Sono qui, con un vestito nero che arriva a metà coscia, i capelli lisci sulle spalle e fin troppo trucco per i miei gusti, non so come, ma Gwen, Ilean e Isabell mi hanno convinta ad andare a ballare, ed è davvero strano che io abbia acconsentito dato che: sono astemia, un elefante con i tacchi è più coordinato di me e come se non bastasse odio farmi rimorchiare con qualche squallida frase da rimorchio, però sta sera non ho voglia di pensare, voglio solo divertirmi.
Entriamo nel locale con entusiasmo, il buttafuori è un omone pelato che mette assai ansia, ma questo è irrilevante dato che tutto mi rende ansiosa, in un attimo le mie tre stravaganti amiche mi trascinano al bancone degli alcolici, ordinano tre drink che sono composti da un buon settanta per cento di vodka, mi chiedo perché non richiedano il documento in questo posto, so già che mi toccherà riportarle a casa in braccio e con il vestito sporco di vomito , che bello essere l'amica astemia!
- Balliamo?- mi chiede Gwen porgendo il suo bicchiere a Ilean, annuisco di istinto e solo dopo qualche secondo mi accorgo di aver fatto una stupidaggine, io e Gwen su una pista da ballo? Davanti a tutti? Lei sa ballare, è sensuale e aggraziata, ma io sembro un tricheco spiaggiato e non sto esagerando!
Appena giungiamo in pista il DJ sembra aver notato il nostro arrivo e cambia canzone e fa partire "Swalla" di Jason Derulo e si alza un grido di entusiasmo, oh guardala là! Ecco la mia dignità scappare in qualche città sperduta in Cambogia! Dov'è la Cambogia? Non sono mai stata una cima in geografia
Gwen si ferma di fronte a me e comincia a muoversi a tempo, mentre mi incoraggia con un sorriso, rimango a guardarla e noto che i ragazzi intorno a lei le sferrano occhiate peccaminose,hey belli! Quella è la mia migliore amica!
- Non ce la faccio- le sussurro all'orecchio sinistro,
- Dai!- mi incoraggia cingendomi dai fianchi, così per mantenere l'equilibrio le appoggio le braccia al collo e cominciamo a muoverci, piano piano sento la musica iniziare a diventare un tutt'uno con il mio corpo, dopo un paio di minuti, osservo Gwen guardare alle mie spalle,
- Che c'è?- le chiedo aggrottando le sopracciglia,
- C'è qualcuno che vuole ballare con te- sorride e mi fa voltare, squadro la persona davanti a me e mi torna in mente la festa in cui, insomma... ho conosciuto Elisabeth, è quel ragazzo che mi aveva fermato mentre stavo prendendo qualcosa da bere!
- Hey Vicky!- mi saluta con un sorriso,
- Ciao...- come si chiama?
- Sono Peter, scusami l'altra volta non mi sono presentato- si scusa,
- Oh, tranquillo- lo rassicuro,
- Ti va di bere qualcosa?- mi domanda speranzoso,
- Emh...- what? - Si- acconsento, mi giro per chiedere a Gwen di venire con me, ma lei sta già ballando con un altro ragazzo, così seguo Peter al bancone del bar senza dire una parola, non sono capace a fare... questo!
- Vuoi qualcosa di alcolico? Lo ordino io se vuoi- mi propone mentre cerca di richiamare l'attenzione del barista, ma i miei occhi rimangono fissi su un ragazzo di spalle con una camicia bianca, forse... distolgo lo sguardo e torno a guardare Peter che sta ordinando un mojito,
- Ciao ragazzina- mi saluta una ragazza familiare in tono di sufficienza, El... Elisabeth? Signore mio, se ci sei, salvami da questo momento, la mia sfiga non avrà mai fine?!?!
- Eccoti amore- Alex gli scocca un bacio sulla guancia e mi si attorciglia lo stomaco, lui alza lo sguardo e rimane pietrificato,
- Ciao Alexander- lo saluta Peter in tono provocatorio , si conoscono?
