Capitolo 11

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<nessuno potrà sostituirti Severus> <perché stai sempre con loro?> <sai com'è, un componente dei Malandrini mi fa da professore> <esci per davvero con Black a Hogsmade?> sospirò per rispondergli <sì> <non mi piace quello e lo sai> <so di averti deluso Severus> <anche tanto, potresti avere di meglio. Da quant'è che va avanti?> <ci lanciamo frecciatine da un po' e circa una settimana fa mi ha invitato a uscire con lui> <Aileen> alzò finalmente lo sguardo <per favore stai attenta a quello che ti succede intorno> gli sorrise e a Severus riscaldò il cuore quel piccolo gesto: l'abbracciò forte a sé e voleva che quel momento non finisse mai; <Sev> <dimmi> <vieni da me da quando usciamo da scuola e poi vai via poche ore prima che vengono i Malandrini?> <basta che non disturbo> <non sei mai di disturbo ed è stata mamma a invitarti> <vorresti dire che non mi avresti invitato se non l'avesse fatto Irene?> <quanto puoi essere cretino a pensare così Piton?> <poco perché sei te la più emotiva tra i due> <mi scordavo che sei il Principe Mezzosangue e che non puoi competere con noi di superiorità sanguigna> ghignò la ragazza ricordando la sua non purezza <un giorno di questi, ti affatturo> <nei tuoi sogni Piton> e si sciolsero dall'abbraccio, dirigendosi verso la loro Sala Comune.
<Lily caraa> la ragazza in questione roteò gli occhi con un sorriso divertito <dimmi James> il ragazzo emozionato domandò la fatidica domanda <vuoi uscire con me questo sabato a Hogsmade?> <ovvio che no> il ragazzo spalancò gli occhi e si rattristò <scherzo Ramoso, accetto il tuo invito> nella Sala Comune dei Grifoni partirono degli applausi e James aveva un sorriso che Lily non aveva mai visto: si era ricreduta sul Grifone e non poteva negare a sé stessa che gli piaceva, anche tanto.
<Ei Sirius> era seduto su una poltrona a leggere una rivista di Quidditch <ciao Marls> gli baciò le guance <come va?> <non c'è male, a te?> <uguale a te... posso sedermi sulle tue gambe?> Remus che stava seduto alla poltrona vicino mentre leggeva, alzò il capo e guardò per un attimo il suo amico come per dire 'non fare cazzate e ricordati di Aileen' ma Sirius non era tanto sveglio e il suo essere da ragazzo 'provola' uscì fuori; accantonò la lettura e iniziò ad accarezzare le gambe della ragazza <che farai questo weekend?> <principalmente starò sui libri, è strano sentirlo dire da uno come me> <abbastanza... usciamo ad Hogsmade sabato pomeriggio?> come un fulmine a cielo sereno, Sirius ritrasse la mano: come aveva fatto a non pensare ad Aileen? Perché si trovava di nuovo insieme alla McKinnon? Se la Serpeverde fosse venuta a conoscienza di quel gesto che aveva fatto a Marlene, avrebbe infranto la promessa che gli aveva fatto(di essere un ragazzo più serio) e si sarebbe allontanata... <guarda esco con un'altra ragazza> <un'altra è cascata nel tuo tranello?> <in verità sono io che sono cascato nel suo...> la ragazza ormai in piedi come lui, lo guardò stranita <che vuol dire?> <mi sono innamorato Marlene>.
Quelle parole furono una secchiata d'acqua gelata in faccia alla Grifona <non ci credo> <inizia a farlo> la ragazza non voleva farlo, Sirius era sempre stato suo in qualche modo, si trovavano legati. Ora quella notizia la faceva arrabbiare <chi sarebbe?> <la Birmingham>; avrebbe dovuto immaginarlo, la ragazza era considerata la Regina dei Serpeverde da quando era arrivata <perché non potevo essere io?> gli disse con tono tremante e arrabbiato <perché per me Marlene, come ho sempre detto eri solo un'amica più confidenziale> non poteva negare che non glielo avesse detto, ma lei ha iniziato ad ascoltare il suo cuore e accantonò l'avvertimento di Black. <mi dispiace Marlene... possiamo rimanere amici ma per amici intendo solo parlare e non quello che facevamo prima> la ragazza aveva gli occhi che tremolavano per le lacrime che gridavano di uscire <okay, va bene... scusa ma ora devo andare> e a passo spedito andò in camera sua.
Felpato si sentiva come se avesse tolto un peso e si buttò sulla poltrona, Remus che aveva assistito a tutta la scena si alzò e diede una pacca amichevole sulla sua spalla <hai fatto la cosa giusta> Sirius alzò lo sguardo su di lui <Aileen sarebbe felice per questo passo da ragazzo serio> <grazie Rem> e si diressero in camera loro, come aveva fatto anche la Evans vedendo scappare via la sua compagna di stanza e migliore amica.

Ogni licantropo ha la sua lunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora