odiami come ti odio io {Shawn Mendes}

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Era proprio li, davanti a me con quello sguardo che sarebbe stato capace di uccidermi e che ora mi penetrava fin dentro le ossa. Lui era li, ed io ero come paralizzata. Ciò che riuscivo a fare era fissarlo, fissare i suoi occhi intensamente fino a scavare nel profondo, a fissare le sue labbra rosee. Lui era li ed io ero intrappolata dietro una barriera invisibile che non mi permetteva di andare da lui. Si avvicina una ragazza, il volto non riesco a vederlo, lei sorride, lui ricambia, lei si avvicina, lui fa lo stesso. Si baciano. Il mio mondo crolla. Lui era li. Shawn era li.
Mi sveglio con una sensazione di angoscia e malessere. Era un sogno davvero strano e contorto. Mi alzai dal letto e andai a fare una doccia rilassante. Feci velocente colazione, mi vestì e andai a scuola. Ero felice di avere l'auto così potevo svegliarmi anche più tardi ed arrivare sempre in orario. Parcheggiai al solito posto e vidi in lontananza Nash tutto solo. Andai da lui e quando mi notò sorrise "buongiorno" disse stampandomi un bacio sulla guancia. I suoi occhi erano davvero belli e sembrava sorridessero. Contraccambiai quel sorriso così dolce "sola oggi?" Chiese ed io annuì. In quel momento sentì un clacson che suonava. Mi voltai ed era Shawn. Lui era li. Le immagini del sogno mi passarono di mente ed io mi ricordavo perfettamente le emozioni provate, ma ci pensò il mio caro fratellino a distogliermi dai pensieri urlando "togliti da li  o ti butto sotto". Gli lanciai un'occhiataccia e lui sorrise. Entrai dentro e Nash mi seguì senza capire cosa fosse accaduto. "Tutto bene?" "Sisi, scusami devo andare" dissi e scappai via. Dovevo restare da sola. Perchè vedere Shawn mi ha fatto quello strano effetto? Forse sarà stato solo per il sogno che mi ha scombussolata. La campanella suonò ef io entrai in classe come sempre.
"Ti senti meglio ora?" "Si scusami Nash per prima" "tranquilla" rispose sorridendo. Ah quel sorriso. "Malia posso parlarti?" Chiese Shawn venendo verso di noi ed io annuì. Uscimmo dalla mensa e lui iniziò a parlare "scusami per prima, ma mi guardavi in modo strano, come se tu.." "come se io?" "Come se tu fossi innamorata di me" disse "ma sei pazzo? Sei mio fratello, ero solo sovrappensiero" urlai paonazza in viso e lui sembrò rilassarsi "menomale, ora sono più tranquillo" disse e mi abbracciò. Decisamente si era sbagliato, io non potrei mai provare nulla per Shawn e mai lo proverò.