REBELLION - Apocalipse

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Ewan era esausto, la fronte imperlata di sudore, a causa del quale aveva la pelle umida e lucida e i ricci biondi incollati alla fronte. Aveva corso come un pazzo per metri e metri di corridoi, sceso rampe di scale alla velocità della luce e sopportato il peso della paura in lui. Adesso, però, avevano raggiunto il loro obbiettivo : Amber era salva, era al loro fianco, e si erano impossessati finalmente di un elicottero. Michael se ne stava seduto al posto di comando e adoperava il Connecter al meglio per pilotare il velivolo, mentre Amber chiedeva a Gray ciò che gli era stato spiegato da Debbie sulle riserve di cibo e carburante. Lily, seduta accanto ad Ewan, aveva il fiato e da molto. Anzi, troppo tempo, e questo lo preoccupò.
<< Hey, va tutto bene? >>
Lily si premette una mano sul fianco sinistro, mentre annuiva << S-sì. >>
Mentiva, di questo il ragazzo era certo. E poi, perché teneva la mano appoggiata lì? E se... e se stesse cercando di coprire qualcosa? Ewan la osservò per un attimo, e si accorse non solo che il respiro accelerato si manteneva inalterato, ma anche che lei era pallida.
<< Lily...cos'hai? >>
<< Niente. >>
<< Smetti di mentire. Cosa c'è che non va? >>
<< Niente, i-io... >> borbottò, però il ragazzo non volle più sentire menzogne. Aveva bisogno e voleva sapere la verità, così le afferrò la mano e la scostò per guardare. Fu allora che Ewan schiuse la bocca, pietrificato nel rendersi conto di cosa era accaduto sotto ai suoi occhi. Lily era stata ferita, come dimostrato dalle mani e la felpa imbrattata di liquido vermiglio, mentre il sangue scorreva copioso fuori dallo squarcio sul suo corpo.
<< Oh mio Dio. >> Ewan si lasciò sfuggire un gemito per la sorpresa e fissò il punto d'entrata del proiettile con gli occhi sbarrati. Mentre Amber e Gray interrompevano la loro conversazione e si dirigevano verso di lui.
<< Che succede? >>
<< Lily sta sanguinando, un proiettile deve averla colpita. >> spiegò il biondo, agitato, per poi premere il palmo della mano contro la lacerazione per fermare il sanguinamento.
<< Ci penso io. Gray, prendi la cassetta del pronto soccorso. >> intervenne Amber non appena ebbe inquadrato la situazione. Aveva studiato medicina quando lavorava nel Settore Delta, e le sue qualità le avevano permesso di diventare un'abile dottoressa nonostante la giovane età. La cardiologia era la sua specialità, ma era sempre stata molto versatile e, sebbene la sua modestia le impedisse di ammetterlo, aveva una mente straordinaria. Difatti molti dottori di fama mondiale che avevano collaborato con Campbell le avevano detto chiaramente : "Tu avresti un futuro brillante nel mondo della medicina". Lei si inginocchiò accanto a Lily, dopodiché chiese ad Ewan di togliere la mano per esaminare lo stato della ferita. Quest'ultimo l'ascoltò, consapevole del fatto che sapeva alla perfezione cosa stava facendo. Sperava solo che dopo Lily stesse bene...
<< Ecco qui. >> annunciò Gray consegnando ad Amber la cassetta del pronto soccorso.
<< Perfetto. Adesso aiutatemi a portarlo nella stiva, lì ci sono delle brandine per i feriti. >>
Senza farselo ripetere una seconda volta, i due ragazzi presero in braccio Lily e si affrettarono a trasportarla fino alla zona stabilita, così che Amber la potesse aiutare. Calmo, Ewan, andrà tutto bene, cercò di rassicurarsi. Andrà tutto bene.

* * *

Amber e Gray erano chiusi nella stiva, impegnati nella rimozione della pallottola e al trattamento della lesione, in quanto entrambi avevano lavorato con Campbell e la sua squadra di medici del Settore Delta. Ewan, invece, era rimasto fuori ad aspettare notizie sulle condizioni di Lily. Che idiota che era stato! Avrebbe dovuto proteggerla, o quantomeno accorgersi subito che qualcosa non andava, e avrebbe anche dovuto dirle prima come stavano le cose, che lui la...
Non poteva sopportare l'idea di perderla, non sarebbe stato lo stesso senza di lei. Tuttavia non poteva fare nulla, per quanto odiasse questa sua impotenza a riguardo. Voleva solo che stesse meglio, voleva solo che non se ne andasse, ma tutto ciò che poteva fare era attendere. Attendere e pregare.
<< Ewan, >> mormorò dopo qualche attimo Amber, una volta spalancata la porta. Ewan alzò lo sguardo di scatto << Abbiamo appena finito. >>
Il ragazzo si alzò in piedi immediatamente e raggiunse la bionda << E...? >>
<< Guarda tu stesso. >>
Ewan si precipitò all'interno della stanza dopo che la ragazza si fu scostata, lo sguardo alla ricerca di Lily. Finalmente la vide, sdraiata sulla brandina, gli occhi chiusi e i ciuffi scuri sparsi sul cuscino. Il diaframma si alzava e abbassava regolarmente, mentre la mano era posta sul fianco ferito dalla pallottola. Questo era avvolto da due strati di garza da chi si riusciva a intravedere la lesione disinfettata e ricucita. Il proiettile era diventato compito di Gray, il quale stava rimettendo a posto un flacone di acqua ossigenata con un sorriso sulle labbra. Ewan sospirò di sollievo e si inginocchiò vicino alla brandina. Il suo cuore correva all'impazzata, tanta era la felicità nel sapere che lei si sarebbe ripresa. In quel momento Gray e Amber si guardarono a vicenda, per poi uscire dalla stiva e rimettere a posto la cassetta di pronto soccorso. Però quella era perlopiù una scusa per lasciarli soli; quei due avevano qualcosa di cui parlare, ma il tempo per farlo sarebbe stato scarso, se non quasi assente, a causa del loro piano di Ribellione. Bastava aspettare il risveglio di Lily. Quando Ewan si accorse di essere l'unico nella stanza, si sedette a gambe incrociate sul pavimento freddo e prese la mano libera di lei. Intrecciò le dita con le sue, dopodiché strinse lievemente la presa. Non avrebbe mai voluto lasciarla per nessuna ragione al mondo, e le sarebbe stato accanto sempre. O almeno, fino a quando lei non si sarebbe svegliata e lo avrebbe minacciato di dargli un pugno o cose del genere se non l'avesse fatto. Così, Ewan si godette la sensazione della pelle chiara di lei a contatto con la sua, e si lasciò cullare dal silenzio che avvolgeva l'atmosfera. Presto si ritrovò addormentato con la testa appoggiata al bordo della brandina, mentre la sua mano continuava a stringere quella di Lily.