- Stai zitto coglione! Che ci fai qui con lei? - chiede con tono di minaccia,
- Le offro da bere- afferma con un sorrisetto presuntuoso, ma che ha Alex?
- Perchè sei qui con lei?- domanda severo,
- Che succede qui?- Elisabeth chiede perplessa mentre mi guarda minacciosa, cosa c'entro io?
- Calmati Blair, non vedo cosa ti importi a chi offro da bere- ride mentre incrocia le braccia, ma cos'ha Alex contro Peter? E poi che ci fa qui a sbraitare?
- Vicky è la sorella del mio migliore amico, non permetterò che tu le faccia del male, come lo hai fatto ad altre mille ragazze- lo minaccia strofinandosi le mani,
- Sta zitto Alex, non sei nella posizione di fare la predica su fare del male alle ragazze, sono abbastanza grande per badare a me stessa, devi scusarmi Peter, ma questa sera non riusciremo a trascorre tranquillamente nemmeno cinque minuti, ciao- mi allontano a passo svelto, senza curarmi della reazione di Alex e presto scorgo Ilean e Isabell sedute al bancone che sorseggiano forse il terzo cocktail,
- Ehila- mi siedo accanto a loro,
- Penso di essere invidiosa delle tue tette- confessa Ilean ridendo come un ebete, penso che non abbiano bevuto solo tre bicchieri,
- Eh?!- esclamo perplessa,
- Sono enormi e tonde come due meloni- dice Isabell infilandosi un dito nel naso, oh ma che schifo,
- Quanto avete bevuto?- chiedo guardando che Ilean si è tolta le scarpe,
- Solo un bicchiere, giuro...- fa spallucce mentre ride- il barista continua ad offrirci da bere e non rifiutiamo mai dell'alcool gratis- spiega riducendo gli occhi in due fessure,
- Smettila di guardarci con quegli occhietti da bimbinetta carina e bevi anche tu- mi intima Isabell agitando su è giù le mani,
- Dov'è Gwen?- domando a Ilean girando gli occhi al cielo,
- È andata a casa con Mattias, sai quel tipo spagnolo...- inizia, ma poi si china a terra e vomita, è disgustoso, ogni volta... e Gwen non è nemmeno qui, il mio sguardo si sofferma alle spalle di Isabelle e scorge Elisabeth baciare con passione Alex, mi viene da vomitare e non penso solo perché ho del vomito sulle scarpe,
- Hey tipo!- grido per sovrastare il rumore della musica,
- Ciao bellezza, cosa posso servirti?- chiede con un sorriso malizioso,
- La cosa più alcolica che hai, non me ne frega niente se dentro ci metti anche la benzina, basta che mi fai bere- gli intimo appoggiando i gomiti sul bancone, sta sera non so resistere e poi non vedo perché tutte si stiano divertendo e io sia qui a guardare Alex, quel cretino di Alex, baciare quella smorfiosa,
- Grazie- dico e afferro il bicchiere, profuma di fragola e mirtilli, non dovrebbe essere tanto male, bevo tutto di un sorso e cinque minuti dopo la mia testa comincia a girare, non so il motivo, ma Ilean e Isabell si sono sdoppiate...
Buio.
E poi un profumo familiare mi riporta per qualche secondo alla realtà.
Spazio d'autrice:
Ecco a voi il nuovo capitolo!! ❤️
Scusate per l'attesa interminabile, ma ho avuto molti impegni, prometto che sarò più costante.Grazie per le 100 stelline!!
STAI LEGGENDO
Un bellissimo errore.
Romance{IN REVISIONE} Vicky ha 16 anni, è una ragazza solare e divertente, ma soprattutto disagiata. Un giorno Ricky, suo fratello, la informa dell'arrivo del suo migliore amico,Alex, che dopo 1 anno a Madrid, finalmente è di ritorno a casa. I due si rinco...