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"Che cosa?"Chiesi credendo di aver capito male
"tesoro, vivresti con la tua vera famiglia, tuo fratello, tua sorella e i tuoi genitori"mi rispose quella che dovrebbe essere mia madre
"Non potrei mai"dissi e mi alzai "almeno pensaci"urlo per farsi sentite, ma io ero ormai andata via.

Come pretendeva di chiedermi una cosa del genere? E Tommy, mamma e papà? Loro mi hanno salvata la vita non lasciandoni per strada, mi hanno dato un tetto e del cibo e io non posso andarmene da un giorno ad un altro solo perchè ho rivisto la mia madre biologica, se non fosse stato per mia madre io nemmeno la conoscevo.

Ero stesa sul mio letto con lo sguardo rivolto verso il soffito che feci dipingere di blu perchè mi faceva pensare al cielo e lo fissai incantandomi .
""Bella addormentata""mi urlò Thomas scuotendomi
"dimmi"
"a cosa pensavi?" Mi chiese stendendosi accanto a me
"Tommy non so cosa fare ok? Io vi adoro, siete la mia famiglia e ora è uscita la mia vera famiglia e addirittura dovrei andare a vivere da loro? Ma come faccio secondo te?" "Ascolta Malia so che per te sembra tutto confuso ed è normale, ma come fratello maggiore ti posso solamente dire di darle un'occasione, infondo è pur sempre tua madre"
"quindi mi stai dicendo che dovrei andare a vivere da loro?"
"Non ti sto dicendo questo. Ascolta, io  dovrò partire per andare al torneo di tennis, tu potrai stare da loro  a partire da ora e ambientarti. Quando torneremo deciderai se restare da loro oppure no, ma sappi che se rimarrai,io non smetterò mai di volerti bene e  soprattutto di venire nel tuo letto a coccolarti" disse sorridendomi
"grazie, sei magnifico"
"anche tu, mi raccomando non sostituirmi con quel Shawn ok?" "Questo mai".

"Mi raccomando tesoro chiama quando hai bisogno e avvisaci se succede qualcosa va bene?"
"Si mamma sta tranquilla" dissi per la milionesima volta
"ti accompagnamo noi dai" disse e salimmo in auto.

Arrivammo e trovai Karen, mia "madre" fuori la porta che mi aspettava.
"Mi raccomando tesoro" disse mamma stampandomi un bacio tra i capelli
"si mamma tranquilla"
"sorellina chiamami per qualsiasi cosa"
"si Tommy, mi raccomando bada alla mamma" dissi e chiusi lo sportello.
Karen prese le mie valigie e le portò in casa.
"Lui è Manuel, mio marito nonchè tuo padre"
"ciao Malia" disse l'uomo e io sorriai timidamente
"ciao io sono Aalyah" disse una ragazzina dai lunghi capelli castani "ciao io sono Malia."
" Caspita, Malia, Aalyah, mamma vedo che avevi molta fantasia" disse il ragazzo della scorsa volta "io sono Shawn, cioè Shawn Peter Raul Mendes, ma tu mi chiamerai solo Shawn"
"oppure per intero quando ti innervosirai" mi disse Aalyah ridacchiando
"io sono Malia" risposi per la centesima volta incapace di dire altro.
"Shawn, Aalyah mostratele la camera" annunciò Karen e loro annuirono.

Mi portarono in una camera grande con un letto singolo e una scrivania posta di fronte. Avevo un balcone che corrispondeva alla camera di Shawn e di Aalyah
"la mia camera e proprio accanto alla tua e quella di Aalyah subito dopo la mia" mi disse Shawn e io annuì "bhe che dire, benvenuta nella famiglia Mendes" disse Shawn aprendo le braccia e io ridacchiai.

odiami come ti odio io {Shawn Mendes}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora