Corro fuori, voglio vedere Alex. Sento alle mie spalle dire mia madre a mio fratello - lasciala stare, ha bisogno del suo tempo-.
Sto correndo per la strada, sta facendo buio e qualche goccia di sudore, mischiata alle lacrime mi bagna il viso.
Ho mille pensieri nella mente, quando uno strattone mi risveglia bruscamente,
- Ciao piccola Vicky, te l'avevo detto che ti avrei ritrovato- annuncia Peter, mentre stringe la presa sul mio polso,
- Cosa vuoi?!- grido cercando di liberarmi,
- Alex mi ha sempre messo in ombra, lui è alto, bello, intelligente e amato, invece io non ho mai ricevuto niente di quello che ha avuto lui- spiega e la paura mi ribolle nelle vene, ho un bruttissimo presentimento, sta per accadere qualcosa che mi farà male,
- Cosa c'entra adesso? Devo andare!- gli intimo spintonandolo,
- Adesso mi prenderò una cosa che hai dato anche a lui, qualcosa che lo farà imbestialire- mi avvisa e mi trascina in un parco completamente deserto,
- Cosa vuoi fare? Voglio solo andarmene!- grido cercando di allontanarmi, ma mi spinge a terra, quando capisco che vuole violentarmi si sta già slacciando la cintura,
- No ti prego!- lo supplico piangendo, ma mi tiene ferme le braccia con una mano e mi mantiene aperte le gambe con l'altra, mi sfila gli shorts fino alle ginocchia e mi dimeno come mai avevo fatto,
- Aiuto!- grido a squarciagola e poi chiudo gli occhi per non vedere il mio corpo inerme sotto quello di Peter, ma dopo qualche secondo sento un tonfo e dei rumori forti di pugni, spalanco le palpebre per vedere, Alex è sopra Peter e lo sta riempiendo di botte, ha le braccia e le mani sporche di sangue e la faccia di Peter è irriconoscibile,
- Basta!- grido e lui dopo qualche secondo si ferma, mi prende in braccio e appoggio la testa sul suo petto e chiudo gli occhi.
- Io ti ammazzo!- sento gridare Alex.
Il viaggio sembra passare in un minuto e mi ritrovo nel letto di Alex, lui mi guarda con aria mortificata,
- Vicky...- farfuglia con tono preoccupato,
- Sto bene- dico e mi metto seduta, sto bene davvero adesso che sono con lui,
- Ti serve qualcosa? Magari un po' d'acqua?- chiede con gli occhi lucidi,
- Si- accetto e appena esce dalla stanza esco dalla finestra del solarium e mi siedo sul tetto ad ammirare le stelle,
- Cosa stai facendo?- chiede Alex mettendosi accanto a me,
- Sai cosa ho pensato quando Peter si stava spogliando? Al tuo tatuaggio sul fianco, non mi hai mai detto cosa significa- dico pensierosa,
- Te lo ricordi questo?- chiede estraendo dalla tasca il mio braccialetto che pensavo perduto, in quel momento fisso il ciondolo attaccato, è un aeroplano come il tatuaggio di Alex,
- Perché ce l'hai tu?- chiedo sorpresa prendendolo in mano,
- L'ho preso dalla tua borsa.- confessa e lo guardo esterrefatta,
- Cosa? Ma perché?- domando perplessa,
- Sette anni fa, quando te l'ho regalato, non sapevo cosa farci incidere- mi informa guardandomi dritto negli occhi,
- Non me l'ha regalato mio fratello??- domando sorpresa,
- No, quell'anno aveva dimenticato il regalo e gli avevo ceduto il mio a malincuore- risponde accarezzandomi il viso,
- Alex... so tutto di tuo padre e del mio- gli confesso e lui mi accenna un sorriso e abbassa lo sguardo per un attimo,
- Leggi cosa c'è inciso- mi invita e giocherello per qualche secondo con il braccialetto, lo giro e leggo la scritta:
"Un bellissimo errore"
- Sei stata un bellissimo errore quando sei nata dal grembo di tua madre e non saremmo stati qui se io non avessi fatto quel "bellissimo errore" di innamorarmi di te, non c'è frase più azzeccata per noi due- mi dice dolcemente e rimango senza fiato, lo amo come non ho mai amato nessuno.
La festa per il suo ritorno, le conversazioni rubate, le risate, l'uscita al lago, il nostro primo bacio, le litigate, il tradimento, il perdono, gli sguardi, le dita intrecciate, i battiti accelerati, il desiderio, il ballo, l'agitazione. Tutto questo fa parte della nostra storia, non cambierei una virgola, come in questo momento, ho la testa appoggiata sul suo petto e sopra di noi si trovano le stelle, testimoni del nostro amore.
Benvenuti nel nostro bellissimo errore.
Spazio d'autrice:
Ecco la fine della storia! Spero vi sia piaciuta! Grazie di tutto! Siete stati magnifici!!
Nel prossimo capitolo pubblicato il book trailer, spero vi piaccia!
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Un bellissimo errore.
Romance{IN REVISIONE} Vicky ha 16 anni, è una ragazza solare e divertente, ma soprattutto disagiata. Un giorno Ricky, suo fratello, la informa dell'arrivo del suo migliore amico,Alex, che dopo 1 anno a Madrid, finalmente è di ritorno a casa. I due si rinco...