Ormai passò un mese da quando incontrai Wyatt, uscivamo davvero spesso e per mia grande gioia e con grande emozione si era anche avvicinata la fine della scuola.
Mi svegliai con una strana felicità addosso, non avevo nemmeno la solita voglia di rigirarmi nel letto quindi mi preparai e scesi in cucina per dare il buongiorno a mamma Steve... fino a quando... "Matt? Ma che stai facendo?"
Cercavo inutilmente ti trattenere le risate, vidi mio fratello cucinare e fino a qui nulla di strano o diverso, la cosa diversa ma divertente era che lo stava facendo indossanto un grembiule rosa con scritto Lick my big knife."Smettila di ridere, è un regalo di Nataly e poi dovresti portarmi rispetto signorina perchè tutte le domeniche mi sveglio presto per prepararti questo fottutissimo pranzo ." Sventolò il cucchiaio facendo cadere pezzetti di non so cosa ovunque, "Mh.... magari la prossima domenica riesci finalmente a far leccare il tuo enorme coltello a Nataly" Scoppiai a ridere cadendo a terra quasi soffocando.
"Si tu prendi in giro il mio bel soldatino intanto ammutolisciti che a pranzo vengono Sarah e Wyatt" mi guardò soddisfatto sapendo che non approvavo, "Cosa? Sarah e chi!?" Mi alzai facendomi seria tutto d'un colpo, "E Wyatt, amore mio" continuava tranquillamente a cucinare, "WYATT?!! E e e... e come ti viene scusa?? Non avvisi non dici nulla, fai tutto così, a cazzo" mentre mi agitavo sentì bussare alla porta, "Ma buongiorno principessa" Sarah mi squadrò dalla testa ai piedi notando la mia faccia imbronciata, Wyatt mi salutò e mi porse una pianta "Entrate forza..." presi la pianta e la posai sul tavolino in soggiorno.
Ad ogni modo ci sedemmo sul divano e accesi la TV per trovare qualcosa di cui parlare, mentre Wyatt era impegnato a guardare il telegiornale notai Sarah lanciarmi strani sguardi,
la ignorai fino a quando ci andammo a sedere a tavola con mio fratello che urlava perchè scherzavamo e rischiavamo di ammaccare le SUE posate, "Ok RAGAZZI! adesso per favore uscite fuori e non tornate mai più." Matt in preda a un attacco isterico ci cacciò letteralmente dalla cucina e ci chiuse la porta alle spalle.Salimmo di sopra ma dopo un po' Sarah andò via usando ancora la scusa del trasloco e gli scatoloni, quindi logicamentw io e Wyatt rimanemmo da soli... dopo venti minuti passati in silenzio il ragazzo si alzò, "Lo sai che quando balli sei rigida?" Andò verso il mio gira dischi (si ne avevo ancora uno.) E prese un vinile dei Queen, iniziò a muoversi a ritmo di musica facendomi alzare, continuva a dire che avevo le gambe steccate.
Saltò sul letto e iniziò a calciare i cuscini e a saltare, lo guardavo, sembrava una scimmia in preda al panico... "Ok vieni qua" mi fece salire e iniziai anche io a sciogliermi... mi sentivo stranamente a mio con Wyatt, non mi sentivo così bene da tanto tempo ormai ed era strano che fu proprio lui a farmi stare di nuovo così...
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Solo tu//Wyatt Oleff [Completa]
FanfictionOk mi presento alla svelta: mi chiamo Ross, ho 16 anni e ho una vita abbastanza singolare che potrebbe sembrare molto comune, ho deciso di raccontarvi quel periodo in cui l'unico ragazzo che mi avesse mai rivolto la parola continuava ad essere esclu...