Capitolo 28. Animi alterati.

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Vi prego di leggere lo spazio autrice.

Mi sveglio di soprassalto e mi rendo conto di essermi addormenta sui libri, mentre studiavo per la verifica di oggi.

Rivolgo lo sguardo verso la finestra della mia camera e mi accorgo che il Sole sta per sorgere.

Decido di prepararmi per andare a scuola, anche se ancora è presto, e vado a farmi una doccia rigenerante.

Mi abbandono sotto il getto dell'acqua calda e resto lì sotto per almeno un quarto d'ora, dopo essere uscita indosso gli indumenti e scendo in cucina, trovando mia madre che prepara la colazione.

Mi avvicino a lei mentre versa il caffè nella tazzina e la saluto con un bacio nella guancia.

-Buon giorno, come mai sveglia così presto?- colgo l'ironia nella sua voce e decido di prenderla in giro.

-Avevo voglia di stare con te, mammina.- scoppiamo a ridere e mi rendo conto di quanta bellezza abbia ancora.

Nonostante sia una donna quarantenne ha un viso bellissimo, due occhioni bellissimi di color verde acqua e i capelli biondi come i miei.

Le somiglio tantissimo e ne sono molto felice. Rappresento lei da giovane.

*

Arrivo davanti la scuola e da lontano intravedo Federico con i nostri amici.
Mi sistemo meglio lo zaino da sopra la spalla e le mie gambe si bloccano vedendo Isabella avvicinarsi a loro.

Osservo la scena da lontano e sento il sangue ribollirmi quando la distanza tra lei e Federico diminuisce sempre più.

La rabbia sta prendendo possesso di me, anche se dovrebbe essere il contrario. Isabella dovrebbe essere arrabbiata con me, visto che il suo ragazzo l'ha tradita.

Quest'ultima, dopo essersi avvicinata a Federico, saluta tutti e lo bacia con energia e passione.

Un senso di nausea mi colpisce quando capisco che lui non la allontanerà, vedendo che sta ricambiando.

All'istante vedo l'immagine davanti i miei occhi appannarsi e decido di recarmi in classe, a testa bassa senza farmi notare da nessuno.

All'improvviso, dopo aver varcato il cancello della scuola e quando sto per entrare nel portone, sento fare il mio nome e alzo lo sguardo verso colei che ha quasi urlato.

Vedo Annabelle con una mano in aria che fa segno di avvicinarmi a lei e, non potendola ignorare, mi reco verso di loro, vedendo Federico che si stacca dalle labbra di quella.

Saluto Benjamin ed Annabelle e resto in silenzio, senza considerare la presenza del biondino e di Isabella accanto a me.

La delusione ha fatto centro nel mio cuore.

-Ehi, hai gli occhi rossi! Che ti prende, Chan?- alzo lo sguardo verso il moro e cerco di ignorare gli occhi di Federico che mi si sono puntati addosso.

-Sono un po raffreddata, Ben.- mento e sorrido debolmente, tirando su col naso- Se non vi dispiace vado in classe, non vorrei prendere la febbre con questo freddo, qui fuori.-

Benjamin mi sorride e sento riscaldarmi il cuore. È davvero un bravo ragazzo e premuroso con tutti.
Sono convinta che sia l'uomo giusto per la mia amica.

Annabelle assume un'espressione preoccupata sul volto e prima di sparire dalla loro vista scarico uno sguardo pieno di delusione al biondino, che ha l'aria frustata sul volto.

Scappo verso la mia classe e mi chiudo la porta alle spalle, stando da sola con i miei pensieri.

Come può farmi questo? Mi ha detto di dargli del tempo e lo sto facendo con tutte le mie forze, nonostante non fossi d'accordo, però non mi pare di avergli detto che può baciare sia me che lei.

Accanto A Te- Federico Rossi|| Benji E FedeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora