Trasalisco sentendo il suono del clacson, afferro lo zaino, ed esco fuori di casa.
Con la coda dell'occhio noto la macchina di Federico accostata davanti il mio stabile, mentre chiudo la porta a chiave, e lo raggiungo salendo sulla sua auto.
-Ciao Fede.- mi sporgo in avanti per baciarlo sulle guance.
-Buon giorno bellezza.- mi accarezza i capelli mentre mi siedo composta sulla poltrona e metto la cintura di sicurezza.
Riparte con la macchina e si fa attento sulla strada.
Sono passati alcuni giorni da quando io e Federico abbiamo chiarito a scuola, e in questi ultimi giorni abbiamo passato molto tempo assieme.
Ieri sera ha molto insistito sull'argomento che vuole passarmi a prendere tutte le mattine per andare a scuola insieme.
Ho rifiutato questa sua idea, per non sentirmi un peso per lui, ma è molto testardo e quindi alla fine ho finito per accettare.
Mi perdo a guardarlo mentre si passa una mano sul ciuffo biondo e con l'altra mano cambia una marcia.
-Sono troppo bello, non è vero?- sorride sbilenco e a questa domanda credo che si sia accorto del mio sguardo posato sulla sua figura.
-Ho visto di meglio a New York.- mento spudoratamente e mi mordo un labbro.
-Non essere timida Chantal, ammettilo.- non riesco a replicare. Preferisco rimanere in silenzio.
Il biondo parcheggia nel primo posto libero e scendiamo dall'auto.
Federico mi stringe in vita e camminiamo affiancati verso il cancello della scuola.
Il mio sguardo cade per terra vedendo molte persone osservarci mentre facciamo qualche passo.
Con il tempo ho capito che il biondino, qui a scuola, è molto amato dalle ragazze. Lo guardano tutte accigliate di fronte la sua bellezza e non si sentono nemmeno in imbarazzo, dato che lo fanno maliziosamente e spudoratamente.
Ma come fanno?Con lo sguardo cerco di identificare Annabelle tra le persone e poi la vedo seduta tra i gradini della scuola in compagnia di Benjamin.
Federico mi porta verso di loro, senza lasciare la presa su di me e tenendomi ben salda al suo braccio.
-Amico!- Ben si alza dal gradino scambiandosi una stretta di mano con il biondo e Annabelle si avvicina a salutarmi.
-Hai studiato per il compito di oggi?- sgrano gli occhi sentendo la frase della mia amica.
-Oddio, l'ho dimenticato.- porto una mano davanti la bocca.
-Che succede tesoro?- Federico poggia un dito sotto il mio mento per avere un contatto visivo e mi perdo guardando i suoi pozzi azzurri.
Siamo molto vicini essendo ancora sotto il suo braccio, che sembra non abbia intenzione di lasciarmi.
-Ho dimenticato di studiare per il compito di inglese.- affermo.
-È tutta colpa mia! Non dovevo invitarti ad uscire tutti i giorni.- assume un espressione dispiaciuta e di pentimento.- Adesso prenderai un brutto voto per colpa mia.-
Gli passo una mano sul ciuffo per calmarlo.
-Non preoccuparti Fede, non è colpa tua, dovevo pensarci io...- mi interrompe poggiando un dito sulle mie labbra, essendo ancora così vicini.
-Lo sai che non permetto di farlo a nessuno?- non riesco a capire a cosa si riferisca.
-Cosa?- chiedo confusa.
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Accanto A Te- Federico Rossi|| Benji E Fede
FanfictionChantal, dopo la morte della nonna, è costretta a raggiungere i genitori in Italia e a dover lasciare gli Stati Uniti. Un volo da New York fino in Italia, ed è proprio lì che la protagonista della storia conosce Federico, un giovane estraneo dai cap...