Capitolo 24

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Si diresse al settimo piano, il pensiero fu talmente forte che la Stanza delle Necessità comparve immediatamente; non c'era nessun arredamento, Aileen sfoderò la bacchetta e chiuse gli occhi: ripensò alla discussione avuta pochi minuti prima e una rabbia cieca la invase. Iniziò a lanciare tutti gli incantesimi a lei conosciuti fino a quando non urlò <Avada Kedravra!> e crollò in ginocchio poggiando i palmi a terra, aveva il respiro affannato e strinse gli occhi da cui scese solamente una lacrima; <vuoi rimanere per sempre là in piedi?> <un giorno mi spiegherai come fai ad avere un udito così sviluppato> <ma non è questo il giorno Regulus> il ragazzo la prese per i fianchi per alzarla dal pavimento ed Aileen si voltò per stringersi a lui in un abbraccio <ci sono io Ail> le accarezzò i capelli castano scuro <ascoltami, in questo momento, quella cosa che mi dovevi dire non è importante> le prese il viso <voglio vederti fiera, orgogliosa e superiore come una vera Serpeverde> Aileen lo guardò negli occhi e Regulus capì da quell'occhiata che fosse cambiato qualcosa in lei, così sorrise <però se vuoi presentarti a cena in ottime condizioni, dobbiamo andare> e si diressero nei dormitori femminili. La ragazza fece entrare il Black in camera e quando uscì dal bagno, il ragazzo constatò che si fosse smosso qualcosa: la Birmingham indossava dei stivali a gamba alta con dei pantaloni stretti di colore nero, sulla parte superiore del corpo aveva il solito maglione, con la camicia e cravatta della casata <sei decisamente stupenda> <dimmi quando non lo sono> uscirono con stampato un ghigno sulle labbra e parlando.
Intanto nella Sala Grande, i Malandrini mangiavano in silenzio <mamma mia se è bella la Birmingham> e il quartetto si girò dopo l'affermazione della Evans: Remus guardò di nascosto Felpato e notò che la fissava <sei ancora in tempo per riprenderla> gli disse in modo che potesse sentirlo solo l'interessato <non mi sembra visto che sta con mio fratello> <Sirius, a volte non è tutto ciò che sembra> <non mi interessa più> <stai facendo uno dei tuoi più grandi errori, rifletti per favore> e così tra Felpato e il Licantropo cadde la conversazione.
La sera del giorno dopo, tre gufi planarono sulla tavola Serpeverde e Severus corse dai suoi migliori amici <non attendevo posta> disse appena fu vicino a loro <stessa cosa per me> esclamò Black prendendo dalla zampa la lettera <ricordatevi che se hai il potere, hai tutto> esclamò Aileen, sotto lo sguardo interrogativo degli altri due <Malfoy> disse sventolando la lettera e facendo sbarrare gli occhi ai suoi compagni che freneticamente, aprirono la busta; <quindi è una cosa seria quella tra lui e Cissy> <a quanto pare Reg> <è che non me l'aspettavo proprio Severus> e alzò gli occhi interrompendo la lettura <per Lucius, i tempi della baldoria sono finiti molto prima del previsto> affermò Aileen <e conoscendolo, nonostante gli piaccia quella tua cugina, non vuole essere incantenato a questa età da un fidanzamento ufficiale> <è un suo dovere Aileen> gli rispose Regulus <lo so, è la regola dei matrimoni combinati: ma non puoi negare la mia affermazione, conosciamo l'individuo> <e sappiamo anche quanto gli piaccia scopare a destra e a sinistra> intervenne Piton con il suo solito tono di voce piatto, Aileen iniziò a ridere <non riesco ad immaginarlo devoto a Narcissa, penso che alla notte dell'addio al celibato si divertirà come non mai> e i suoi confratelli ghignarono.
