Vi chiedo di leggere in fondo al capitolo lo spazio autrice. Grazie. 😘
Infilo l'ultimo libro dentro lo zaino e corro fuori di casa.
Oggi, a scuola, le rispettive classi 5ªB e la 5ªE non parteciperanno alle lezioni scolastiche per visitare alcuni luoghi fuori dal paese.
Sono molto contenta visto che non vedrò Aldo perché fa parte della 5ªB, almeno questa mattina potrò passare il tempo a scuola stando tranquilla.
Arrivo davanti all'edificio, notando la presenza del pullman che si sta riempiendo di allievi e aspetto che parta.
Raggiungo Annabelle e come nostro solito fare ci sediamo sul muretto.
-Guarda chi ci sta raggiungendo!- indica davanti la nostra figura e porto una mano sopra gli occhi, essendo faccia a faccia col sole, per vedere meglio.
Noto la presenza di Benjamin e Federico avvicinarsi verso di noi.
-Ciao, tesoro.- Ben si avvicina alla mia migliore amica per stamparle un bacio sulle labbra, per poi salutare anche me.
Federico si limita a sorridermi e io ricambio il suo sorriso.
Incomincio a pensare che io non dovrei essere qui, insieme a lui, e cerco di inventarmi qualcosa per allontanarmi dalla sua presenza.
-Annabelle ti aspetto in classe, devo ripassare per l'interrogazione di oggi.- pronuncio mentre mi alzo dal muretto.
-Ma non abbiamo nessuna interrogazione per oggi!- ammette, ma in un lampo si rende conto della mia bugia e inizia a reggermi il gioco.- Ah sì, è vero, l'interrogazione di latino!-
Saluto i ragazzi con un cenno della mano e mi volto per andare via.
Sento afferrarmi il polso da dietro, impedendo di farmi proseguire con i miei passi, e mi giro incontrando gli occhi di Federico, che sembra essere infastidito.
-Mi spieghi perché tutte le volte che mi avvicino a te, tu ti allontani?- sento il cuore andare veloce a questa domanda inaspettata e inizio a sentirmi demoralizzata.
-Cosa stai dicendo, Federico? Sarà una tua impressione.- abbasso lo sguardo e lo vedo stringere la mano in un pugno, segno che è nervoso.
-Vuoi prendermi in giro? Vedo che cerchi di evitarmi sempre, già da un po di tempo.- in fondo ha ragione.
Mi dispiace per questa storia che si è creata. Vorrei tanto stare vicino a Federico, ma non mi è possibile e non voglio che Aldo gli faccia del male per colpa mia. Sento di doverlo proteggere, come lui ha sempre fatto con me.
Lui ci è sempre stato, mi ha sempre sostenuta, ha cercato di farmi sorridere sempre, ci è stato nel momento del bisogno; ma tutto questo devo dimenticarlo, e mi fa male.
-Fede, ti ho già detto che è una tua impressione. Io non sto allontanando nessuno, e tantomeno ti sto evitando. Adesso dovrei andare.- lascia la presa dal mio polso e corro in classe, tra le lacrime.
Odio essere così fragile.
Mi manca Federico, è diventato molto importante per me e non mi sarei mai voluta allontanare da lui. Ma come posso stargli vicina se sono tra le grinfie di un mostro?
Asciugo le lacrime dopo aver preso posto in classe e sento il suono della campana, che fa riempire la classe di alunni in un batter d'occhio.
Annabelle mi si avvicina e subito mi scruta gli occhi.
-Hai pianto?- sussurra, mentre si siede accanto a me.
-Mmm sai, prima di arrivare in classe, sono caduta e ho fatto una brutta figuraccia davanti a molte persone. Lo sai che queste cose mi mettono in imbarazzo e poi reagisco in questo modo.- la vedo inarcare un sopracciglio e arricciare le labbra.
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Accanto A Te- Federico Rossi|| Benji E Fede
FanfictionChantal, dopo la morte della nonna, è costretta a raggiungere i genitori in Italia e a dover lasciare gli Stati Uniti. Un volo da New York fino in Italia, ed è proprio lì che la protagonista della storia conosce Federico, un giovane estraneo dai cap...