19.Italians do it better

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Sento una voce squillante dritta nelle mie orecchie.

“Buongiorno,amore mio!”

“Dio,ma cosa...?”

Mi sveglio di soprassalto,mi stropiccio gli occhi e inforco i miei occhiali da riposo,mettendo a fuoco un Piero entusiasta con un mazzetto di girasoli in mano.

“Ma come sei entrato? E questi?”

“Mi ha aperto la piccoletta.”

“Marina si chiama.”

“Sì,lei.”

“E i fiori? Ti sei preso di invidia di Gregorio?”

“Per niente! Questo è un mazzo più sobrio,ci sarà tempo e modo per le rose rosse,te ne regalo un camioncino pieno.E poi il rosso è il mio colore preferito,ma anche il giallo mi piace un sacco!”

“Ahahahah! Grazie mille,ma un camioncino ri ciuri unni i (di fiori dove li) metto? Esagerato! E lo so che ti piace pure il giallo,piccola boa del mio cuore!”

“Finiscila! - e mi guarda storto - Ti perdono perchè hai appena vinto una medaglia! A proposito,come ti senti?”

La guardo brillare sul comodino,la afferro e me la rigiro tra le mani guardandola per bene.

“Non mi pare ancora vero, ho vinto anche degli ori nella mia carriera,ma alle Olimpiadi è tutto più speciale! Però forse il fatto di non avere ancora realizzato a pieno è perché ho ancora un'altra finale da fare stasera e la mia testa è già lì.La trave è la mia specialità,è l'ultima gara e voglio provare a vincere almeno un altro argento.È la mia occasione.Voglio fare una trave perfetta,posso farcela!”

“Non ti accontenti mai?”

“Mai! Se si può sognare traguardi più grandi bisogna sempre farlo.”

“Hai ragione,nica,così si ragiona!”

Mi prende la testa tra le mani e mi bacia a lungo.

“Però hai visto che ti ho portato fortuna? Ai calciatori di solito è proibito il sesso prima delle partite,ma tu hai me,è ovvio che ti ricarico!”

“Che umile che sei,complimenti! E comunque non l'abbiamo fatto il giorno prima della gara,sennò se lo avesse scoperto Luigi mi avrebbe linciata!”

“E chi glielo deve dire?”

“Ti ricordo che è palese che tra lui e Barbara ci sia del tenero...”

“Lo so,fino a poco fa uscendo dalla sala colazione l'ho visto sbucare dall'ascensore.”

“E potrebbe accadere anche l'inverso!”

“Ma tanto da domani hai finito e 'sta camurria di divieto ce lo siamo tolti dalle palle!”

E si tuffa di nuovo sulle mie labbra.

“Mmm,appunto,da domani! Oggi invece ho una finale e devo andare in palestra con Carolina,Luigi sarà qui tra poco!”

“Va bene,è un modo carino per cacciarmi,recepito! Ci vediamo di pomeriggio.In bocca al lupo,questo è il tuo attrezzo,vai là a fare il culo a tutte!”

“Ahahah,sei sempre delicato!”

“Chi boi (che vuoi)? Io sono io! - e mi fa una linguaccia - Comunque sappi che in qualunque modo finisca la gara sarò fierissimo di te.”

"Grazie,in questo momento sentirmelo dire è importantissimo.
Voglio godermi ogni istante,ma la tensione c'è,e pure tanta! Ho paura di sbagliare e di deludere tutti,Piè..."

Pronti a volare {Il Volo/ P.B.} *Wattys2019*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora