l'uomo al suo fianco.
<< Sarà, ma per ora è meglio così, cara. Mi ha dato un lavoro nel momento più fragile della nostra vita, ( T/N ); non dico che tu ti debba fidare di loro, ma solo andarci d'accordo, vedrai che il mese passerà in fretta.>>
Annuì per accontentarlo e aprì la portiera dell'auto che da poco si era fermata. Rafforzò la presa sulla borsa, ammirando la grossa villa davanti a loro, e sospirando andò a prendere la valigia nel bagagliaio.
L'uomo le lasciò un bacio sulla fronte prima di sorriderle e rientrare in macchina. Appena la vettura fu solo più un micro-puntino nero si girò verso il cancello, suonò al citofono e i cancelli si aprirono. Trascinò la valigia color ( C/V ) per il viale, superò la fontana e bussò. Il portone si spalancò, borbottò un'imprecazione contro la porta e sbirciò prima di entrare.
<< È permesso? Sono ( T/N ) ( T/C ), vostro padre è amico del mio!>>
La sua voce rimbombò, fece dei passi avanti ritrovandosi nell'androne della villa. Si guardò in torno con ammirazione finché alle sue spalle, dalla scala a cui dava la schiena, una voce la fece girare di scatto.
<< Piacere di conoscerti, ( T/C )-san. Io sono Reiji, il secondo figlio di Togo Sakamaki. Vieni, ti presento agli altri. >> il ragazzo si aggiustò gli occhiali e le diede le spalle, inviando a salire le scale. La ( C/C ) lo seguì, guardando con curiosità ogni cosa che le capitava sottocchio. Entrarono in una sala, Reiji le posò una mano sulla schiena e la fece andare in centro alla sala.
<< Fratelli, lei è la sposa sacrificale. ( T/C )-san loro sono, Shu il primogenito, poi ci sono io, a seguire i gemelli Ayato, Raito e Kanato, e per finire Subaru.>>
Rimase incantata a guardare Kanato, il ragazzo contraccambiava lo sguardo stringendo a sé Teddy, il suo amato orsetto. ( T/N ) studiò ogni piccolo dettaglio del viso del giovane. Gli occhi indaco erano meravigliosi, i capelli, secondo il suo parere, dovevano essere incredibilmente morbidi e la silhouette fragile e poco muscolosa lo faceva sembrare un bambino più che un ragazzo.
<< Kanato-kun, potresti accompagnare la nostra ospite nella sua stanza?>> Reiji si avvicinò al fratellastro minore, avvolgendo la mano nel polso della giovane e, quindi, trascinandola con lui.
Kanato fece cambio con Reiji, e strinse la mano della ragazza rafforzando la presa e iniziando a trascinarla con sé.

Raggiunsero l'ala ovest della casa, fermandosi davanti ad una porta. Kanato aprì con vigore la porta e strattonò la ragazza all'interno. ( T/N ) si guardò attorno, studiò attentamente le pareti color ( C/P ) e si compiacque, voltandosi a guardare Kanato.
<< Ti ringrazio per avermi accompagnato, Kanato-san.>>
<< ( T/C )-san, Teddy dice che tu sei molto bella. Sono geloso, sai?!>>
La ragazza venne spinta all'indietro, finendo sul letto. Sentì il cuore salirle alla gola mentre il violetto saliva sul letto e, veloce, stringeva entrambi i polsi. Lasciò cadere Teddy, l'amato orsacchiotto, atterra e affondò il viso nell'incavo del collo della ragazza. Ne annusò il profumo prima di tornare a guardare gli occhi ( C/O ) e ghignare.
<< Ora proverai dolore, ( T/C )-san.>> sghignazzò, alzandole la maglietta e abbassando il viso sulla pancia scoperta. << A Teddy piacerà tantissimo...>> sentì prima che qualcosa di appuntito si piantasse nella pelle morbida della pancia.
Urlò dal dolore, scalciando come un cavallo e peggiorando la situazione.
La vista iniziò a offuscarsi quando il ragazzo si staccò, le sorrise mostrando i denti macchiati dal sangue e una piccola goccia rossa scese sul mento cadendo poi sulla maglietta di ( T/N ).
<< Mi piace il gusto del tuo sangue, ( T/C )-san. Mi piace molto...>> mormorò lasciando la presa sulle mani della ragazza e avvicinando il viso alla giovane. Depositò un casto bacio sulle labbra della ragazza prima che lei iniziasse a vedere completamente nero e svenire.

Si svegliò quando il sole ormai era sorto da un bel pezzo. Trovò al suo fianco un peluche a forma di ( F/P ) e con un dolce sorriso, nonostante il dolore alla pancia, accarezzò il pelo trovandolo molto morbido.
Sono vampiri pensò portando il peluche al petto e sospirando. Lo strinse, lanciando un veloce pensiero al padre. Chissà perché l'aveva lasciata lì? Chissà se lui sapeva del segreto di Sakamaki-san? Chissà che fine aveva fatto...
Si alzò e, nonostante sentisse la pelle tirare e farla piegare in due dal dolore, si avviò verso il bagno. Lavò il viso e si risvegliò del tutto.

Aprì la porta della camera della ragazza e intravide la porta del bagno semiaperta, dove, inseguito, uscì ( T/N ) con l'accappatoio che appena lo vide sbarrò gli occhi e si appiattì contro la porta color mogano, stringendo con vigore il panno ( C/P ).
<< Kanato-san, c-cosa ci fate q-qui?>>
Le gote della ragazza divennero rosse, Kanato ridacchiò e si avvicinò, afferrandole il mento.
<< Mi mancava la tua pelle morbida e profumata...>> nascose il viso tra i capelli della ragazza e chiuse gli occhi, abbandonandosi lì.
( T/N ) azzardò alzare la mano e mettere le dita tra la chioma violetta, accarezzando dolcemente la zazzera. Kanato avvolse le braccia attorno alla vita della ragazza e la prese in braccio, trascinandola sul letto e tenendosi abbracciato a lei. ( T/N ) continuò ad accarezzarlo, lasciandosi andare e stringendo.
Kanato alzò gli occhi sulla ragazza, appoggiando la testa sul seno e le prese la mano che lo stringeva iniziando a baciare dito per dito fino ad arrivare al pollice che morsicò leggermente. Succhiò il sangue prima di alzarsi leggermente e posare le labbra su quelle della ragazza.
<< Da oggi sei mia, ( T/N ). >>