Portami lontano da qui [Completata]

◈49◈

Praticamente abbiamo passato la giornata a casa mia. Abbiamo saltato la scuola. Direi che per un giorno non fa niente.

-Hai mai fatto il bagno di sera?- Mi chiede Ryan. Mi tiene stretta tra le sue braccia.
-No. Tu?-
-Si. Una volta. Ti va?-
Mi volto per guardarlo in faccia. -Di cosa?-
-Spiaggia. Acqua. Stelle. Ti dice qualcosa?- Sorride.
-Vuoi fare il bagno?-
-Intelligente il mio pasticcino!- Mi da un bacio sulla guancia.
-Va bene!- Salto giù dal letto e vado dritta nei cassetti dove tengo i costumi. -Vado a cambiarmi.- Gli sorrido.
-Si, vado anche io. Ti vengo a prendere tra cinque minuti, okay?- Si avvicina e mi abbraccia.
-Okay.-

Mi da un bacio sulle labbra e poi esce dalla mia stanza.

°°°

Mi metto il costume nuovo e lo aspetto.

Dopo cinque minuti, puntuale, mi arriva un messaggio.

"Scendi, pasticcino."

Corro giù per le scale e mi fiondo fuori dalla porta. Mio padre ancora non è arrivato. Non mi preoccupo, tanto so che ha da fare al suo studio.

Gli lascio un biglietto con scritto che sono fuori con le mie amiche.

-Pronta?- Ryan mi sorride mentre salgo in macchina.
-Assolutamente si.- Ricambio il sorriso.
-Okay.- Mette in moto la macchina e partiamo.

Arriviamo in spiaggia in dieci minuti. Da come guida veloce potremmo girare il mondo in due giorni.

Stende un telo sulla sabbia e mi ci siedo.

-Non vuoi fare il bagno?- Mi chiede sorridendo. È in piedi davanti a me.
-Adesso?-
-E quando?- Ride e si sfila la maglietta. Rimango imbambolata a fissare il suo petto. Adesso ho la possibilità di vedere quel tatuaggio. È un tatuaggio maori. Dal petto al braccio. -Ti piace?- Mi chiede riportandomi sul telo.
-Si. È bellissimo. Quando l'hai fatto?-
-Qualche mese fa. Se guardi attentamente trovi una cosa che ti riguarda.- Sorride.
-A me? E cosa?-
Si avvicina e mi prende la mano. Mi alzo. -Guarda bene.-

Percorro tutto il tatuaggio. Dal petto al braccio e viceversa. Mi soffermo sul petto, proprio sopra al cuore.

-Che cosa..?- Chiedo confusa.
-Già.- Sorride.
-È una L?- Sfioro la lettera maori con le dita e lui rabbrividisce.
-Si.- Mi da un bacio sulla guancia.
-Sei pazzo.-
-Si, però se la pazzia riguarda te a me va benissimo.- Sorride e mi da un bacio sulle labbra.

Mi prende la maglietta e me la toglie.

-Che cosa fai?-
-I pantaloni.- Sorride.
-Che?-
-Toglili.-
-Perché?-
-Perché...- Me li toglie e mi prende in braccio.

Nel frattempo si è tolto i suoi.

Lancio un piccolo urletto e lui inizia a ridere mentre corre verso il mare. Mi lancia in acqua e poi si tuffa.

Quando riemergo non lo vedo e mi preoccupo.

-Ryan?- Lo chiamo. -Ryan, dove sei?! Non è divertente!- Grido.

Spunta dietro di me facendomi sobbalzare. Mi prende per i fianchi, mi fa girare e mi bacia.

-Ti preoccupi, pasticcino?-
-Si! Idiota!- Gli tiro uno schiaffo sul petto.
-Hai visto?-
-Cosa?-
-Sei in costume.- Sorride.
-E allora?- Arrossisco e tento di coprirmi con i capelli bagnati.
-Ti ricordi cosa ti ho detto in palestra?-
-Del tipo?-
-Ti dovevo vedere solo io in costume.- Sorride e mi bacia il collo. -Ed è stato così.- Sussurra facendomi venire i brividi.
-Peccato che non ti ho visto solo io in mutande.-
-Si può rimediare.- Ridacchia.
-Di che parli?-
-Nudo mi vedrai solo tu.- Ride.
-Smettila! Non è vero.- Lo spingo.
-Ah no? Non mi vuoi vedere nudo?- Ride.
-No!- Gli schizzo l'acqua.
-Che cosa hai fatto?- Mi guarda con la testa bassa.
-Di che parli?- Lo schizzo ancora.
-Ti conviene nuotare, veloce pure.- Sorride malignamente.

Faccio come mi dice e inizio a nuotare. In poco tempo mi ha raggiunta e mi ha presa per i fianchi.

-Non mi scappi.- Sussurra guardandomi negli occhi.
-E chi vuole scappare?-
-Mm.- Sorride.

Mi bacia. Gli avvolgo le gambe attorno ai fianchi e le braccia al collo. Usciamo dall'acqua e mi stende sul telo mettendosi su di me. Continua a baciarmi.

-Ryan, non voglio andare oltre.- Sussurro.
-Nemmeno io. Anche se è davvero difficile resisterti.- Mi da baci lungo la mandibola e poi sul collo, procurandomi altri brividi.
-Pure per me è difficile.- Confesso.

Finalmente scende da sopra di me e mi si mette accanto. Mi appoggio con la testa sul suo petto e mi abbraccia.

Guardo il cielo e sorrido. -Le stelle sono bellissime.-
-Già.. Ma la stella più bella ce l'ho tra le braccia.- Mi dà un bacio sulla testa.
-Che poeta.-
-Solo con te. Sei la mia musa ispiratrice.- Ridacchia.
-Che scemo.- Rido anche io.
-Lo so. Cercherò di cambiare.-
-Non voglio che cambi per me, Ryan. Tu mi piaci così come sei.-
-Davvero?-
Mi alzo e lo guardo negli occhi. -Non devi cambiare per me.- Ripeto.
-E tu non lo devi fare per me.-
-Ci mancherebbe!-
Si mette a ridere e mi riprende tra le braccia. -Posso dirti finalmente una cosa?-
-Mm.- Dico acconsentendo.
-Ti amo.- Mi bacia la testa.
-Anch'io.-
-Lo so.- Mi stringe di più e sospira.

Lo sa. E io so che lui mi ama. L'ho capito e spero che non mi abbia mentito. Non sopporterei un'altra bugia. Non so cosa succederà adesso, so solo che non lo lascerò andare così facilmente. E lui non lascerà me. Spero non dica niente a Lucas, per ieri.