JESSICA'S POV.
Cosa stava succedendo? Il cuore mi batteva sempre più forte, probabilmente si sarebbe ridotto a coriandoli nell'arco di dieci secondi. Non avevo il coraggio di aprire gli occhi, avevo paura di trovare i suoi a fissarmi e mi sarei immersa in un mare immenso. Un oceano senza fine. Una volta immersa, non ne sarei più uscita.
Ci fu un rumore improvviso proveniente dall'altra stanza che mi costrinse ad aprire gli occhi per lo spavento.
"C-cos'è stato?" Luke era più distante di quanto immaginassi, quella ventina di centimetri che prima erano dimezzati se non di più, ora sembravano chilometri. Mi stavo abituando ad averlo vicino, a sentiee il suo respiro, al mio cuore accelerato e alle mia mani che tremano.
"Non so, ti va se andiamo a vedere?" fece finta di nulla e mi sorrise.
"Certo" ci alzammo e ci dirigemmo verso la stanza da cui proveniva il rumore.
"Aaaaaaaaaaah!" Michael che correva?
"Michael che ci fai vestito da Spiderman?" aveva un costume davvero buffo, anzi credo risultasse buffo addosso a lui. Stava correndo e saltava da tutte le parti facendo finta di essere appeso a delle ragnatele.
"Scusateeeeeeee è arrivato Spiderman pss psss!" e corse per il corridoio.
"Ha perso la scommessa?" Luke si rivolse a Ash che era appena arrivato da noi.
"Si ha perso ancora a Fifa, non se lo metterá mai in testa che sono tutti più forti di lui"
"E il rumore? Che ha combinato?" chiesi.
"È salito su una sedia portando un piede sulla cassettiera ma la sedia è scivolata e lui è rimasto aggrappato alla tenta li vicino come un panda" ci siamo persi una scena memorabile. Ma stare con Luke era meglio.
"Ragazziiiii! Ho la canzone!" ecco Cal entusiasma per il suo successo nel scrivere il testo della canzone.
"Allora proviamo subito!" Ash aveva un"energia che non finiva mai, sempre pronto a scherzare e sempre superattivo!
"Trovate Michael prima!" Luke non finì la frase che ritornò.
"Psss psss sono un mezzo uomo e mezzo ragnooooo!"
"Dai Michael vieni che proviamo la canzone!" bravo Luke autorevole.
Entrammo nella stanza dove eravamo prima e i ragazzi si misero ai loro strumenti, poi iniziarono a cantare e ad arrangiare la musica. Io rimasi incantata, erano tutti bravissimi, avevano ottime voci e ottime doti.
'Don't stop
doin' what you're doin'
everytime you move to the beat
it gets harder for me
and you know it, know it, know it.
Don't stop
'couse you know that i like it
everytime you walk in the room
you've got all eyes on you
and you know it, know it, know it.'
La voce di Luke mentre imparava in testo era stupenda come sempre. Avrei continuato per ore ad ascoltarla senza mai stancarmi. Non potevo fare altro che rimanerne incantata.
Tornammo a casa, entrai nella lavanderia per prendere un paio di calzini ma mi accorsi che da una settimana nessuno faceva la lavatrice. Tornai quindi dai ragazzi.
"Perchè nessuno ha fatto la lavatrice?"
"Nessuno ci riesce"
"Bene Cal allora ci pensi tu, ora vai e muoviti!" portai le mani ai fianchi.
"Ok ok.." si avviò ammareggiato a testa bassa verso la lavanderia.
Mi sedetti nel divano dove Luke stava giocando con il telefono, strano?
"A volte mi fai paura" se ne esce così dopo alcuni minuti di silenzio.
"Perchè?"
"Sai essere molto dura!"
"Oooh ma con te non lo sarei mai Lukeyy!" gli strinsi una guancia. Che cavolo facevo? Tutto questo coraggio?!
"Ora fai anche male" si strofinó la guancia con una mano.
"Oh ma non sono poi cosí forte!"
"Sei deboluccia si"
"Cosa vorresti dire?"
"Niente scusa scusa!" portò le mani in segno di arresta. Scoppiai a ridere, era troppo divertente!
"Jessica.." ecco quando iniziava così non finiva mai bene. Si avvicinò e mi sussurrò nell'orecchio provocandomi mille brividi.
"Io se fossi in te non mi volterei"
Mi voltai spaventata e vidi Ash e Cal con addosso.. la mia biancheria?! Giuro che li ammazzo!
"Io vi uccido!" mi alzai dal divano correndo verso di loro con il telecomando in mano. Ero molto minacciosa con un telecomando ma non avevo trovato altro nel divano. A meno che non avessi usato Luke come arma, ma sarebbe stato un problema alzarlo dal suo lungo letargo aul divano.
"Aaaaah!" Ash urlava perggio di una femmina! Corsero verso il giardino, davvero avevano il coraggio di uscire così?
"Cal la piscina!"
"Non provateci!!" si tuffarono in piscina e io riuscii appena a fermarmi senza scivolare sul bordo.
"Siete pazzi?! Indossate pur sempre la mia..biancheria..intima!" urlai l'ultima parola. Lo scherzo ci stà, ma deve avere un limite e io non ero persona da scherzi che duravabo troppo. Ad un tratto mi sentii sollevare.
"Luke..no." riuscii solo a dire prima che il mio corpo fosse interamente sommerso. Cercai di risalire e due braccia mi tirarono verso di loro. Mi ritrovai tra le braccia di Luke. Come poteva essere cosí bello anche con i capelli che aderivano al viso perchè erano bagnati? Come poteva essere così vicino ma così distante?
"Luke.. io.. oh!" mi sentivo uno straccio immerso nell'acqua. Uno straccio non ha un bel aspetto. Mi imbronciai, mi sentivo trandita alle spalle.
"Jessica.." no ancora, noo quei brividi del cavolo! Luke smettila di dire il mio nome in un modo così sexy e dolce!
"Non arrabbiarti, volevo farti sorridere, perchè quando lo fai sei davvero carina".
Scusate il capitolo, non mi sembra il massimo, spero vi piaccia.
Ditemi cosa ne pensate perfavore, votate e commentate gentilmente, ringrazio già coloro che leggeranno e voteranno, sperando che vi piaccia.
Scusate anche gli errori, non ho ricontrollato.
Cerco di aggiornare anche domani :)
Grazie a tutte coloro che seguono, votano e mi fanno complimenti. Love you. ♡
Buona serata, Jee ♥