I Grifondoro guardavano la scena e Aileen fu la prima ad alzarsi, buttò un'occhiata ai vicini oro rossi: Remus le sorrise e la invitò ad avvicinarsi <sembra che sei meravigliata> <abbastanza> <come mai Birmingham?> <Potter sei peggio delle vecchie babbane dei paesi! Comunque sono stata invitata ad una cerimonia di un fidanzamento ufficiale e, crediateci o meno: Lucius Malfoy sembra aver messo la testa al suo posto con Narcissa Black!> rimasero anche loro sorpresi dalla notizia <hai amicizie potenti> <come anche te Potter> <non le frequento tanto, ma torniamo a noi: ci andrai?> <mi pare ovvio! Lucius è uno dei miei più grandi amici d'infanzia> <Aileen! Ci raggiungi dopo?> le gridarono in lontananza i due Serpeverdi <Arrivo! Ci vediamo domani, buona notte Malandrini> schioccò un bacio sulla guancia a Remus e prima di andare via, contraccambiò lo sguardo di Sirius; il Grifone la seguì con lo sguardo fin dove poteva, dentro di sé non si sentiva sereno come pensava dopo aver lasciato la ragazza: in due mesi era stato amato e aveva contraccambiato, non si spiegava da dove fosse nata quell'idea malsana di lasciarla e decise di far passare una settimana per fare un ripensamento verso la purosangue.
Passò quella pensierosa settimana e mentre il trio delle Serpi si trovava all'ingresso di Hogsmeade sentirono una voce <peccato che sono fidanzato, altrimenti sai quello che ti farei> Aileen si voltò verso quella voce <Lucius!> la ragazza corse e venne presa al volo dall'ex studente, che la fece volteggiare <Regina delle Serpi> e le lasciò un bacio <come stai biondo?> <non mi lamento, te?> la ragazza alzò le spalle <normale> e si diressero verso i Tre Manici di Scopa. Passarono davanti ai Malandrini che stavano insieme a Lily e Marlene <vedo che si scorda subito di voi> <Marlene smettila> <Lily dico la verità> <Aileen sta sia con loro che con noi, non vedo che male c'è se esce una volta con le Serpi: anche perché sono suoi amici e compagni di casata>, si diressero verso la stessa meta del gruppo verde argento e Sirius non poteva non osservarla <Sir?> <Rem> <che hai deciso riguardo voi?> <staremo insieme ma voglio fare con più calma: non voglio che si divida dal nostro gruppo per colpa mia> il Licantropo sorrise <hai un cuore d'oro amico> <lo so> gli rispose ghignando.
<Lucius quale buon vento ti porta indietro ad Hogwarts?> chiese il Black dirigendosi verso un tavolo rotondo, vicino ad un muro <so che vi sono arrivate le lettere della cerimonia del fidanzamento con Narcissa e volevo semplicemente vedervi prima dell'evento> concluse la sua giustificazione sedendosi <hai un'aria stanca Lu> gli occhi grigi incontrarono con quelli blu della ragazza, che gli stava accarezzando i capelli chiari <per te sono un libro aperto, ormai>; puntò lo sguardo davanti a sé dove c'erano i Malandrini e le ragazze, notò come Sirius Black stasse osservando e prese l'iniziativa <ma racconta piccola Ail, come sta andando nel campo amoroso?> domandò guardando il Rinnegato Black e mettendo un braccio sulle spalle della ragazza, che rispose <ho occhi solo per te, dovresti saperlo> il ragazzo si concentrò finalmente su lei, prendendo il viso e lasciando un bacio sulla guancia <magari Ail, non ho mai visto una fanciulla stare in modo così impeccabile con la toga> <se ti sentisse mia cugina, saresti in grossi guai> <non mi importa, lei non mi comanderà mai> intanto sentì le gambe della Birmingham mettersi sdraiate sopra le sue <smettetela di flirtare> <geloso Severus?> <potrei vomitare Lucius> e risero insieme.
Finite le Burrobirre, si diressero verso la scuola e prima dell'entrata si salutarono <ci vediamo tra una settimana Ail> le diede un bacio in fronte e Lucius si smaterializzò.

Parte autrice
Ei! Come state? Ho notato che nel capitolo precedente non ho ricevuto molte visualizzazioni e nessuna stellina... non vi è piaciuto? In tal caso potete scrivere cosa? Ci tengo a migliorare e non mordo se ricevo un commento negativo. Detto ciò, spero di rimediare con questo 24esimo capitolo!
La vostra Serpeverde 🐍

Ogni licantropo ha la sua lunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora