Capitolo 31

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... 45 pecore, 46 pecore... BASTA! Non funziona, evidentemente la mia testa trova più interessante il tetto che dormire.

So bene perché non riesco a chiudere occhio, domani è il mio compleanno, o dovrei dire oggi dato che sono le 2:38, non ho mai capito perché si festeggiano gli anni che passano, si tratta di invecchiare e avere un anno in meno da vivere, poi i regali inutili, la canzoncina imbarazzante... e i brutti ricordi, non fa per me.

Messaggio da Vicky a Scimmietta Arcobaleno:
Ho contato le pecore, i buoi e anche i cammelli, non riesco a dormire, mi fai compagnia??

Messaggio da Scimmietta Arcobaleno a Vicky:
Prova a contare i barattoli di maionese;)

Messaggio da Vicky a Scimmietta Arcobaleno:
Mi farebbe vomitare, non dormire

Messaggio da Scimmietta Arcobaleno a Vicky:
Se il vomito riuscisse a distrarti dallo svegliarmi allora conta pure la maionese hahah

Messaggio da Vicky a Scimmietta Arcobaleno:
Lo so che mi amiii, anche se sono le 3 di notte e ti ho svegliata

Messaggio da Scimmietta Arcobaleno a Vicky:
Perchè ho una migliore amica così cretina?

Messaggio da Vicky a Scimmietta Arcobaleno:
Perché ti piaccio così.
Comunque stavo pensando che le dita dei piedi sembrano una famigliola, cioè il pollicione è il papà, il dito vicino è la mamma e poi c'è il figlio grande, quello medio e quello piccolo cioè il mignolino, chissà se sono felici

Messaggio da Scimmietta Arcobaleno a Vicky:
Oh dioo, l'ho sempre pensato anche iooo

Questo è uno dei motivi per cui Gwen è la mia anima gemella, con chi potrei mai parlare di dita dei piedi alle 3 se non con lei?

Messaggio da Vicky a Scimmietta Arcobaleno:
Devo confessarti una cosa

Messaggio da Scimmietta Arcobaleno a Vicky:
Dica Caporale!

Messaggio da Vicky a Scimmietta Arcobaleno:
Ho paura per domani, non è la prima volta, ma ogni anno è una rottura enorme

Messaggio da Scimmietta Arcobaleno a Vicky:
Stai tranquilla appena qualcuno inizierà a dire "aug..." sarà già disperso in Burundi, ora vado a dormire perché mia madre se scoprisse che sono ancora sveglia si arrabbierebbe tantissimo, comunque ricordati che domani potrai chiamarmi quando vuoi

Messaggio da Vicky a Scimmietta Arcobaleno:
Notte Scimmietta, grazie:)

Metto il cellulare in carica e mi avvolgo nelle coperte, qualche minuto dopo sono già nel mondo dei sogni.

*****
Apro l'armadio e ne estraggo un paio di shorts chiari e un top bianco con la scritta "Girl Power" in rosa, sfilo il pigiama e lo ripongo accuratamente sotto il cuscino, dopo ordino la stanza e mi dirigo in bagno, l'acqua calda che mi scorre addosso mi allieta la mente e mi avvolge in una piacevole atmosfera rilassante, lo trovo il modo migliore per iniziare una giornata, sopratutto se una come questa.

Mi viene la nausea per tutte le volte che ho pensato e detto di odiare il mio compleanno, ma è così, non posso farci nulla, posso solo fingere che non esista, non posso evitare di pensare che: "papà, oggi sono 6 anni che ti aspetto per mangiare la torta insieme".

In casa non ci sono rumori, si sente soltanto mio fratello russare come un trombone, ma ormai quello fa parte del sottofondo mattutino e io non ci faccio nemmeno più caso, invece mia madre dev'essere uscita per sbrigare qualche commissione per poter restare il resto della giornata con me, anche se preferirei averla a casa perché così non sono costretta a prepararmi da sola la colazione.

Poggia sul ripiano della cucina il mio cellulare e comincio a versare del latte in una ciotola, quando la sua vibrazione cattura la mia attenzione,

- Pronto?- dico mentre posiziono il cellulare tra la guancia e la spalla per tenere le mani libere e poter versare i cereali nel recipiente,

- Ciao bambina mia- mi saluta mia nonna,

- Ciao nonna! Come stai?- chiedo felice, mia nonna è tremenda, forse è la persona che mi comprende di più dopo Gwen, ma purtroppo abita in un piccolo paesino sul mare in Costa Azzurra e non ci vediamo molto, però nonostante questo il nostro legame non è mai cambiato,

- Benissimo tesoro, soprattutto adesso che ti sento, tu stai bene?- domanda mentre sento che sta smanettando con alcune pentole,

- Si dai non c'è male- rispondo con la bocca piena,

- Oh sono contenta!- esclama allegramente, so bene che mi ha chiamata per augurarmi buon compleanno, ma so anche che mi conosce troppo bene per farlo,

- Che mi racconti?- chiedo mentre mi siedo sul divano,

- Che Richard mi porta a vedere la parata oggi!- esclama felice, Richard è il suo fidanzato e ha 15 anni in meno di lei, essere furbe è una dote di famiglia! Mio nonno è morto quando ero molto piccola e mia nonna ha sofferto molto, ma non è il tipo di donna che lascia che la sua intera esistenza sia legata ad un uomo e per fortuna ora è riuscita ad andare avanti,

- Oh che bello nonna! Un giorno me lo farai conoscere?- chiedo con voce interessata,

- Certamente, è impaziente di conoscere tutti voi! Tra l'altro, dii a tuo fratello di rispondere qualche volta alla sua nonnina che non ne posso più di guardare che è online sui social e che non riesce a parlare 5 minuti con me al telefono!- si lamenta accennando una risatina divertita,

- Gli riferirò tutto non appena si sveglierà! - la assecondo scoppiando a ridere,

- Va bene tesoro, ci sentiamo presto! Sono in ritardo, come sempre, ciao!- mi saluta velocemente,

- Ok, ciao nonna!- ricambio attaccando la telefonata, per ora nulla è andato storto, anche se, sono sicura che qualcosa di brutto succederà comunque.

Spazio d'autrice:

Ciao a tutti! Nuovo capitolo!

Stiamo aumentando velocemente, grazie di tutto! Lasciate una stellina e un commento per supportarmi!

Vi lovvo come sempre! Alla prossima❤️❤️

Un bellissimo errore.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora