È giovedì,il che significa che domani avrà luogo la prima finale,quella delle parallele asimmetriche.La specialità che potrei definire la mia bestia nera,per intenderci.
Dopo l'allenamento mattutino e un pranzo leggero io le mie compagne di squadra ci buttiamo sul divano,
abbiamo giusto un paio d'ore prima di dirigerci al palazzetto del nuoto:alla fine avendo io e Angela finito quest'ultimo allenamento pre-finale in tempo abbiamo deciso di andare a seguire la finale dei 1500 mt stile libero tutte insieme,e io ho ovviamente invitato anche Piero e i ragazzi.Sabato,se Luigi mi lascerà tregua in tempo,io e lui da soli andremo a seguire l'ultima gara di Tania Cagnotto,un'atleta a cui voglio bene,dal trampolino dei 3 mt.Mar:"Allora,Angi,Lavi,come vi sentite?"
"Mah,le parallele mi preoccupano sempre,lo sai,ma darò tutto."
Ang:"Idem.Comunque ci siamo qualificate quinta e sesta,alla fine ce la possiamo giocare."
Ludo:"Forza,ragazze! È ovvio che saremo lì ad urlare per incoraggiarvi."
Carl:"Lavi,ma il fastidio al ginocchio come va?"
"Per fortuna con pomata e ghiaccio ieri è passato,per sicurezza oggi con Luigi abbiamo deciso di concludere a prescindere prima di pranzo,in modo da avere più tempo di recupero fino a domani pomeriggio."
Ang:"Meno male tesoro,eravamo in ansia per la nostra punta di diamante!"
"Eh,punta di diamante,adesso...Che esagerata!"
Carl:"E invece è vero,sei la più titolata qui dentro,e ti manca un soffio per superare il record italiano nella ginnastica.Perciò siamo tutte con te,a prescindere!"
"Grazie,ciccine mie!"
Ludo:"Piuttosto,con Luigi hai chiarito? È stato proprio brutto vedervi discutere!"
"Chiarito è un parolone,diciamo che stamattina mi ha detto che mi dà fiducia e che ovviamente professionalmente mi appoggia in modo incondizionato,però sento che è ancora un po' freddo.E credo che oltretutto abbia interceduto la manager di Piero,non è tutta farina del suo sacco questo dietro-front.Però mi accontento.Invece con mio padre non sono riuscita proprio a parlare,mi sfugge,e questo mi fa male.Stasera cercherò di parlargli,altrimenti nulla,prima o poi gli passerà.In fondo sono qui per gareggiare,devo cercare di non farmi abbattere.E voi che pensate:sto sbagliando a sfruttare questo momento anche per vivermi questa storia con Piero? Vi sembro poco concentrata?"
Ang:"Per me siete belli insieme e visto che hai avuto la fortuna di conoscerlo meglio qui hai fatto bene a goderti questi momenti.Per il resto tutte qui ti vediamo faticare ogni giorno con noi come hai sempre fatto,non sei certo così stupida da buttare via delle gare olimpiche!"
Mari&Ludo:"Concordo!"
Carl:"Anche a me sembri la solita lavoratrice infaticabile di sempre,solo più felice!"
"Oh,meno male! Perché io davvero non sprecherei mai questa opportunità enorme per una storia che non so nemmeno se e quanto sarà seria.Però adesso sono veramente serena con lui,e voglio godermi tutto giorno per giorno senza pensarci troppo."
Ang:"Fai bene,vai avanti così.In gara darai il 100% come sempre,su questo non abbiamo dubbi.Luigi e tuo padre capiranno,vedrai."
"Speriamo! Su,andiamo a tifare per Gregorio e Gabriele,che si è fatto tardi!"
Una ventina di minuti dopo siamo al palazzetto del nuoto,dove poco dopo individuo i ragazzi con Martina ed Alessandra.Io mi accomodo tra di loro accanto a Piero,che mi dà un leggero bacio sulla guancia:ci sono troppi fotografi in giro ed è meglio evitare altro gossip.Le mie compagne si siedono invece qualche fila più sotto rispetto a noi.
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Pronti a volare {Il Volo/ P.B.} *Wattys2019*
FanfictionLa musica e lo sport,due mondi apparentemente lontani ma in realtà animati dallo stesso forte sentimento,la passione.Sarà possibile coinciliarli? È ciò che tentano di fare due vite complicate come quelle di Lavinia e Piero.