odiami come ti odio io {Shawn Mendes}

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"Certo come no" risposi dopo un po' imbarazzata. Shawn per tutta risposta sorrise e mi attirò a sè "ti voglio bene"disse dandomi un bacio sulla fronte "ti voglio bene anche io"risposi e mi accoccolai tra le sue braccia. Dopo un po' entrammo in casa e mamma appena ci vide ci sgridò come se stesse parlando a dei bambini "ma siete pazzi! se ora vi verrà la febbre non venite a lamentarvi e guai a voi se vorrete uscire"urlò furibonda.

Come mamma aveva previsto mi svegliai e avevo la febbre. I suoi occhi erano infuocati e io non dissi niente per non farla arrabbiare di più. Shawn ovviamente anche lui aveva la febbre ma era messo piuttosto male al contrario mio. Andai in camera sua per vedere come stava poichè mi sentivo in colpa. "hey, come ti senti?" chiesi entrando e chiudendo la porta dietro le mie spalle "come se un tir mi fosse passato sopra più e più volte"rispose tossendo. Presi un'altra coperta che era nel suo armadio e gliela posizionai sopra alle altre due che aveva già. "Mi dispiace tantissimo"dissi e infatti era tutta colpa mia "Malia non ti devi dispiacere sono stato io a volerti seguire pur sapendo che sarei finito in queste condizioni "lo so ma sono stata io a scappare, hai ragione sono proprio una bambina" dissi mortificata "hey smettila di fare così, ormai è successo ma devi stare tranquilla tanto starò bene, tu invece come ti senti?" "bhe ho la febbre e il raffreddore fortissimo, quindi male" dissi e mi stesi accanto a lui. Improvvisamente Shawn iniziò ad agitarsi e a urlare. Spaventata toccai la sua fronte ed era bollente. Sudava freddo e continuava ad urlare. Chiamai papà che subito si precipitò in camera  e successivamente anche mamma con Aaly "Shawn è bollente, suda freddo e sta urlando senza motivo" dissi disperata "andiamo in ospedale"disse papà. Con il suo aiuto alzammo Shawn e riuscimmo a portarlo in auto. Mamma e Aaly restarono a casa mentre noi ci dirigemmo all'ospedale. Shawn tremava e continuava a sudare freddo. Ero molto spaventata e lui mi prese la mano e me la strinse forte "a-andrà t-tutto b-e-ne" disse tremando "perchè anche ora cerchi di consolarmi"dissi ridacchiando con le lacrime che mi inondarono gli occhi "p-perchè io ti-ti..." e svenne. No, non puoi svenire mentre parlavi con me. Fortunatamente arrivammo all'ospedale  e subito lo portarono via. Era tutta colpa mia, non dovevo uscire con quella neve, Shawn non avrebbe mai dovuto seguire  e io non avrei mai dovuto lasciarlo restare. "Papà non mi sento bene"iniziai a dire mentre la testa mi girava molto forte. La figura di mio padre si era raddoppiata e successivamente triplicata finchè non vidi più nulla se non il buio e il volto sorridente di Shawn che continuava a dire che sarebbe andato tutto bene. Si bene fino a quando?