"Vi assicuro che non è uno scherzo. Vige molto mistero sulle mie origini, ebbene, vi sto svelando finalmente la verità. Ecco da dove vengo io." Disse Nostradamus.
"No..tutto questo è uno scherzo. Deve esserlo. Due maschi non possono avere figli...e poi Caino e Abele sono solo una leggenda...una favoletta per bambini...non esistono." Disse Jensen.
"Ascoltate.."
"Sei un dio o un semidio? È l'unica spiegazione per cui..." disse Jared.
"Se mi lasciate spiegare, vi racconterò tutto."
"Ok, spiega." Disse Jensen.
"Molto bene." Disse Nostradamus, sedendosi. "Penso che conosciate bene la storia dei due fratelli leggendari. Non c'è bisogno che vi faccia un riassunto, dico bene?"
"Si dice che Caino e Abele appartengano ad un mondo che a differenza di questo, non era popolato da dei, ma da un solo Dio che creò tutto il genere umano, a partire da Adamo ed Eva che ebbero i primi due figli generati dall'uomo. Loro vivevano in un mondo idilliaco, un paradiso terrestre, ma l'idillio svanì, quando il primogenito Caino, ferì a morte il fratello minore, per gelosia. Da quel momento, Dio, maledì il genere umano per sempre." Disse Jensen.
"Ma è solo una favola. Insomma, com'è possibile che un solo Dio possa aver creato tutto il genere umano e addirittura un mondo intero?" disse Jared, scettico.
Nostradamus sospirò. "Non è solo una favola. In un altro mondo, sono realmente esistiti Caino e Abele e sono i miei genitori."
"Ma Caino ha ucciso Abele..." disse ancora Jensen.
"No. le cose non sono andate come voi pensate. La storia è molto diversa da come voi la conoscete. C'era una donna, che si era infatuata di Caino, lo voleva tutto per sé, questo però non era possibile perché, beh, perché, Caino era già molto innamorato di Abele, suo fratello."
"Vuoi dire...che gli voleva molto bene." Disse Jensen perplesso.
"No, voglio dire che letteralmente lo amava molto e non solo platonicamente. "
Jared e Jensen erano ancora più perplessi e sorpresi.
"Nostadamus, continuiamo a non capire. Se Caino amava Abele, perché lo ha ucciso?" chiese Jared.
"Non avete ancora capito? Non c'è stata nessuna uccisione, ma di certo ci siamo andati vicini. Molto vicini. Come dicevo, Lilith stravedeva per Caino. Voleva averlo tutto per sé e convinse Caino ad uccidere suo fratello. Naturalmente Caino non avrebbe mai fatto del male volontariamente a suo fratello, ma Lilith lo ingannò. Gli fece credere che Abele di lì a breve sarebbe finito molto male, a causa dell'influenza di Lucifero, l'angelo Lucifero. Gli disse che l'unica soluzione che aveva per salvarlo, era ucciderlo. Ucciderlo avrebbe spezzato l'influenza con Lucifero e Abele sarebbe stato di nuovo bene. Non avrebbe più sofferto. Caino però non sapeva che cosa voleva dire uccidere o morire...accettò. Lui voleva solo aiutare suo fratello, così un giorno lo colpì con la mandibola di un animale, ferendolo a morte."
Jared e Jensen spalancarono la bocca inorriditi.
"Subito si consumò una scena straziante. Abele tra le braccia del fratello gli chiese perché l'aveva fatto e Caino disse che voleva salvarlo, ma Abele sentiva un dolore immenso e Caino capì che c'era qualcosa che non andava. Subito gli uomini dei villaggi vicini accorsero per strappare Abele dalle due braccia e riportarlo alla sua famiglia, mentre Caino gridava di non portarglielo via."
"Cosa successe poi?" chiese Jensen.
"Abele non morì. Caino mangiò la mela d'oro. La mela sacra. Quella proibita. La mela lo fece diventare una divinità, ma ne mangiò solo metà! L'altra metà era destinata ad Abele! Tornò alla capanna, mentre i genitori erano al capezzale di Abele, morente. Caino arrivò come una furia e sparì con Abele, tra le braccia e ricomparve ai piedi di una montagna. Cercò di fargli mangiare la mela, ma Abele spirò tra le sue braccia. Caino perse il senno, gridò e lo colpì sull'addome, cercando di rianimarlo e miracolosamente ci riuscì. In quel breve momento in cui Abele era morto però, Caino era diventato il Padre dell'Omicidio. Colui che aveva assassinato suo fratello. Il famoso marchio di Caino gli prese il braccio destro...comunque Caino riuscì a convincere abele a mangiare l'altra metà della mela. Abele quindi guarì e diventò anche lui una divinità. Caino quindi una volta saputo che Abele era al sicuro, decise di venicarsi di Lucifero. Creò per lui l'Inferno e lo spedì lui stesso lì dentro. È a causa sua che è nato il male e Dio non gliel'ha mai perdonato. Maledì il genere umano e tutti i discendenti di Caino e Abele di riflesso. Tutti i loro discendenti si sarebbero odiati a vicenda a causa di questa maledizione."
