Giornalista:"Allora Lavinia,abbiamo parlato di queste finali che arriveranno e di tante altre cose,adesso per concludere i nostri followers sui social ci chiedono di domandarti qual è il pensiero che hai mentre ti libri nell'aria.Cosa ti viene in mente in quei momenti?"
"Eh,questa effettivamente è una domanda ricorrente,ma nonostante ciò dopo tutti questi anni di ginnastica rispondere mi viene ancora difficile.Dunque,ancora prima di iniziare mi passano per la mente tutti i momenti della mia vita,i sacrifici,il sudore sprecato,le vittorie e le sconfitte che mi hanno portata fin lì,e subito dopo mi prende la paura di farmi male:immagino ogni modo possibile e immaginabile in cui potrei cadere e compromettere tutto. Vi assicuro che anche noi ce la facciamo sotto! Poi faccio un respiro profondo tirando fuori tutta l'aria in eccesso e faccio confluire i miei pensieri unicamente sui movimenti che devo fare,cercando di dare il meglio di me stessa.Dopo aver iniziato invece nulla,mentre volo non penso a nulla.Semplicemente sono molto felice di fare quello che mi piace."
Giornalista:"Benissimo,sei stata molto esaustiva! Grazie per la tua disponibilità e arrivederci alla prossima settimana per le finali.In bocca al lupo!"
"Grazie mille a voi e alle persone che fanno il tifo per me dall'Italia,ciao a tutti!"
Con quest'ultima battuta la mia intervista si conclude,saluto la troupe della Rai e mi allontano dalla sala interviste di Casa Italia.Saluto un po' di persone qua e là e scendo le scale avviandomi verso l'uscita per l'appuntamento con Piero.Sono le cinque meno cinque del pomeriggio,appena in tempo!
"Ehi,Lavi,sono qui!"
In un angolino accanto un'uscita laterale dell'edificio trovo Piero con berretto e occhiali da sole,immagino nel tentativo di non farsi riconoscere.
Gli faccio un cenno con la testa,ma appena sto per avvicinarmi noto delle persone fermarlo per una foto e quindi mi defilo,fermandomi proprio davanti la fontana dell'appuntamento originario ed avvisandolo su Whatsapp del mio spostamento.
Dopo un quarto d'ora circa lo vedo venirmi incontro."Eccomi,finalmente. Scusami ma non la finivano più di parlare!"
"Il tuo camuffamento non ha avuto i risultati sperati,eh?"
"Fino a quel momento sì,porca miseria! Che poi non mi pesa fermarmi con le persone,ma mi dispiaceva per te che mi aspettavi."
"Figurati,non fa niente."
"Ma non ti ho ancora salutata!"
Mi abbraccia lasciandomi un bacio sulla guancia,facendomi scivolare un po' gli occhiali da vista sul naso.In quel momento sentiamo un click di una macchina fotografica.Ci voltiamo e vediamo un fotografo sorriderci.
X:"Scusate ragazzi,ma non potevo non immortalarvi! Dite cheese!"
No,vabbè,non è possibile! Io lo guardo stupita,mentre Piero mi avvolge un braccio intorno alle spalle e sorride raggiante all'obiettivo.Benone...
Dopo qualche istante il fotografo se ne va."Ma...? Non mi pareva il caso di fare pure la foto posata! Sai che arriverà in Italia e genererà tante chiacchiere inutili?"
"Secondo te? Ti assicuro che ci sono abituato molto più di te.Ma tanto la foto dell'abbraccio l'aveva già fatta,tanto valeva almeno venire bene! - e alza le spalle - Passeggiata al mare? Questo posto è grande,ma mi sento un po' in gabbia."
"Beh,potevi fare un giro in città da solo se il mio obbligo di non uscire dal villaggio in orario diurno ti infastidiva!" - sputo d'un fiato forse con un eccessivo nervosismo.
Sono ancora infastidita dal rischio di finire sulla bocca di tutta Italia per un rapporto che poi non è nulla,o almeno finora.
"Ma se mi hai detto tu che dovevi parlarmi! E poi mi fa piacere passare del tempo con te."
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Pronti a volare {Il Volo/ P.B.} *Wattys2019*
FanfictionLa musica e lo sport,due mondi apparentemente lontani ma in realtà animati dallo stesso forte sentimento,la passione.Sarà possibile coinciliarli? È ciò che tentano di fare due vite complicate come quelle di Lavinia e Piero.