odiami come ti odio io {Shawn Mendes}

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Perchè vivere con dei fratelli doveva essere così difficile? Perchè vivere con Shawn era così complicato? Non avrei mai creduto che dietro quel sorriso innocente iniziale si nascondesse odio, odio nei confronti miei, sua sorella. La cosa buffa era che avevamo fatto pace l'altro giorno e mi aveva regalato anche la collana per scusarsi , e poi avevamo litigato ancora. La causa del nostro litigio era davvero futile, litigare solo perchè io voglio diventare amiva di Nash mi sembra una cosa assurda. Cerco di non pensarci più ed esco da camera mia per andare a fare colazione. Sono rimasta per tantissimo tempo stesa sul letto a guardare il soffitto e contemplare. "Buongiorno bella addormentata" disse mamma dandomi un bacio sulla guancia "hey" dico stropicciandomi gli occhi "allora ragazzi, ho pensato di fare un weekend in montagna" disse papà e io annuì "non sono mai stata in montagna" dissi "oh noi abbiamo una casa lì, ti divertirai tanto. Bene allora fate le valigie, mi raccomando una sola" disse papà e io ridacchiai. Feci colazione e ritornai al piano di sopra per fare la mia valigia. Appena finì usci dalla camera e mi imbattei in Shawn "oh scusa" "dammi qua" disse e portò al piano di sotto la mia valigia. Papà caricò tutto in auto e noi salimmo. Come al solito io ero accanto al finestrino alla destra e Aalyah era al centro. Durante il viaggio nessuno parlava eccetto mamma che continuava a raccontare notizie del telegiornale a mio padre e discutevano su questioni politiche del nostro paese. Io mi stavo annoiando e così misi le cuffiette e feci partire una canzone. Mentre stavo guardando il paesaggio mi arrivò un messaggio di Nash.
N:so che sei fuori, spero di vederti presto ;)
M:perchè usi queste faccine?
N:perchè sono belle, come te
Questo messaggio mi aveva letteralmente spiazzata, non mi sarei mai aspettata una risposta del genere e ciò mi fece sorridere "oh Malia ha ricevuto un messaggio dal suo ragazzo" cantilenata Aalyah "ma che dici" dissi spingendola. Shawn in tutta risposta mi strappò il cellulare dalle manu e lesse la chat "lo sapevo" urlò "ridammi il telefono" urlai agitandomi "devi stare lontana da lui!" "Ma chi sei per dirlo" "tuo fratello forse?" "Smettila di usare questa parola solo per i tuoi comodi, un fratello non si comporta come fai tu" "ah giusto, forse perchè io non sono Thomas ecco perchè" disse "esatto e non lo sarai mai" "ragazzi basta!" Tuonò papà e calò il silenzio. Per il resto del viaggio nessuno dei due parlò più e ogni tanto mamma lanciava qualche occhiata verso di noi senza però parlare. Dopo due ore di viaggio eravamo finalmente arrivati a destinazione. Possedevano uno chalet piccolo ma davvero molto carino. Entrammo con le valigie e dire che mi piaceva era poco, lo adoravo tantissimo. "Ti piace?" "Si mamma è bellissimo" dissi sorridendo "bene, allora sopra c'è la vostra camera" "aspetta, c'è ne solo una?" Chiesi "oh si una camera che ha tre letti a castello. Ne abbiamo sempre avuto uno in più perchè prima Shawn portava sempre un suo vecchio amico, erano davvero legati. Peccato che sia finita" disse mamma "smettila" tuonò Shawn "mamma scusa ma questo ragazzo ha un nome?" Chiesi e Shawn lanciava occhiate di fuoco e faceva cenno a mamma di stare zitta ma lei in tutta risposta disse "oh si, si chiamava Nash" disse e io in quel momento sbiancai.