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<< Vendetta? E per cosa? >>
Ewan guardava Gray con fare preoccupato, sapendo che le complicazioni venivano sempre fuori se si trattava di soldi, amore e vendetta, come si vedeva spesso nei film. E quella era una delle poche cose vere che si vedono in televisione.
<< Quando il Blocco Orientale ha diffuso il Morso della Morte sua moglie si ammalò. Lui cercò di curarla , ma la sua specializzazione non gli consentiva di occuparsi di malattie infettive, quindi chiese aiuto ad un'altra dottoressa. >> racconti Gray con un velo di tristezza nei suoi grandi occhi scuri << Inutile dire che le ricerche non portarono a niente e... >> il ragazzo si interruppe di colpo, quasi come stesse per scoppiare in lacrime ma non volesse farlo di fronte a tutti. Era palese che Gray non si sentisse a proprio agio a parlarne e stesse omettendo svariati dettagli per smettere di parlarne il prima possibile. Di solito, la curiosità avrebbe spinto Ewan a chiedergli altre informazioni ma, trattandosi di un argomento delicato che coinvolgeva anche la sua famiglia (infatti si stava riferendo alla moglie di Campbell, nonché zia sua e di Lily), il ragazzo rimase in silenzio.
<< E...? >> Amber lo incitò a continuare, non essendo al corrente di quella storia.
<< ...e nostra zia morì. >> stavolta fu Lily a proseguire, dopo i suoi vari minuti di silenzio. Amber schiuse la bocca, esterrefatta nell'apprendere non solo che Lily e Gray erano fratello e sorella, ma anche che Campbell fosse loro zio << V-vostra zia? Quindi voi siete...? E Campbell è vostro...? >> cominciò a balbettare, mentre il senso di colpa l'assaliva << Mi dispiace tanto! I-io non immaginavo che, ecco... Oh mio Dio! >>
Senza nemmeno badare alle scuse sincere di Amber, Lily si precipitò a passo svelto fuori dalla stanza, gli occhi incollati al pavimento per non guardare in faccia nessuno, per poi chiudersi la porta alle spalle con un tonfo sordo.
<< Lily, aspetta! >> urlò il fratello prima di gettarsi al suo inseguimento e sparire anche lui oltre la porta.
<< Che le prende? >>
<< Non ne ho la più pallida idea. >> disse il biondo a Michael, provando un irresistibile ed inspiegabile impulso di raggiungerla in corridoio.

* * *

Quella notte, Ewan non riusciva a dormire. Nonostante si fosse sforzato di chiudere occhio più e più volte, la sua mente continuava a focalizzarsi su tutte le cose spiacevoli che erano successe. Erano confinati sotto terra, senza sapere cosa fare, cacciati e costretti a nascondersi come animali, cosa che per lui era insopportabile, inconcepibile. E poi c'era Campbell, che era davvero convinto di poter cambiare il mondo con il suo stupido progetto, quando non era nemmeno stati in grado di scoprire qualcosa sul Morso della Morte dopo anni di ricerca. Inoltre, si era fatto scappare ben tre dipendenti adolescenti con un mucchio di documenti top secret e un campione di "agente batterico". Quest'ultimo era un vero e proprio mistero, e a tal proposito Gray aveva fatto portare in laboratorio la biocapsula per effettuare delle analisi e cercare di capire cosa fosse. A quanto ne sapeva, i risultati sarebbero usciti l'indomani. Tuttavia Gray aveva già intravisto alcuni test compiuti, e aveva detto che il contenuto della cartellina dell'Emergency Department corrispondeva perfettamente ai risultati da lui visti. Questo non era incoraggiante, affatto. E come se tutto ciò non fosse abbastanza, uno dei paesi neutrali si era alleato con il Blocco Orientale. Aspetta un attimo...paesi neutrali! Ma certo, come ho fatto a non pensarci prima!
Entusiasta, Ewan saltò letteralmente giù dal letto e picchiettò sulla spalla di Michael << Sveglia! Amico, sveglia! So cosa fare! >>
<< Ma che...? Ewan, sono le due del mattino >> bofonchiò il ragazzo, rigirandosi sotto le coperte con fare stanco. Il biondo, nel frattempo, aveva già cominciato a vestirsi.
<< Io vado a chiamare Gray, tu vai da Lily. Ci incontriamo nella sala due! >>
Michael sgranò gli occhi << Col cavolo, vacci tu! >>
<< Perché, scusa? >>
<< Perché sarebbe capace di tirarmi un coltello se la svegliassi. >>
<< Non dire stupidaggini, amico! >>
<< Non puoi nemmeno aspettare domani mattina per parlarne? >> insistette il ragazzo dai capelli rossi, cercando in ogni modo di persuadere l'amico, farlo tornare a letto e farsi una bella dormita. Purtroppo, lui non voleva sentire ragioni. Avevano già perso fun troppo tempo, e sprecarne ancora era fuori discussione.
<< Michael, per favore, >> lo supplicò Ewan << so come fermare Campbell. E devi aiutarmi a parlare del mio piano a Lily e Gray. >>
Michael rimase zitto per un po', indecisi sul da farsi. Era stanco morto, senza un minimo di energia a causa della sua occupazione nel Bunk, la quale aveva infatti prosciugato la sua vitalità quel giorno. Difatti, tutto quello che avrebbe voluto era dormire. Perlopiù, aveva già fame.
<< Regola numero uno dei migliori amici... >> continuò Ewan per indurlo a dargli una mano. Quando avevano stretto amicizia al liceo, si erano promessi a vicenda che sarebbero stati compagni d'avventura per sempre, dopodiché avevano stilato una lista di regole da rispettare per rimane in buoni rapporti.
<< ...gli amici vengono prima di tutto. >>
Michael sbuffò sonoramente e si alzò, così da poterla fare finita in fretta e tornare a dormire il prima possibile << Poi non dire che non sono un buon amico. >>

REBELLION - Apocalipse Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora