Ogni licantropo ha la sua luna

Capitolo 8

La sera dopo aver ricevuto la parola d'ordine, i Malandrini si trovavano all'inizio degli scalini per andare in sala comune dei Serpeverde <quindi chiaro il piano A? Si vedrà solamente la testa di Sirius e noi altri non faremo rumore, così entreremo visto che i due Black si assomigliano> affermarono tutti con la testa <avanti tutta Malandrini!> gridò Peter.
Scesero le scale e poco prima del ritratto si misero il mantello, facendo uscire fuori la testa di Sirius <parola d'ordine?> <Arti Oscure> e si aprì; anche Sirius si mise con la testa sotto il Mantello: c'erano pochi studenti nella Sala Comune e videro passare pigramente la piovra gigante del lago, si diressero nei dormitori femminili andando verso l'ultima porta a sinistra.
Bussarono <chi è?> sbucò da sotto il telo Remus e parlò <Lunastorta>, la porta si aprì; Aileen indossava quello che doveva essere il pigiama della sua squadra Irlandese, li fece entrare <fate come se fosse la vostra camera> James andò a vedere la sua scopa, Peter guardava con timore il falco appollaiato, Remus la libreria e Sirius si posò sul letto guardando la camera in generale: quando si entrava a sinistra c'era lo specchio con l'armadio e a seguito il letto, dopo c'era la finestra(dove si vedeva il fondale) con sotto il baule e appesa vicino la gabbia del falco; seguiva la scrivania con sopra lo stendardo Serpeverde e vicino la libreria, poi c'era la scopa appoggiata su dei piccoli uncini e sotto di essa erano attaccate delle foto animate (molte della sua squadra, alcune sui viaggi o semplicemente con il cavallo nero di Aileen), infine la porta per il bagno e un appendi abiti. Era tutto ordinato, perfino il baule.
Sentì abbassarsi il materasso, <maniaca dell'ordine> <voglio avere il controllo Black> ghignò a quella risposta <quando sarà la prossima uscita ad Hogsmade?> <l'ultimo sabato prima di tornare a casa> si voltò verso lei <vuoi venire con me?> <cos'è un appuntamento Felpato?> <sì> si erano avvicinati intanto, Sirius poteva vedere meglio alcune caratteristiche del suo viso: aveva delle poche e piccolissime lentiggini chiare che potevano essere viste solamente da così, le iridi degli occhi(oltre ad essere celesti) possedevano piccole parti in grigio e in verde e le labbra erano più rosse per il freddo; <Sirius> si sentì come risvegliato da un lungo sonno <verrò al villaggio solo se mi prometti che staremo veramente da soli> gli accarezzò la guancia dandogli un bacio in fronte, andando a sussurrare al suo orecchio sinistro <farò quello che mi hai chiesto solamente se mi darai un bacio> la ragazza rispose ghignando <ci sto>, tornarono seduti normali ma Felpato ancora la guardava: l'ultima risposta gli aveva fatto salire l'euforia.
<che facciamo per il 31? Io non voglio stare con le mani in tasca!> disse Ramoso <non ti basta il ballo?> disse un esasperato Remus <no! Voglio fare qualcosa... uscita notturna sulle scope?> <approvo!> esclamò euforica l'unica ragazza <che Malandrina> disse Sirius accarezzando i suoi capelli <è un onore no?> <ma certo che sì cara> disse Remus sedendosi vicino, abbracciandola e lasciando un bacio sui capelli. <direi uscita notturna sulle scope allo scoccare della mezzanotte e poi compreremo qualcosa per bere> <giusto Pet! Ci state?> <penso che vada bene per tutti> <ma dove prendiamo le scope?> <nel magazzino dell'arena ce ne sono alcune> <perfetto siamo pronti... poi staremo nel nostro dormitorio e dormiremo insieme> concluse James sfregandosi le mani con Lupin che sorrideva alzandosi dal letto, non intendeva fermarli perché era sempre stato inutile e perché voleva divertirsi.
