Frank alla fine non solo non era stato sedotto dalle frasi di Gerard sugli ortaggi - chissà perché, poi - ma non era nemmeno riuscito a prendere sonno. E Gerard, che aveva ansia per il giorno dopo e ogni volta che chiudeva gli occhi continuava a prefigurarsi Frank con la testa affondata nelle tette di Lindsey, naturalmente era insonne come lui.
Si erano rigirati nel letto, cercando di trovare una posizione comoda, erano rimasti in silenzio con gli occhi chiusi, si erano abbracciati, avevano provato a darsi le spalle - era stato un mezzo minuto orribile e poi entrambi erano tornati a stare appiccicati come due calamite - ma nulla aveva fatto venire loro sonno.
Gerard Way era, ed era stato per la maggior parte della sua vita, insonne. Solitamente le notti per lui erano il momento in cui leggeva fumetti, recuperava serie tv o usciva di nascosto da Lindsey, che gli rompeva sempre le palle con la dieta, per mangiare da KFC. Raramente dormiva più di quattro ore. Ma Frank, in realtà, solitamente si faceva le sue otto ore di sonno come un bambino ogni notte. Gerard solitamente leggeva fumetti guardandolo dormire o gli faceva le coccole. Era strano sentire che era sveglio e si rigirava nel letto.
Se non avesse saputo che l'insonnia di Frank era dovuta a lui - e Jamia, ma Jamia era da sempre la causa di tutti i mali - probabilmente gli avrebbe infilato una mano nei pantaloni o gli avrebbe chiesto di montarlo come la panna sopra il suo Iced Caramel Macchiato, ma sapeva, in qualche modo, che non era il caso. Frank aveva bisogno di amore e rassicurazione, e quelle cose potevano essere molto meno divertenti che una scopata nella stanza a fianco della sua rivale storica, ma se a Frank servivano quelle cose Gerard avrebbe mobilitato il mondo intero per dargliele. E poi, quando tutto si sarebbe risolto, darglielo.
«Frankie?» gli domandò, facendolo accoccolare fra le sue braccia, «non riesci a dormire?»
Domanda abbastanza scema, dato che erano ore che Frank si contorceva nel letto, guardava il telefono, si accoccolava a lui, lo abbracciava, si faceva abbracciare, rotolava su di lui eccetera.
Frank scosse la testa, aggrappandosi alle sue spalle e affondando il viso nel suo petto. Gerard gli accarezzò i capelli nonostante Frank avesse il naso premuto contro una sua costola e gli stesse artigliando un braccio. Meno male che i chitarristi in teoria avrebbero dovuto avere le unghie corte.
«È per domani?» gli domandò, continuando a fargli le carezze.
Altra domanda ovvia e scema. Chiunque, se avesse saputo che il proprio fidanzato avrebbe rivisto la sua ex e aveva chiesto esplicitamente di essere solo nel mentre, non sarebbe stato tranquillo. Specialmente se il fidanzato in questione si chiamava Gerard Way e aveva un'orribile tendenza a finire a letto con la gente con cui non doveva - Frank - e dire loro che li amava - ancora, Frank -.
Frank era naturalmente fuori strada se sospettava quello, perché Gerard non avrebbe mai amato Lindsey neanche se fosse stata l'ultima creatura animata sulla terra oltre Bert, anche se non era sicuro che Bert avesse un'anima, ma non poteva certo dire a Frank il vero motivo. Non subito, almeno.
«Sì. Ti ho detto che mi fido ma ho paura tu faccia qualche stronzata.» confessò Frank, cercando conforto fra le sue braccia.
Come volevasi dimostrare.
«Beh, stronzate ne farò perché sono io, ma nessuna di queste ti ferirà, okay? E nessuna di queste riguarda me e Lindsey a meno di tre metri di distanza.» gli disse Gerard, dandogli un bacino su una tempia.
Anche perché, tragicamente, Gerard Way era diventato insensibile al fascino di sua moglie. Gli era sempre piaciuta parecchio, magari non i codini ma sicuramente le gonne/cinture da prostituta di basso rango e le tette enormi, che riusciva sempre a tirare fuori per una ragione o per l'altra, erano quasi in cima nella lista di "cose che eccitano Gerard". La cima era, ovviamente, costituita da Frank. E ora che aveva Frank, che se ne faceva di una quarta?
STAI LEGGENDO
seconds | frerard [✓]
FanfictionErano esattamente quattro anni, quaranta settimane e cinque giorni che Gerard Way non vedeva Frank Iero e la cosa gli andava benissimo. O forse no.