La domenica sarebbe stato, in teoria, il loro ultimo giorno a New York. Poi le loro strade si sarebbero divise: i bambini di Frank dalla nonna materna, Lindsey e Jamia a Boston per Taylor Swift e Bandit, Gerard e Frank a Los Angeles. Siccome sarebbero tutti partiti nel tardo pomeriggio, avevano deciso di non fare niente di impegnativo nella prima parte della giornata, limitandosi a portare i bambini nella piscina interna dell'hotel attorno all'ora di pranzo dopo aver fatto le valigie e poi andare in aeroporto tutti insieme.
Gerard e Frank avevano dormito fino alle 8:30 - era un record, dato che solitamente le bestie di Satana si svegliavano alle sette puntuali come orologi, specie Miles - quando il più piccolo delle tre creature coi mitocondri di Jamia era andato a bussare.
La sera prima avevano davvero mangiato Shake Shack in hotel e poi avevano cercato di vedere Lucifer, solo che Frank era diventato molesto - riusciva ad esserlo anche da totalmente sobrio, evidentemente - e aveva continuato a dare baci a Gerard per distrarlo finché non avevano deciso che in fondo di Lucifer e Chloe potevano benissimo sapere anche il giorno dopo e avevano continuato a baciarsi e basta.
Gerard aveva anche provato a fare l'adulto responsabile e aveva cercato di parlare con Frank di Frangia di Satana e tutte quelle cose che Lindsey gli aveva scritto per messaggio di dirgli (oltre a una marea di insulti a Frank perché aveva mandato all'aria il loro brillante piano) ma lui continuava a interromperlo dandogli baci e quando Gerard gli aveva chiesto di smettere aveva riso e lo aveva baciato di nuovo.
Gerard era stato seriamente indeciso su se tirargli uno schiaffo o limonarselo ma poi si era ricordato che quello sgorbio con le doppie punte alla frangia aveva goduto del privilegio di avere i baci di Frank per anni e quindi aveva scelto la seconda opzione e tra una cosa e l'altra erano andati a dormire alle due passate.
E nonostante Gerard avesse sempre dormito poco, non gli fu particolarmente gradito sentire bussare e strillare "papà" da una vocina irritante e fastidiosa.
Ovviamente per Frank era come svegliarsi col cinguettio degli uccelli, perché fra le sue molteplici stranezze, tra cui quella di avere una neanche tanto segreta passione per i tormentoni spagnoli, c'era anche l'incommensurabile amore che provava per le tre creature che aveva generato, che occupavano rispettivamente il secondo, terzo, quarto posto nella classifica di "esseri più fastidiosi del mondo". Il primo lo occupava Jamia.
Gerard, che dormiva accasciato su Frank era quindi stato fatto rotolare via senza garbo perché lui potesse aprire alla sua prole venuta a svegliarlo, maledisse il bambino in tutte le lingue che conosceva ovvero l'inglese e qualche parola di spagnolo.
«Vieni a fare colazione, papà?» domandò Miles da decisamente troppo vicino a Gerard, che nascose la testa sotto il cuscino per evitare di svegliarsi.
Frank, che doveva essersi messo sul letto col bambino in braccio, gli tirò una per niente amichevole e molto dolorosa manata sulla schiena.
«Svegliati, Gee» disse, che tradotto voleva dire "se vuoi vedere ancora il mio pene anche solo da lontano, in cartolina, devi essere in piedi e reattivo in quattro secondi e mostrarti gioioso del fatto che la cosa che ho prodotto con Mirtilla Malcontenta con la frangia sia venuta qui a darci il buongiorno".
Gerard bestemmiò mentalmente tutti i santi che ricordava e emerse dalle coperte per avere una visione di Frank in totale estasi mentre teneva in braccio il frutto della sua scarsa conoscenza in fatto di contraccettivi.
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seconds | frerard [✓]
FanfictionErano esattamente quattro anni, quaranta settimane e cinque giorni che Gerard Way non vedeva Frank Iero e la cosa gli andava benissimo. O forse no.