odiami come ti odio io {Shawn Mendes}

14

Mi svegliai stranamente prima della sveglia. Non sapendo cosa fare andai a fare colazione. La casa era molto silenziosa poichè erano le 6:00 del mattino. Purtroppo era lunedi,e dunque,bisognava andare a scuola.

Mangiai quello che avevo trovato nei mobili e successivamente andai in bagno imbattendomi in Shawn.

"Buongiorno raggio di sole" lo salutai scoppiando a ridere

"smettila, mi sono appena svegliato,e normale che sia così" disse stropicciandosi gli occhi. Aveva i capelli completamente arruffati, gli occhi semichiusi e continuava a sbadigliare in continuazione.

"Così sei quasi accettabile" continuai a canzonarlo, anche se, non era affatto male appena sveglio, ma questa era solo invidia

"vedo che hai apprezzaro il mio regalo" disse cambiando discorso e toccando la catenina

"volevo ringraziarti, è un regalo magnifico"

"di nulla, consideralo come regalo di benvenuto e Natale e il tuo compleanno e.."

"non ci provare,voglio i regali" lo interruppi puntandogli un dito contro al petto

"ciò provato" rispose alzando le mani in aria e scoppiai a ridere.
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Finalmente ero nella mia auto pronta per andare a scuola e subirmi le spiegazioni, sarei voluta andare volentieri a fare una passeggiata, ma non era possibile.

Parcheggiai l'auto e intravidi Taylor e Cam sul muretto e andai da loro

"ragazzi"

"Malia" dissero in coro

"Shawn?" Chiese Cam

"lui è a casa, verrà dopo"

"Malia posso parlarti un secondo?" Domando Cam leggermente imbarazzato

"certo" risposi sorridendogli e Taylor ci lasció soli.

"Come sta Aaliyah?"

"sta meglio"

"menomale, le voglio bene come una sorellina e mi dispiacerebbe vederla soffrire"

"pian piano la cotta per te le sta passando, bisogna solo darle tempo"

" quando la vedi me la saluti?" "Certo" risposi sorridendo.
Ero felice del fatto che comunque Cam fosse stato gentile e comprensivo con Aaliyah e non l'abbia fatta soffrire. Per lei era dura dover dimenticare Cam, ma ci stava riuscendo, in fondo era ancora piccola, non conosceva il significato dell' essere realmente innamorati di qualcuno.

Entrai direttamente in classe e mi sedetti aspettando i miei compagni e il professore. Entrò un ragazzo dagli occhi color ghiaccio e i capelli color castano. Aveva lo sguardo assente ed era molto spaesato. Si sedette all' ultimo banco accanto alla finestra e aveva la testa appoggiata sulla mano stanco. Lo osservai meglio. Aveva due occhiaie sotto agli occhi abbastanza evidenti, ma quegli occhi di quel colore cosí intenso, ti distraevano da qualunque difetto, non che ne avesse.

Finalmente erano entrati anche gli altri e il professore che appena notò il ragazzo lo presentò

"ragazzi lui è Nash Grier, frequenterà questi corsi fino alla fine dell'anno" ci informó e il ragazzo alzò la testa abbozzando un sorriso molto falso.
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"Scusa" dissi avvicinandomi al ragazzo

"mh?"

"Ciao io sono Malia, dato che non conosci nessuno,ho pensato che magari ti avesse fatto piacere conoscere almeno qualcuno" mi presentai

piacere di conoscerti Malia, io sono Nash. Sei davvero molto dolce" disse e mi fece arrossire

"allora Nash, ti va di pranzare insieme?" Chiesi e lui annuì. Prese il suo zaino e ci dirigemmo alla mensa

"Malia vieni con noi?" Mi domandó Matt seguito da Shawn,che appena vide il ragazzo accanto a me,cambiò espressione sul volto

"no, oggi sto con lui" dissi e andai via trascinando Nash

"perchè hai deciso di stare con me e non con i tuoi amici? Inoltre, in giro si dice sono i più popolari"

"sono amici di mio fratello e voglio averne uno per conto mio"

"quindi tuo fratello fa parte di quel gruppo?"

"Si" risposi

"non mi hai ancora detto il tuo cognome, io ho detto che mi chiamo Grier, e tu?"

"Mendes" risposi

"oh" fu la sua unica risposta prima di entrare in mensa e placare la nostra fame. Nash rimase silenzioso per tutta la durata del pranzo, ma pensai, che fosse timido e avesse bisogno di ambientarsi, ma con il tempo capii che mi sbagliai.