"Cosa significa che era Nash?" Chiesi urlando "ho forse sbagliato" chiese mamma mordendosi il labbro inferiore "si" disse Shawn urlando "smettila di urlare! E mamma, hai fatto benissimo a dirmelo grazie" dissi e lei andò via lasciandoci soli "ora tu mi spieghi tutto" dissi incrociando le braccia al petto e chiudendo la porta affinchè nessuno sentisse le nostre urla "cosa dovrei dirti, che io e Nash eravamo come fratelli?" "Partiamo dal fatto che io non ero a conoscenza di nulla e poi è per questo che non mi vuoi far frequentare Nash vero?" "No, è perchè so che ti farà soffrire, non lo conosci come lo conosco io credimi" disse "ma almeno permettimi di farlo. Shawn ti dico sempre che non devi decidere per me. Ho diciotto anni, credo che sia arrivato anche il momento di farcela da sola, non ti pare?" "Si ma non voglio che rimani ferita da lui, perchè credimi lo farà" "ma solo perchè ha ferito te non vuol dire che faccia la stessa cosa con me" urlai e me ne pentì subito dopo "Shawn senti mi.." "no, non scusarti, non sai niente di me e nemmeno di cosa sia accaduto realmente!" Urlò e uscì dalla camera chiudendo la porta violentemente tanto da farmi sussultare. Non può fare così, stavamo parlando, non può andarsene quando vuole lui e aspettarsi che rimanga da sola a piangere. Non siamo in un film. Corsi fino al salone dove lo trovai seduto beatamente con Aalyah "stavamo parlando. Non puoi andare via quando ti pare e piace, chiaro?" "Non mi va di parlare va bene? Hai detto già troppo, ora sta zitta" "questo lo puoi dire alle tue amichette non a me" urlai e mamma venne da noi "dovete smetterla di urlare. Vi devo portare a fare una visita dall'otorino per caso?" Chiese esasperata "è colpa sua" "ma hai tre anni?" Chiese Shawn "ragazzi davvero basta" intervenne papà "non può decidere per me" dissi alzando le braccia al cielo "ok allora Shawn smettila di comandare per tua sorella, e tu, smettila di urlare, ma non ci senti per caso?" Fece papà e gli altri scoppiarono a ridere. Soffocai un grido di esapserazione e andai via o davvero sarei impazzita con loro.
Il pomeriggio lo trascorsi leggendo il mio libro preferito che a parer mio era scritto davvero bene, le descrizioni erano molto dettagliate e poi la storia era molto avvincente. "Posso?" "Si mamma entra" dissi poggiando il libro sul comodino e anche i miei occhiali da lettura "ascolta tesoro, mi dispiace per prima, non pensavamo che te la prendessi" "no mamma tranquilla, non dovevo reagire così ma ero molto nervosa" "potrei capire cosa sta succedendo tra voi due?" "Sono solo delle divergenze tra fratelli nulla di più" dissi "va bene ho capito, non me lo vuoi raccontare, ma almeno parlane con i tuoi amici, ti vedo troppo nervosa e arrabbiata" "peccato che io non abbia amici" sbottai "ma Cam, Matt, Taylor, Nash non sono tuoi amici?" "Al dire il vero sono amici di Shawn, non miei" "capisco, ma comunque i ragazzi ti cercano sempre" "cosa?" Chiesi alzandomi di scatto dal letto " i ragazzi chiamano spesso a casa nostra e risponde sempre Shawn e io ascolto e chiedono sempre anche di te" "Shawn non me lo ha mai detto" "oh mi dispiace io credevo che.." "no mamma, grazie mille" dissi a denti stretti "ora Shawn deve spiegarmi tante cose".
STAI LEGGENDO
odiami come ti odio io {Shawn Mendes}
FanfictionMalia una ragazza di diciotto anni, adulta e indipendente. Fin da piccola è sempre stata seguita dallo psicologo a causa dell' abbandono da parte dei genitori. Nonostante tutto è molto legata a suo fratello Thomas e a sua madre, ma un giorno, un se...