"Nostradamus...è davvero una storia incredibile. La storia di un grandissimo amore...ma...cosa ha a che fare tutto questo discorso con noi?" chiese Jensen.
"Ci sto arrivando. Prima di tutto voi dovete sapere che io sono...il figlio biologico di Caino e Abele. loro non potendo avere figli tra di loro, decisero di...ehm, aiutare chi voleva averne, potevano possedere i corpi umani, certo, con il loro consenso...però, un giorno, non so perché, non si consultarono, donarono entrambi il loro seme alla stessa donna e avvenne l'incredibile. Una cosa irripetibile. I loro due semi si fusero e nacqui io... una mezza divinità...diciamo. Potevo vedere il futuro, avere delle profezie...e incredibilmente anche il passato. Ho scritto un libro...dove racconto la loro storia. Un libro che ho custodito gelosamente fino adesso... ma basta parlare di me. Volevate che vi dicessi cosa c'entraste con tutto questo. Dovete sapere che i discendenti di Caino e Abele, hanno continuato ad odiarsi per anni, per tutto questo tempo, per via della Maledizione. La Maledizione li condannava a non amarsi, ma loro non avrebbero mai smesso di volerlo, a livello inconscio, questo desiderio represso e non compreso, li avrebbe portati a odiarsi. Questa maledizione è durata per tantissimi anni, secoli, ma poi qualcosa è cambiato. Gli ultimi discendenti, hanno spezzato la maledizione, amandosi. Due fratelli. Sam e Dean. Sono cresciuti separati alla nascita, per cui la maledizione ha avuto qualche difficoltà a impiantarsi tra di loro, a causa della separazione e per uno strano gioco del destino, quando si sono incontrati da ragazzi, non ha avuto più sbocco, ma non è finita qui. oltre a non odiarsi, si sono amati, ricostituendo quello che era in principio. L'amore primordiale."
"Nostradamus, continuiamo a non capire cosa c'entriamo noi in tutta questa storia." Disse Jensen.
"Il loro amore è talmente forte che ha stravolto tutti gli equilibri del cosmo e in qualche modo continua a vivere anche in altri universi. Suppongo che voi sappiate già cosa sono gli Universi paralleli, vero? I vostri spiriti sono affini ai loro, siete il loro specchio e quindi avete anche il loro stesso destino. L'Universo mi ha incaricato di proteggere voi e il vostro amore." Disse Nostradamus, prendendo loro le mani.
"NO! Tu ci stai dicendo che siamo delle specie di...clonazioni! Non è vero! Sei un bugiardo!!" gridò Jared.
"No! Ogni individuo è unico, io non intendevo dire questo, intendevo solo dire che le vibrazioni..."
"È esattamente quello che hai detto!" disse ancora Jared.
"Ascoltami, voi non siete delle clonazioni, Jared, devi ascoltarmi. Non si può parlare di clonazioni, per quanto riguarda l'amore primordiale, altrimenti anche Sam e Dean sarebbero delle clonazioni e tutti, tutti i loro discendenti, sarebbero nient'altro che delle copie di Caino e abele che sono stati i primi e loro stessi non sarebbero forse una copia della creazione di Dio che a sua volta non avrebbe origine da una fusione di stelle?"
"BASTA, BASTA!! Lasciami andare!!"
"Diglielo anche tu, Jensen. Digli che è un privilegio che questo amore sia così grande da viaggiare anche dentro di voi. Non capita a chiunque. Siete stati scelti. Io capisco che tu ora sia sconvolto, ma.."
"No!! Io non sono sconvolto!!Non mi toccano per niente le tue cazzate!" urlò Jared. Nostradamus lo guardò sconvolto, mentre Jared scappò dalla stanza piangendo.
Note dell'autrice: mi rendo conto che per chi non segue la mia fanfiction Profezia tutto questo sembra un grosso "What???" Beh, di tutto questo ne parlo nei capitoli 48 in poi, di Profezia. Infatti questa storia è una sorta di Crossover :))
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Saremo quel che tutti sognano, quell'amore che i cantanti cantano
FanfictionQuello era il principe! Il principe di Camelot, e non solo mi ha sorriso, ma mi ha regalato due monete d'oro E quando è andato via, si è girato verso di me! Oh, speravo lo facesse! Oh, quanto si può essere bambini a volte! Quanto intensamente si pu...