<santo Merlino devo vedermi un vestito!> <puoi anche venire in pigiama, saresti ugualmente bella: sei sempre la Serpeverde Aileen Birmingam, vieni considerata la regina dei Serpeverde!> esclamò Potter <esagerato... dovrò farmi un giro per negozi di Hogsmade> intanto che i Malandrini parlavano dello studio, Felpato e Aileen si isolarono <se vuoi, diamo un'occhiata insieme> <buona idea Sir> gli disse sorridendo <così saprò consigliarti> gli circondò le spalle con un braccio, portandola con la testa sul suo petto <sei fredda sai?> <lo so, da piccola ero più calda: da quando il mio allenatore mi ha messo su una scopa, il mio corpo ha iniziato a raffreddarsi> <come il tuo cuore?> <filosofico questa sera?> <perché è vero?> calò il silenzio. Aileen guardava il Black rinnegato <Felpato> si voltò e perse qualche battito <che cosa c'è tra te e la McKinnon?> la Birmingham non era mai stata gelosa delle ragazze che giravano intorno ai suoi amici, però non si spiegava il perché non fosse così anche con il Grifone: sapeva che con il suo fascino cadevano tutte ai suoi piedi e stava succedendo anche con lei che trovava l'amore un sentimento inutile, che portava solo complicazioni; dall'altra parte, Sirius non voleva mentirgli <sai, ho avuto molte ragazze e lei è quella che è sempre rimasta un amica con cui mi divertivo...> esclamò vergognandosi, Aileen si staccò da lui e si mise a gambe incrociate <e vi divertite ancora?> parlò con un tono un poco arrabbiato e geloso, a Sirius non passò inosservato e ghignò<no perché un'altra ragazza mi sta facendo provare sentimenti che non pensavo di conoscere>.
La guardò negli occhi quando disse l'ultima frase, Aileen rimase colpita: davvero Sirius si stava innamorando di lei e non voleva avere solo una botta e via? In quel silenzio tra loro, Sirius si stava agitando e si passò una mano tra i capelli come faceva James quando era nervoso; Aileen decise di non lasciarsi subito ammaliare da quelle belle parole: se la voleva davvero, la doveva conquistare ed eliminare tutti quei dubbi a sfavore <conquista questa ragazza e fagli capire che è l'unica a cui penserai, elimina i suoi dubbi su di te> <che mi lanciassero un Incantesimo senza Perdono se la ferirò> disse deciso guardandola.
Aileen annunciò ad un sorriso e si voltò verso i Malandrini, chiudendo là il discorso con Sirius <Aileen ma che mangia il falco?> <mangia i topi Peter, sopratutto quelli marroncini: deliziano il suo palato, non è vero Glael?> disse facendolo uscire dalla sua gabbia e accarezzandogli le ali chiuse; i Malandrini iniziarono a ridere come matti per la faccia sbiancata di Minus <Pet che hai? Ti senti poco bene?> il ragazzo si svegliò da quel piccolo shock <sono solo leggermente stanco... io vorrei andare a dormire> disse in modo frenetico <direi che è anche ora, ci siamo dileguati anche troppo> <non dire fesserie Rem> disse la Serpe dandogli una pacca affettuosa sulla spalla <forza prendi il mantello James> <sì mamma Lupin. Però devo salutare la Birmingham> si voltò e gli baciò le guance, Peter la salutò con una mano ancora non tanto ripreso dalla notizia del cibo preferito del falco; Remus stava vicino la porta e la abbracciò dandogli sempre un bacio tra i capelli <mi dovrai raccontare delle cose su te e Sirius quando staremo in biblioteca> gli disse all'orecchio, lei avvampò per un secondo <direi di sì, così mi saprai consigliare>.
Si lasciarono da quell'abbraccio e toccò all'ultimo Malandrino <Buonanotte Aileen> gli prese il mento con le dita, si guardarono negli occhi e Sirius gli lasciò un bacio su un angolo delle sue labbra per poi accarezzargli la guancia <Buonanotte Sirius>; chiuse la porta e si lasciò cadere sul letto: lei innamorata? Domani appena si sarebbe svegliata, doveva scrivere immediatamente al suo amico di Quidditch Lupo.
Intanto i Malandrini erano già dentro ai letti, tranne Sirius che si era tolto la divisa e indossava solamemente i pantaloni del pigiama, davanti alla finestra <fratello che hai?> <ho da dirvi una cosa> tutti si voltarono verso di lui <ho un debole per Aileen> <sei sicuro che sia solo un debole?> <no Remus ma per me, è strano dire che sono innamorato> <inizia a dirlo perché è quello che sei, così ti abitui alla novità fratello> gli rispose James sorridendo: era molto felice per Felpato, aveva trovato finalmente qualcuno che dasse una scossa a quel cuore di ghiaccio; Ramoso si alzò e l'abbracciò, Felpato capì il motivo di quel gesto e lo strinse ancora più forte a sé: Remus non poté non sorridere a quella scena sapendo che la novità di Felpato sarebbe finita nel migliore dei modi.