"La verità è che.."
La porta si aprì e ci voltammo entrambi. Ashton aveva aperto la porta improvvisamente.
"Ehi Luke, tutto bene? Oh, ciao Je!" sorrise al pronunciare la seconda parte della frase rivolta verso me. Luke strinse le mani in pugni, abbassò gli occhi e sospirò profondamente.
"Jessica ti dispiace lasciarci soli? Io e Ashton dobbiamo parlare".
"Oh, va bene, a dopo ragazzi".
Chiusi la porta alle mie spalle, la curiosità mi stava assalendo. E se ascoltassi di nascosto? Io avevo bisogno di sapere. Non era una cosa giusta, ne sono consapevole, ma io avevo tutte le intenzioni di ascoltare quello che doveva dirmi Luke e non potevo più aspettare.
Restai davanti alla porta in silenzio e i ragazzi iniziarono a parlare.
"Allora Luke, cosa ti è successo? Sai, Michael è tornato da noi preoccupato e ci ha raccontato.."
"Cosa vi ha detto?" Luke sembrava, o forse era, infastidito. Eppure con me era stato dolce fino a pochi minuti fa nonostante il suo stato d'animo.
"Ci ha detto che stai male a causa di una ragazza" il mio cuore perse un battito.
"Io e la mia cazzo di bocca, non dovevo dirglielo.." disse Luke irritato, non avrebbe voluto parlarne a Michael.
"Luke siamo tuoi amici! I tuoi migliori amici e devi parlarne con noi! Sai benissimo che ti ascoltiamo e ti stiamo vicino! Ora sfogati, parlami di questa ragazza, chi è?"
"N-nessuno.." disse imbarazzato. Per quanto potesse sembrare duro, in fondo era sensibile e riservato, anche un pò timido.
"Aspetta..non vorrai dirmi che..Jessica!" sobbalzai sentendo il mio nome e mi misi ad ascoltare con più attenzione.
"M-ma che dici Ash?! La conosco da meno di un giorno, come potrei già essere innamorato di lei!?"
"Perchè sono state le parole che hai detto a Michael a farmelo pensare..'la conosco da poco' hai detto".
"Ma non così poco Ash! E poi non è neppure così bella, insomma, non mi piace!" ecco il colpo finale che fece cadere definitivamente il mio cuore. Addio cuore. Ora sei scomparso insieme a tutte le mie stupide speranze. Anzi, stupida sono solo io.
Scesi le scale, non avrei permesso a me stessa di piangere, aveva ragione lui dopotutto. Non ero bella. Non poteva innamorarsi di me. Non ci conoscevamo nemmeno. Avrei continuato come se nulla fosse. Sono brava in questo, devo ammetterlo.
LUKE'S POV.
Bravo Luke, menti ai tuoi migliori amici, menti persino a te stesso. Con queste bugie vuoi solo cercare di autoconvincerti di non essere così perso ormai.
"E allora chi è lei Luke?" bene, ci aveva creduto. Ora dovevo inventarmi una'altra scusa.
"Ma non sono innamorato, ho solo inventato una cavolo di scusa per tornare a casa, sai avevo i crampi alla pancia.." che scusa del cazzo.
"Hahaha Luke!"
"Non ridere Ash, mi avreste preso per il culo e poi volevo tornare a casa subito"
"Ok ok, ora come stai?"
"Bene, passato tutto!" sorrisi.
"Comunque Luke, mi fa piacere che tra te e Jessica non ci sia nulla.. beh insomma.. io la trovo davvero carina" detto questo uscì dalla stanza. Io rimasi li, con i pugni stretti e il sangue che ribolliva nelle vene. L'avrei persa. Grazie alle mie bugie del cazzo. Bravo Luke, complimenti.
