Anime: Saint Seiya - The Lost Canvas
Personaggio: Shion dell'ArieteL'aria le accarezzava le guance e l'erba i fianchi nudi. I capelli si muovevano liberi dalla stretta costante della treccia ( o quello che preferite ) che usava spesso per le missioni. Tutto sembrava tacere e lasciarla libera quel giorno. Aveva assistito agli allenamenti mattutini, guardando le nuove generazioni con un luccichio negli occhi, nascosto da quella maschera che avrebbe voluto tanto non mettere visto comunque che era da anni lì e tutti sapevano della maestra ( T/N ) ma Atena la fermava; la volontà per la sua Dea era molto alta, soprattutto dopo la battaglia che avevano affrontato insieme e la promessa che le aveva fatto: le generazioni che avrebbero accolto e protetto la loro dea sarebbero state più forti delle vecchie. Tutti i guerrieri che erano passati sotto le sue mani li aveva cresciuti come figli, accogliendo con piacere tutte le parole buone che le venivano dette, e sorrideva ogni volta orgogliosa. Durante gli anni non aveva potuto concepire figli, dato che era l'unica cosa che la sua Dea le aveva tolto per donarle quell'immortalità che le faceva mantenere ancora il corpo da ventenne e allenare le generazioni ogni anno. Un'ancella vergine, una combattente, una guerriera devota alla sua Dea sin dall'infanzia. Forse, l'unica pecca, l'aveva compiuta molti anni prima decidendo di sposare l'uomo che aveva sempre amato, ma la sua Dea non si era mostrata contraria a ciò, o almeno le sembrava.
La collina del templio l'accoglieva ogni volta che un pensiero turbolento le passava per la testa, e in quell'attimo, dopo l'allenamento mattutino insieme ai suoi figli, un pensiero la martellava. Tra pochissimi mesi la carica di Sacerdote sarebbe passata a qualcun altro, così dopo anni lei e Shion sarebbero tornati nel Jamir, ma la cosa non le piaceva molto. Saga e Micene erano stati suoi allievi, li conosceva da quando erano in fasce e sapeva quanto i due fossero legati ma che condividevano anche quella rivalità che li faceva scontrare di tanto in tanto, e lei aveva paura proprio di quello. Era molto affezionata a quei due ragazzi, uomini, ripeteva la sua coscienza, e il cuore le si riempiva di gioia sapendo che uno dei due si sarebbe seduto sul trono e avrebbe indossato le sacri veste del Gran Sacerdote, ma quella brutta sensazione arieggiava sempre.
Una mano la fece ritornare alla realtà. Sentì le dita scorrere attraverso le ciocche ( C/C ) e socchiuse gli occhi, puntandoli sulla persona che si era seduta al suo fianco. Il leggero vento fece danzare anche la lunga chioma di Shion, liberata dall'elmo che aveva lasciato al suo fianco, e si trovò ad ammirarlo. L'ametista nei suoi occhi sorrideva ed emanava tranquillità. Le mani continuavano indisturbate ad accarezzarla e il corpo era seduto al fianco del suo, che invece era disteso a pancia in giù. Sorrise, tornando ad occhi chiusi e si godette quell'attimo.
<< Ci pensi che una volta nel Jamir non ci saranno più tramonti del genere? >>
<< Più e più volte, ma anche lì sarà magico, non trovi? >>
<< Sì. >> riaprì gli occhi andando a prendere la sua mano e portandosela alla guancia. << Non vedo l'ora di andarci, e poi ci sarà ancora il mio piccolo Mur. >>
<< Già, stravedi per quel ragazzo eh? >>
<< Mi ricorda te agli inizi. >> confessò. << E poi sarai di nuovo tra le tue armature e io potrò ancora allenare, solo lo faremo nella nostra vera casa. >>
L'attirò a sé, stringendola al suo petto, e ( T/N ) sorrise, rannicchiandosi vicino a lui. Rimasero in quella posizione per minuti, lasciandosi cullare dall'odore l'uno dell'altra, fino a quando Shion non la prese del tutto in braccio e la mise sulle gambe, affondando il viso nel collo ed espirando l'odore di ( P/P ).
<< Ti amo. >> soffiò lei, perdendosi con le mani nei capelli lunghi e chiari. Lo attirò ancora di più a sé, e lo abbracciò, cullandolo e proteggendolo con le sue braccia.
<< Cosa ti turba? >>
<< Mi sento irrequieta, Shion, c'è un alone di paura che mi tiene sveglia la notte. Da quando hai annunciato che lascerai la carica ho una grossa paura che ti possa accadere qualcosa, potrebbe essere stupido come pensiero ma- >>
<< Stai tranquilla, non accadrà nulla che mi potrà allontanare da te. Ti sarò sempre affianco, sempre. >> le accarezzò la guancia, sollevando il viso per poterla guardare negli occhi e sorrise. << Nessuno ci separerà, okay? >>
<< Okay. >> strofinò il naso sul suo e gli sfiorò le labbra.
<< Quindi ti occuperai di tutti i trovatelli dello Jamir? >>
<< Tutti quanti, e saranno degli ottimi cavalieri dell'ariete. >>
<< O magari anche del cancro come Sage. >>
<< O magari come Sage. >>
Tornarono a guardarsi negli occhi e lei sorrise, facendo rallegrare lo sguardo di Shion. Le prese il viso tra le mani, sfiorandole di nuovo le labbra ma in un bacio casto, e rimase lì a guardarla, a sfiorarla e imprimere in sé quella magnifica creatura che la Dea gli aveva messo sul suo sentiero.
<< Ti amo anche io, ( T/N ). >>
Eccoci con Shion dell'ariete, personaggio che adoro perché è super carino, tenero e ha un lato anche forte! Questa è per nononinin spero che ti piaccia! E tanti baci 🖤

STAI LEGGENDO
𝖆𝖓𝖎𝖒𝖊 - 𝖈𝖍𝖆𝖗𝖆𝖈𝖙𝖊𝖗𝖘 𝖝 𝖗𝖊𝖆𝖉𝖊𝖗
FanfictionCOMPLETA Potete trovare la seconda raccolta sul mio profilo!💜🌸 ---------------------------------------------- Ogni ragazza sogna di vivere almeno una volta un'avventura con il suo personaggio preferito, quel breve attimo in cui tutto si annulla e...