Portami lontano da qui [Completata]

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Il giorno dopo al mio risveglio, Ryan, non c'è. Ma mi ha lasciato un biglietto con su scritto:

"Buongiorno, baby. Me ne sono andato perché altrimenti tuo padre mi avrebbe ucciso a questo giro. Spero di non vederti arrabbiata a scuola. Ti vengo a prendere all'incrocio, quando esci di casa avvisami. Un bacio, baby. Ti amo. ♡"

E poi non lo devo amare più di me?!

Sorrido e mi metto il biglietto nella cartella. Vado in bagno, mi cambio e scendo. Con mia sorpresa, papà non c'è. Mi ha lasciato un biglietto anche lui. L'hanno chiamato prima e mi augura una buona giornata.

Sbuffo ed esco di casa mangiando un croissant vuoto. Mando un messaggio a Ryan e mi avvio verso l'incrocio.

Ci arrivo dopo nemmeno due minuti e lui è già lì.

-Buongiorno, baby.- Mi dice appena entro in macchina e poi mi dà un bacio.
-È da molto che mi aspetti?- Gli chiedo.
Sorride e mette in moto la macchina. -Sono appena arrivato.- Mi dà un bacio sul collo e parte.

Arriviamo a scuola poco tempo dopo e i nostri amici sono riuniti in un angolo del cortile. Cassy è appoggiata a Louis che le ha messo un braccio intorno ai fianchi. Le fa vedere il cellulare e anche agli altri due che sorridono lanciandosi occhiate. Mel arrossisce e Steve le fa l'occhiolino.

Quei due non me la raccontano giusta...

Mi schiarisco la voce per avvertirli che sta arrivando Ryan. Sono sicura che i ragazzi stanno facendo vedere il suo regalo alle due.

-Buongiorno ragazzi! Che combinate?- Chiede Ryan dando una pacca sulla spalla ai suoi amici.
Louis si mette il cellulare in tasca e mi ringrazia con lo sguardo. -Buongiorno. Niente di che. Stavo facendo sentire una canzone alle ragazze.-
-Quale?- Chiede Ryan.
-Ehi, ma quante domande. Andiamo che il prof ci uccide.- Sorrido e prendo il mio ragazzo per la mano allontanandolo dal gruppo che mi ringrazia con un sospiro di sollievo e un sorriso.
-Secondo me mi nascondono qualcosa.- Borbotta Ryan.
Spalanco gli occhi, ma non dico nulla a parte: -Oggi pomeriggio devo uscire, quindi non ci vediamo.-
-E domani?- Gli si illuminano gli occhi e un sorriso gli appare sulle labbra.
-Ah.. Domani.. Domani devo andare da mia zia. Non ci sono. Mio papà mi obbliga.- Ridacchio mentre prendo i libri dall'armadietto.
-Ma domani...- Si rabbuia. Povero!
-Cosa?- Sorrido innocente.
-No, niente.- Si morde il labbro per trattenersi dal dire altro.
-Vado a lezione. Ti amo, lo sai?- Gli do un bacio sulla guancia con una mano sull'altra.
Lui mi prende per i fianchi attirandomi a sé e mi bacia sulle labbra. -E io di più.-

Mi allontano e lo sento mormorare una frase del tipo: "Mi ami ma non ricordi il mio compleanno."

Vorrei corrergli incontro e dirgli che non è vero, che me lo ricordo dal primo giorno in cui me l'ha detto, ma non posso.

Sussulto quando una mano mi si posa sulla spalla. -Scusa non volevo spaventarti.- Mi dice Louis ridendo. Accanto a lui c'è Cas, che se la ride per la mia faccia.

Questa lezione ce l'abbiamo insieme. È inglese. La materia che più odio oltre geografia, che per fortuna è stata sostituita per il resto dell'anno, anche storia, direi che è al primo posto, già..

-Lomy?- Louis mi passa una mano davanti alla faccia.
Sbatto le palpebre e gli sorrido. -Si, dimmi. Scusami.-
-Stavo dicendo che abbiamo fatto il video e io e Steve abbiamo pensato di chiederti se volevi scrivergli qualcosa. Come una dedica. Le ragazze hanno detto che sarebbe una bella idea.-
-Splendida direi.- Lo corregge Cas.
Ci sediamo ai banchi e Louis si siede dietro di noi. -Forse avete ragione. Sarebbe un'idea diversa e bella. O come ha detto Cas, splendida. Penso a cosa scrivergli e vi faccio sapere, okay?- Gli sorrido.
-Assolutamente. Hai da fare oggi pomeriggio?- Mi chiede Louis.
-No, pensavo di passare da te, cioè riunirci, così mi facevate vedere il video, dato che non l'ho visto. E poi ho detto a Ryan che domani sarei dovuta andare da mia zia, che mio padre mi obbliga.- Ridacchio e Louis mi dà il cinque.
-Sei una grande.- Ride Cas.
-Ottima idea quella di far finta di esserci dimenticati del suo compleanno. Meglio che avviso anche gli altri. Cos'hai detto che facevi oggi?-
-Uscivo con le ragazze.- Alzo le spalle.
-Perfetto. Scrivo subito prima che gli scappi qualcosa.- Louis scuote la testa e ride.

Seguiamo la lezione a stento. Odio l'inglese eppure la prof mi dice che sono una delle poche ragazze nella classe che legge benissimo. Una delle "migliori", mi correggo.

Assurdo! Io? Con l'inglese? Ma questa prof ha bisogno di uno psicologo, ragazzi!

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Genteeeee!!! 🙋

Non mi sono fatta "sentire", ma non muoio! 😁

Spero vi stia continuando a piacere, scusate se non aggiorno costantemente, ma non ho internet praticamente mai. 😕

E poi un po' di attesa, anche se di molti mesi, non fa male a nessuno. 😇

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Mi scuso ancora se a volte non rispondo a commenti e messaggi, non uccidetemi. 🙏

Un bacio 😘
Emy ♡