Remus si svegliò un'ora decente e quando scese per fare colazione non era solo <buongiorno> disse con la voce roca dal sonno <dormito bene Rem?> <sì e presumo che te abbia passato una notte piacevole, visto i segni sul collo> la ragazza sorrise in una muta risposta <cosa vuoi per colazione?> <caffe e una fetta di pandoro>; Remus rimase in piedi affianco alla padrona di casa in silenzio <Rem ti andrebbe di cavalcare?> la guardò <hai visto come reagisce Loki se mi avvicino a lui> <stai tranquillo, ormai si è abituato a te> lo prese per mano e gli diede i vestiti adatti.
Remus si trovò ad ammirare il grande cavallo nero mentre galoppava <entra dentro> <no Ail> <vai dentro ora> la guardò male e alla fine fece ciò che gli chiese: Loki lo guardò storto e ad un certo punto, galoppò "alla carica" verso di lui <non muoverti! Sei o no un Grifondoro? Tira fuori quel coraggio!> gli urlò la migliore amica <il coraggio viene a meno quando hai un cavallo che ti sta venendo addosso infuriato!> urlò Remus mentre stringeva i pugni e quando pensò di spostarsi, perché non vedeva rallentare la sfrenata corsa, il cavallo si fermò osservandolo; Remus gli accarezzò il muso <che ti dicevo?> e fece ad Aileen una linguaccia <portalo qua> <non mi seguirà Ail> <sei vicino al mio cavallo e lo conosco meglio di me stessa: fa quello che ti ho detto> e non potè non dare ragione per la seconda volta alla Serpeverde: gli spiegò come pulirlo e sellarlo così che potesse fare da solo e conoscere l'animale, poi andarono al campo coperto di sabbia e Remus non si rese conto del tempo che passò: tanto concentrato e felice di quella nuova esperienza, ma anche affascinato da Loki che si fosse fatto cavalcare da un Licantropo.
<che cavaliere provetto!> sentì dire da James e Aileen annuì <direi di provare il galoppo> Remus fermò lo stallone e sbiancò <non dirai sul serio> <sì invece: sai andare al passo, trotto e sai fare le figure elementari tutto nell'arco di poche ore. Senza dimenticare che sai pulirlo e sellarlo> Lunastorta si rassegnò e fece ciò che gli fu chiesto: si sentì libero come dicevano i suoi amici quando correvano nella notte sotto forma di Animagus; terminata la lezione, i Malandrini e la Serpe gli applaudirono e Remus diede delle pacche sul collo sussurrando a Loki un grazie che come risposta, ricevette uno sbruffo <scendi e fammi fare un giro> si voltarono entrambi quando sentirono scattare <eravate troppo carini!> Peter gli aveva fatto una foto in movimento e sorrisero. Aileen galoppò per tutto il tempo e i ragazzi ridevano come matti quando il cavallo sgroppava, poi scesero alla valle e Remus sistemò Loki sempre sorvegliato dalla migliore amica: per tutto il tempo, Peter faceva foto animate di loro.
<è stato fantastico Ail!> <hai ragione e sai, sei portato per l'equitazione Lunastorta> e quando entrarono in cucina, trovarono pronto per pranzare <padroncina il signorino Black ha voluto cucinare> la ragazza guardò il Grifone <tenti di avvelenarmi?> <può darsi> e il ragazzo ghignò come suo solito; <Black ti assumo come cuoco> <solo se condividerai la stanza con me> <cosa che facciamo già stupido> <la notte non voglio sentire rumori strani eh> disse James <il solito pervertito Ramoso!> e ricevette uno schiaffo sulla nuca da Felpato <io lo dico sempre: uomo avvisato mezzo salvato!> esclamò James massaggiandosi la parte colpita <e poi chi sei tu per darmi del pervertito?!> e risero.
Dopo aver pulito andarono a riposarsi, tranne Aileen che rimase sdraiata a guardare i fiocchi di neve scendere <non dormi?> intanto Felpato gli mise un braccio intorno alla vita <non ci riesco> <cosa ti tiene sveglia?> <ho il solito timore di non vedere più i miei genitori> e appoggiò la testa sul petto del ragazzo, beandosi del suo profumo di menta; Sirius non volle continuare il discorso e la tranquillizzò con baci e carezze, provocandole la pelle d'oca. <I tuoi genitori sono i più grandi Auror mai esistiti e se non tornassero, non vuol dire che non avranno ferito o ucciso i loro aggressori: li avranno conciati per le feste, magari con qualche ghirlanda o pallina natalizia per rimanere in tema> la ragazza rise debolmente e lui la fece girare per prenderle il viso <sono due Serpeverde Aileen, sono furbi e audaci. Devi stare tranquilla> la ragazza lo baciò con disperazione: Sirius mise una mano tra i suoi capelli e una sulla parte bassa della schiena per attirarla più verso sé, quando si staccarono per riprendere fiato notò che la sua Serpe aveva una scintilla di desiderio negli occhi e volle tentare; Sirius lasciò una scia di baci sul suo collo bianco e qualche volta lasciava dei segni rossi, Aileen sentì qualcosa premere sulla pancia <Sirius non voglio farlo> lui la guardò <va bene, aspetterò> e le lasciò un bacio sulla fronte <però non è colpa mia se appena mi sfiori, Rex si fa sentire> <Rex?> la Serpeverde lo guardò divertita <ho chiamato così il mio compagno d'avventure> ricevette uno schiaffo amichevole sul braccio <quanto puoi essere pervertito! Scommetto che l'hai soprannominato in latino perché altrimenti non rendeva> Black gli posò le mani sui fianchi e prima di baciarla le disse <come mi conosci bene mia Regina delle Serpi>Parte autrice
Salve Maghe e Maghi! (Spero che ci sia qualche fanboy)
Sono tornata con questo capitolo dopo vari impegni scolastici e ora mi godo le vacanze: non so di dove siete ma qua a Roma è tutto a tema natalizio e ho trovato l'edizione Serpeverde della Pietra Filosofale! Sono proprio contenta!
Voi di dove siete? Che casata vi ha smistato il Cappello? Scrivete nei commenti che ho voglia di conoscervi!
La vostra scrittrice Serpeverde natalizia :)
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Ogni licantropo ha la sua luna
RandomHogwarts. Classe 1977-1978: Sirius Black, Remus Lupin, Peter Minus e James Potter sono all'ultimo anno scolastico ma durante lo smistamento dei nuovi alunni, una ragazza diciasettenne entra nella famosa scuola per recuperare gli anni e diventare Aur...